“Cuore Sacratissimo di Gesù, Modello e Speranza dei Cuori Cristiani,

prostrato dinanzi a Te, rinchiuso in questo Divin Sacramento dell’Eucaristia, Ti adoro profondamente.

Tu ci inviti tutti con voci soavissime a venire da Te nelle nostre angustie e tribolazioni, promettendoci refrigerio e quiete.

Tu ci chiami a imitare la Tua Dolcezza e la Tua Umiltà.

Tu ci apri un sicuro scampo da tutti i nostri nemici.

Tu ci offri un incendio di Amore per consumarvi tutte le nostre imperfezioni

e per far sciogliere i nostri cuori così tanto duri e ghiacciati.

Ecco, o Gesù Benedetto, noi veniamo da Te, accettando i Tuoi inviti.

Noi promettiamo di studiare i Tuoi ammirabili esempi

e Ti chiediamo il rifugio dai nemici e la fiamma del Santo Amore.

Io, Tuo indegnissimo servo, interprete dei sentimenti e dei voti di tutti i miei carissimi Confratelli,

a Te con me li offro e consacro tutti insieme e ciascuno di essi, perché Tu ci protegga,

ci consoli, ci santifichi, ci faccia Tuoi e non permettere mai, che nessuno di noi, da Te si scosti, si allontani.

Sì! Sia specialmente cosa Tua questa Congregazione che Ti si consacra e Ti si dedica interamente.

Non la danneggino i nemici esterni, non la separino le gare, le passioni, le animosità interne.

Fa che siamo tutti un Cuor solo ed un’Anima sola con Te.

Benedici, o Gesù Buono, tutte le Case e tutti i Sacerdoti, i Chierici, i Fratelli Coadiutori.

Imprimi il Tuo Spirito in tutti, riempili tutti delle Tue Grazie,

preparaci tutti con il Tuo Amore alla gloria eterna.

Padre, nascondici, nel Cuore di Gesù,

affinché beneficiamo del dono della grazia feconda e alla fine dei premi celesti”

Amen

(Preghiera preparata dal rettore maggiore Stefano Rossi e recitata dagli Oblati di Maria Vergine

il 20 giugno 1873 allorché “la nostra povera, piccola ed amatissima Congregazione”

venne consacrata “all'adorabile Cuore di Gesù”).