Antifona d'Ingresso
Cf Gal 6,14; 1 Cor 1,1
Non ci sia per noi altra gloria
che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo.
La parola della croce per noi
che siamo stati salvati è potenza di Dio.
Colletta
O Dio, origine e fonte di ogni
paternità, che hai reso fedeli alla croce del tuo Figlio
fino all'effusione del sangue, i santi Andrea Dung-Lac e
compagni martiri, per la loro comune intercessione fa'
che diventiamo missionari e testimoni del tuo amore fra gli
uomini, per chiamarci ad essere tuoi figli. Per il nostro
Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio ...
LITURGIA DELLA
PAROLA
Prima Lettura
1 Mac 6, 1-13
Per i mali che ho commesso in
Gerusalemme ora muoio nella più nera tristezza.
Dal primo libro dei Maccabei
In quei giorni, il re Antioco percorreva le regioni
settentrionali e seppe che c'era in Persia la città di
Elimàide, famosa per ricchezza e argento e oro; che c'era un
tempio ricchissimo, dove si trovavano armature d'oro,
corazze e armi, lasciate là da Alessandro figlio di Filippo,
il re macedone, che aveva regnato per primo sui Greci.
Allora vi si recò e cercava di impadronirsi della città e di
depredarla, ma non vi riuscì, perché il suo piano fu
risaputo dagli abitanti della città, che si opposero a lui
con le armi; egli fu messo in fuga e dovette partire di là
con grande tristezza e tornare in Babilonia.
Venne poi un messaggero in Persia ad annunciargli che erano
state sconfitte le truppe inviate contro Giuda, che Lisia si
era mosso con un esercito tra i più agguerriti ma era
rimasto sconfitto davanti a loro e che quelli si erano
rinforzati con armi e truppe e bottino ingente, riportato
dagli accampamenti che avevano distrutti; che inoltre
avevano demolito l'idolo da lui innalzato sull'altare in
Gerusalemme, che avevano circondato con mura alte come prima
il santuario e anche Bet-Zur, che era una sua città.
Il re, sentendo queste novità, rimase sbigottito e scosso
terribilmente; si mise a letto e cadde ammalato per la
tristezza, perché non era avvenuto secondo i suoi desideri.
Rimase così molti giorni, perché si rinnovava in lui una
forte depressione e credeva di morire.
Chiamò tutti i suoi amici e disse loro: «Se ne va il sonno
dai miei occhi e ho l'animo oppresso dai dispiaceri; ho
pensato: in quale tribolazione sono giunto, in quale
terribile agitazione sono caduto io che ero sì fortunato e
benvoluto sul mio trono! Ora mi ricordo dei mali che ho
fatto in Gerusalemme, portando via tutti gli arredi d'oro e
d'argento che vi erano e mandando a sopprimere gli abitanti
di Giuda senza ragione. Riconosco che a causa di tali cose
mi colpiscono questi mali: ed ecco muoio nella più nera
tristezza in paese straniero».
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 9
Il Signore
ha manifestato la sua giustizia.
Loderò il Signore con tutto il cuore
e annunzierò tutte le tue meraviglie.
Gioisco in te ed esulto,
canto inni al tuo nome, o Altissimo.
Mentre i miei nemici retrocedono,
davanti a te inciampano e periscono.
Hai minacciato le nazioni, hai sterminato l'empio,
il loro nome hai cancellato in eterno, per sempre.
Sprofondano i popoli nella fossa che hanno scavata,
nella rete che hanno teso si impiglia il loro piede.
Perché il povero non sarà dimenticato,
la speranza degli afflitti non resterà delusa.
Canto al Vangelo
Cf
1 Cor 15,42.49
Alleluia, alleluia.
Si semina un corpo corruttibile e risorge incorruttibile;
come abbiamo portato l'immagine dell'uomo terrestre,
così porteremo l'immagine dell'uomo celeste.
Alleluia.
Vangelo
Lc 20, 27-40
Non è Dio dei morti, ma dei vivi.
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni sadducei, i
quali negano che vi sia la risurrezione, e gli posero questa
domanda: «Maestro, Mosè ci ha prescritto: Se a qualcuno
muore un fratello che ha moglie, ma senza figli, suo
fratello si prenda la vedova e dia una discendenza al
proprio fratello. C'erano dunque sette fratelli: il primo,
dopo aver preso moglie, morì senza figli. Allora la prese il
secondo e poi il terzo e così tutti e sette; e morirono
tutti senza lasciare figli. Da ultimo anche la donna morì.
Questa donna dunque, nella risurrezione, di chi sarà moglie?
Poiché tutti e sette l'hanno avuta in moglie».
Gesù rispose: «I figli di questo mondo prendono moglie e
prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni
dell'altro mondo e della risurrezione dai morti, non
prendono moglie né marito; e nemmeno possono più morire,
perché sono uguali agli angeli e, essendo figli della
risurrezione, sono figli di Dio.
Che poi i morti risorgono, lo ha indicato anche Mosè a
proposito del roveto, quando chiama il Signore: Dio di
Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe. Dio non è Dio dei
morti, ma dei vivi; perché tutti vivono per lui».
Dissero allora alcuni scribi: «Maestro, hai parlato bene». E
non osavano più fargli alcuna domanda.
Sulle Offerte
Accogli, o Padre, i doni che ti presentiamo nel ricordo
della passione dei santi martiri vietnamiti; dona anche noi
fra le avversità del mondo la grazia di una fortezza
intrepida e trasformaci in offerta a te gradita. Per Cristo
nostro Signore.
Antifona alla Comunione
Cf Mt 5,10
Beati i perseguitati
per causa della giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Dopo la Comunione
Signore Dio nostro, che nella celebrazione dei santi martiri
Andrea e compagni ci hai nutriti dell'unico pane
eucaristico, concedi di perseverare unanimi nella tua carità
per ottenere il premio eterno riservato a quanti soffrono
per la fede. Per Cristo nostro Signore. |