Antifona
d'Ingresso
Sal 33,18
I giusti levano il loro grido, e il Signore li salva
da tutte le loro angustie.
Gaudent in cælis ánimæ Sanctórum, qui Christi vestígia sunt
secúti; et quia pro eius amóre sánguinem suum fudérunt, ídeo
cum Christo exsúltant sine fine.
Colletta
O Dio, che hai sostenuto le sante martiri Perpetua e
Felicità con la forza invincibile della tua carità e le hai
rese intrepide di fronte ai persecutori, concedi anche a
noi, per loro intercessione, di perseverare nella fede e di
crescere nel tuo amore. Per il nostro Signore...
Deus, cuius urgénte caritáte beátæ mártyres Perpétua et
Felícitas torméntum mortis, contémpto persecutóre, vicérunt,
da nobis, quæsumus, eárum précibus, ut in tua semper
dilectióne crescámus. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
Sir 51, 1-12
Mi hai liberato, Signore, secondo
la tua grande misericordia.
Dal libro
del Siràcide
Ti glorificherò, Signore mio re,
ti loderò, Dio mio salvatore; glorificherò il tuo nome,
perché fosti mio protettore e mio aiuto
e hai liberato il mio corpo dalla perdizione,
dal laccio di una lingua calunniatrice,
dalle labbra che proferiscono menzogne;
di fronte a quanti mi circondavano
sei stato il mio aiuto e mi hai liberato,
secondo la tua grande misericordia e per il tuo nome,
dai morsi di chi stava per divorarmi,
dalla mano di quanti insidiavano alla mia vita,
dalle molte tribolazioni di cui soffrivo,
dal soffocamento di una fiamma avvolgente,
e dal fuoco che non avevo acceso,
dal profondo seno degli ìnferi,
dalla lingua impura e dalla parola falsa.
Una calunnia di lingua ingiusta era giunta al re.
La mia anima era vicina alla morte,
la mia vita era alle porte degli ìnferi.
Mi assalivano dovunque e nessuno mi aiutava;
mi rivolsi per soccorso agli uomini, ma invano.
Allora mi ricordai delle tue misericordie, Signore,
e delle tue opere che sono da sempre,
perché tu liberi quanti sperano in te,
li salvi dalla mano dei nemici.
Ed innalzai dalla terra la mia supplica;
pregai per la liberazione dalla morte.
Esclamai: «Signore, mio padre tu sei
autore della mia salvezza,
non mi abbandonare nei giorni dell'angoscia,
nel tempo dello sconforto e della desolazione.
Io loderò sempre il tuo nome;
canterò inni a te con riconoscenza» .
La mia supplica fu esaudita; tu mi salvasti infatti dalla
rovina
e mi strappasti da una cattiva situazione.
Per questo ti ringrazierò e ti loderò,
benedirò il nome del Signore.
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 123
Il Signore
ci ha liberati dalla morte.
Se il Signore non fosse stato con noi,
quando uomini ci assalirono,
ci avrebbero inghiottiti vivi,
nel furore della loro ira.
Le acque ci avrebbero travolti;
un torrente ci avrebbe sommersi,
ci avrebbero travolti acque impetuose.
Noi siamo stati liberati come un uccello
dal laccio dei cacciatori:
il laccio si è spezzato e noi siamo scampati.
Il nostro aiuto è nel nome del Signore
che ha fatto cielo e terra.
Canto al Vangelo
Cf Mt 5,12
Lode e onore a te Signore Gesù.
Rallegratevi ed esultate,
voi che oggi siete nel dolore,
perché già vostro è il regno dei cieli.
Lode e onore a te Signore Gesù.
Vangelo
Mt 10, 28-33
Non abbiate paura di quelli che
uccidono il corpo.
Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non abbiate
paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere
di uccidere l'anima; temete piuttosto colui che ha il potere
di far perire e l'anima e il corpo nella Geenna.
Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure
neanche uno di essi cadrà a terra senza che il Padre vostro
lo voglia.
Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti
contati; non abbiate dunque timore: voi valete più di molti
passeri!
Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo
riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece
mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò
davanti al Padre mio che è nei cieli».
Sulle
Offerte
Accetta, Signore, la nostra offerta nel ricordo delle sante
martiri Perpetua e Felicita: tu che hai dato loro una
meravigliosa luce di fede, dona a noi il perdono e la pace.
Per Cristo ...
Hodiérnum, Dómine, sacrifícium lætánter offérimus, quo,
beatárum Perpétuæ et Felicitátis cæléstem victóriam
recenséntes, et tua magnália prædicámus, et nos acquisísse
gaudémus suffrágia gloriósa. Per Christum.
Antifona alla Comunione
2 Cor
4.11
Siamo esposti alla morte a causa di Cristo Signore,
perché la sua vita si manifesti nella nostra carne mortale.
In mortem trádimur propter Iesum, ut et vita Iesu
manifestétur in carne nostra mortáli.
Dopo la Comunione
Signore, che ci hai accolti alla tua mensa nel giorno
dedicato alle sante Perpetua e Felicita, donaci la
multiforme ricchezza della tua grazia, perché dal loro
glorioso martirio impariamo ad essere forti nell'ora della
prova e ad esultare nella speranza della vittoria. Per
Cristo ...
Suméntes, Dómine, gáudia sempitérna de participatióne
sacraménti, et de memória beatárum Perpétuæ et Felicitátis
supplíciter deprecámur, ut, quæ sédula servitúte, donánte
te, gérimus, dignis sénsibus tuo múnere capiámus. Per
Christum. |