Antifona d'Ingresso Sal
89,1-2
Signore, tu sei nostro rifugio
di generazione in generazione;
tu sei da sempre, Signore, e per sempre.
Dómine, refúgium factus
es nobis
a generatióne et
progénie; a sæculo,
et in
sæculum tu es.
Colletta
Volgi il tuo sguardo, Padre misericordioso, a questa tua famiglia, e
fa' che superando ogni forma di egoismo risplenda ai tuoi occhi per
il desiderio di te. Per il nostro Signore...
Réspice, Dómine, famíliam tuam,
et præsta, ut apud te mens nostra tuo desidério fúlgeat, quæ se
corporálium moderatióne castígat. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Is 55, 10-11
La mia parola opera ciò che desidero.
Dal libro del profeta Isaia
Così dice il Signore:
«Come la pioggia e la neve
scendono dal cielo e non vi ritornano
senza avere irrigato la terra,
senza averla fecondata e fatta germogliare,
perché dia il seme al seminatore e pane da mangiare,
così sarà della parola uscita dalla mia bocca:
non ritornerà a me senza effetto,
senza aver operato ciò che desidero
e senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata».
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 33
Chi spera nel Signore non resta confuso.
Celebrate con me il Signore,
esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore e mi ha risposto
e da ogni timore mi ha liberato.
Guardate a lui e sarete raggianti,
non saranno confusi i vostri volti.
Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo libera da tutte le sue angosce.
Gli occhi del Signore sui giusti,
i suoi orecchi al loro grido di aiuto.
Il volto del Signore contro i malfattori,
per cancellarne dalla terra il ricordo.
Gridano e il Signore li ascolta,
li salva da tutte le loro angosce.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito,
egli salva gli spiriti affranti.
Canto al Vangelo Mt 4,4
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!
Non di solo pane vive l'uomo,
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio.
Lode a te, o Cristo, re di eterna gloria!
Vangelo
Mt 6, 7-15
Voi pregate così.
Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Pregando, non sprecate
parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di
parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di
quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate. Voi
dunque pregate così:
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome;
venga il tuo regno;
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Se voi infatti perdonerete agli uomini le loro colpe, il Padre
vostro celeste perdonerà anche a voi; ma se voi non perdonerete agli
uomini, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe».
Sulle Offerte
Accetta, Dio creatore, i doni che abbiamo ricevuto dalla tua paterna
generosità, e trasforma il pane e il vino che ci hai dato per la
nostra vita quotidiana in sacramento di salvezza eterna. Per Cristo
nostro Signore.
Súscipe, creátor omnípotens Deus,
quæ de tuæ munificéntiæ largitáte deférimus, et temporália nobis
colláta præsídia ad vitam convérte propitiátus ætérnam. Per Christum.
Prefazio di Quaresima I
Il significato spirituale della
Quaresima
E' veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Ogni anno tu doni ai tuoi fedeli di prepararsi con gioia,
purificati nello spirito alla celebrazione della Pasqua,
perché, assidui nella preghiera e nella carità operosa,
attingano ai misteri della redenzione
la pienezza della vita nuova
in Cristo tuo Figlio, nostro salvatore.
E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei Cori celesti,
cantiamo con voce incessante l'inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo ...
Vere dignum et iustum
est, æquum et salutáre,
nos tibi semper et
ubíque grátias ágere:
Dómine, sancte Pater,
omnípotens ætérne Deus:
per Christum Dóminum
nostrum.
Quia fidélibus tuis
dignánter concédis
quotánnis paschália
sacraménta in gáudio
purificátis méntibus
exspectáre: ut, pietátis
offícia et ópera
caritátis propénsius exsequéntes,
frequentatióne
mysteriórum, quibus renáti sunt,
ad grátiæ filiórum
plenitúdinem perducántur.
Et ídeo cum Angelis et
Archángelis,
cum Thronis et
Dominatiónibus,
cumque omni milítia
cæléstis exércitus,
hymnum glóriæ tuæ
cánimus, sine fine dicéntes:
Sanctus, Sanctus, Sanctus Dóminus Deus Sábaoth.
Comunione Sal 4,2
Quando t'invoco, esaudiscimi, o Dio,
tu che sei la mia giustizia
e dalle angosce mi hai liberato;
pietà di me, Signore, ascolta la mia preghiera.
Cum invocárem te, exaudísti me,
Deus iustítiæ meæ,
in tribulatióne dilatásti me;
miserére mihi, Dómine,
et exáudi
oratiónem meam.
Dopo la Comunione
Per questa comunione ai tuoi misteri insegnaci, Signore, a moderare
le passioni e i desideri terreni e a cercare la tua giustizia e il
tuo regno. Per il Cristo nostro Signore.
His nobis, Dómine, mystériis
conferátur, quo, terréna desidéria mitigántes, discámus amáre
cæléstia. Per Christum.
Oratio super populum
Fidéles tui, Deus, benedictióne
tua firméntur, sis eis in mæróre solátium, in tribulatióne patiéntia,
in perículo præsídium. Per Christum. |