Antifona
d'Ingresso
Innalziamo lodi a Gioacchino e Anna
nella loro discendenza;
il Signore ha dato loro
la benedizione di tutti i popoli.
Cf. Qo 44,1 Qo 25
Laudémus Ióachim et
Annam
in generatióne sua,
quia
benedictiónem ómnium géntium dedit illis Dóminus
Colletta
Dio dei nostri padri, che ai santi Gioacchino e Anna hai
dato il privilegio di avere come figlia Maria, madre del
Signore, per loro intercessione concedi ai tuoi fedeli di
godere i beni della salvezza eterna. Per il nostro Signore
Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei
secoli.
Dómine, Deus patrum
nostrórum, qui beátis Ióachim et Annæ hanc grátiam
contulísti ut ex eis incarnáti Fílii tui Mater nascerétur,
utriúsque précibus concéde, ut salútem tuo promíssam pópulo
consequámur. Per Dóminum..
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
Sir 44, 1.10-15
Il loro nome vive per sempre.
Dal libro del
Siràcide
Facciamo l'elogio degli uomini illustri,
dei nostri antenati secondo le loro generazioni.
Essi furono uomini virtuosi,
i cui meriti non furono dimenticati.
Nella loro discendenza dimora
una preziosa eredità, i loro nipoti.
I loro discendenti restano fedeli alle promesse
e i loro figli in grazia dei padri.
Per sempre ne rimarrà la discendenza
e la loro gloria non sarà offuscata.
I loro corpi furono sepolti in pace,
ma il loro nome vive per sempre.
I popoli parlano della loro sapienza,
l'assemblea ne proclama le lodi.
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 131
Il Signore è
fedele alla sua promessa.
Il Signore ha giurato a Davide
e non ritratterà la sua parola:
«Il frutto delle tue viscere
io metterò sul tuo trono!».
Il Signore ha scelto Sion,
l'ha voluta per sua dimora:
«Questo è il mio riposo per sempre;
qui abiterò, perché l'ho desiderato.
Là farò germogliare la potenza di Davide,
preparerò una lampada al mio consacrato.
Coprirò di vergogna i suoi nemici,
ma su di lui splenderà la corona».
Canto al Vangelo
Cf Lc 2,25
Alleluia, alleluia.
Aspettavano la consolazione di Israele,
e in loro si sono adempiute le promesse.
Alleluia.
Vangelo Mt 13, 16-17
Molti profeti e giusti hanno
desiderato vedere ciò che voi vedete.
Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Beati i vostri
occhi perché vedono e i vostri orecchi perché sentono.
In verità vi dico: molti profeti e giusti hanno desiderato
vedere ciò che voi vedete, e non lo videro, e ascoltare ciò
che voi ascoltate, e non l'udirono!».
Sulle Offerte
Accogli, Signore, l'offerta del nostro servizio sacerdotale,
e donaci di partecipare a quella benedizione, che hai
promesso ad Abramo e alla sua discendenza. Per Cristo nostro
Signore.
Súscipe, quæsumus, Dómine, múnera nostræ devotiónis, et
præsta, ut eiúsdem benedictiónis, quam Abrahæ et eius sémini
promisísti, mereámur esse partícipes. Per Christum.
Antifona alla Comunione Cf Sal 23,5
Dal Signore hanno avuto benedizione
e misericordia da Dio, loro salvatore.
Accepérunt benedictiónem
a Dómino,
et
misericórdiam a Deo salutári suo.
Dopo la Comunione
O Dio, che nella tua provvidenza hai voluto che il tuo
Figlio nascesse come membro dell'umana famiglia per farci
rinascere alla nuova vita, santifica con lo Spirito di
adozione i figli che hai nutrito alla tua mensa. Per Cristo
nostro Signore.
Deus, qui Unigénitum tuum
ex homínibus nasci voluísti, ut hómines ex te mirábili
mystério renasceréntur, quæsumus, ut, quos filiórum pane
satiásti, adoptiónis spíritu benignitáte tua sanctífices.
Per Christum. |