Antifona d'Ingresso
Sal 68,14
Signore, innalzo a te la mia preghiera;
nel tempo opportuno mi rivolgo a te, o Dio.
Rispondimi nel tuo grande amore,
nella tua fedeltà al patto di salvezza.
Ego vero oratiónem meam ad te,
Dómine;
tempus benepláciti, Deus.
In multitúdine
misericórdiæ tuæ exáudi me in veritáte salútis tuæ.
Colletta
O Padre, che dài la ricompensa ai giusti e non rifiuti il
perdono ai peccatori pentiti, ascolta la nostra supplica: l'umile
confessione delle nostre colpe ci ottenga la tua misericordia. Per
il nostro Signore...
Deus, qui et iustis præmia
meritórum et peccatóribus véniam per pæniténtiam præbes, tuis
supplícibus miserére, ut reátus nostri conféssio indulgéntiam váleat
percípere delictórum. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Is
49, 8-15
Ti ho posto come alleanza per il popolo
Dal libro del profeta Isaìa
Così dice il Signore:
«Al tempo della misericordia ti ho ascoltato,
nel giorno della salvezza ti ho aiutato.
Ti ho formato e posto come alleanza per il popolo,
per far risorgere il paese,
per farti rioccupare l'eredità devastata,
per dire ai prigionieri: Uscite,
e a quanti sono nelle tenebre: Venite fuori.
Essi pascoleranno lungo tutte le strade,
e su ogni altura troveranno pascoli.
Non soffriranno né fame né sete
e non li colpirà né l'arsura né il sole,
perché colui che ha pietà di loro li guiderà,
li condurrà alle sorgenti di acqua.
Io trasformerò i monti in strade
e le mie vie saranno elevate.
Ecco, questi vengono da lontano,
ed ecco, quelli vengono da mezzogiorno e da occidente
e quelli dalla regione di Assuan».
Giubilate, o cieli; rallégrati, o terra,
gridate di gioia, o monti,
perché il Signore consóla il suo popolo
e ha pietà dei suoi miseri.
Sion ha detto: «Il Signore mi ha abbandonato,
il Signore mi ha dimenticato».
Si dimentica forse una donna del suo bambino,
così da non commuoversi per il figlio del suo grembo?
Anche se vi fosse una donna che si dimenticasse,
io invece non ti dimenticherò mai.
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 144
Ricòrdati, Signore, del tuo amore.
Paziente e misericordioso è il Signore,
lento all'ira e ricco di grazia.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.
Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque è caduto.
Il suo regno è regno di tutti i secoli,
il suo dominio si estende ad ogni generazione.
Giusto è il Signore in tutte le sue vie,
santo in tutte le sue opere.
Il Signore è vicino a quanti lo invocano,
a quanti lo cercano con cuore sincero.
Canto al Vangelo Gv 11,25.26
Gloria a te, o
Cristo, Verbo di Dio!
Io sono la risurrezione e la vita, dice il Signore,
chi crede in me non morrà in eterno.
Gloria a te, o Cristo, Verbo di Dio!
Vangelo Gv 5, 17-30
Come, il Padre risuscita i morti e dà la
vita, così anche il Figlio dà la vita a chi vuole.
Dal vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù rispose ai Giudei: «Il Padre mio opera sempre e
anch'io opero». Proprio per questo i Giudei cercavano ancor più di
ucciderlo: perché non soltanto violava il sabato, ma chiamava Dio
suo Padre, facendosi uguale a Dio.
Gesù riprese a parlare e disse: «In verità, in verità vi dico, il
Figlio da sé non può fare nulla se non ciò che vede fare dal Padre;
quello che egli fa, anche il Figlio lo fa. Il Padre infatti ama il
Figlio, gli manifesta tutto quello che fa e gli manifesterà opere
ancora più grandi di queste, e voi ne resterete meravigliati.
Come il Padre risuscita i morti e dà la vita, così anche il Figlio
dà la vita a chi vuole; il Padre infatti non giudica nessuno ma ha
rimesso ogni giudizio al Figlio, perché tutti onorino il Figlio come
onorano il Padre. Chi non onora il Figlio, non onora il Padre che lo
ha mandato.
In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a
colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al
giudizio, ma è passato dalla morte alla vita.
In verità, in verità vi dico: è venuto il momento, ed è questo, in
cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e quelli che
l'avranno ascoltata, vivranno. Come infatti il Padre ha la vita in
se stesso, così ha concesso al Figlio di avere la vita in se stesso;
e gli ha dato il potere di giudicare, perché è Figlio dell'uomo. Non
vi meravigliate di questo, poiché verrà l'ora in cui tutti coloro
che sono nei sepolcri udranno la sua voce e ne usciranno: quanti
fecero il bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male
per una risurrezione di condanna. Io non posso far nulla da me
stesso; giudico secondo quello che ascolto e il mio giudizio è
giusto, perché non cerco la mia volontà, ma la volontà di colui che
mi ha mandato.
Sulle Offerte
Signore Dio nostro, la potenza di questo sacrificio elimini in noi
le conseguenze del peccato, e ci faccia crescere come nuove
creature. Per Cristo nostro Signore.
Huius sacrifícii
poténtia, Dómine, quæsumus, et vetustátem nostram cleménter
abstérgat, et novitátem nobis áugeat et salútem. Per Christum.
Prefazio di Quaresima IV
I frutti del digiuno
E' veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Con il digiuno quaresimale
tu vinci le nostre passioni, elèvi lo spirito,
infondi la forza e doni il premio,
per Cristo nostro Signore.
Per questo mistero si allietano gli angeli
e per l'eternità adorano la gloria del tuo volto.
Al loro canto concedi, o Signore,
che si uniscano le nostre umili voci
nell'inno di lode:
Santo, Santo, Santo ...
Vere dignum et iustum
est, æquum et salutáre,
nos tibi semper et
ubíque grátias ágere:
Dómine, sancte Pater,
omnípotens ætérne Deus:
Qui corporáli ieiúnio vítia
cómprimis,
mentem élevas, virtútem
largíris et præmia:
per Christum Dóminum
nostrum.
Per quem maiestátem
tuam laudant Angeli,
adórant Dominatiónes,
tremunt Potestátes.
Cæli cælorúmque
Virtútes, ac beáta Séraphim,
sócia exsultatióne
concélebrant.
Cum quibus et nostras
voces ut admítti iúbeas,
deprecámur, súpplici
confessióne dicéntes:
Sanctus, Sanctus,
Sanctus Dóminus Deus Sábaoth.
Comunione Gv 3,17
Dio ha mandato il Figlio nel mondo
non per giudicare il mondo,
ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui.
Non misit Deus Fílium suum in
mundum,
ut iúdicet mundum,
sed ut salvétur
mundus per ipsum.
Dopo la Comunione
Abbiamo ricevuto i tuoi doni, Signore: non permettere che diventi
motivo di condanna il sacramento istituito per la nostra salvezza.
Per Cristo nostro Signore.
Cæléstia dona capiéntibus,
quæsumus, Dómine, non ad iudícium proveníre patiáris, quæ fidélibus
tuis ad remédium providísti. Per Christum.
Oratio super populum
Fámuli tui, Dómine, pietátis tuæ
protectióne muniántur, ut bonum in hoc sæculo faciéntes ad te,
summum bonum, pervéniant. Per Christum. |