Antifona
d'Ingresso
Gv 20,17
Il Signore disse a Maria Maddalena:
« Va' dai miei fratelli, e dì loro: Io salgo al Padre mio
e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro ».
Dixit Dóminus Maríæ
Magdalénæ:
Vade ad
fratres meos, et dic eis:
Ascéndo ad
Patrem meum et Patrem vestrum,
Deum meum et Deum vestrum.
Colletta
Dio, onnipotente ed eterno, il tuo Figlio ha voluto affidare
a Maria Maddalena il primo annunzio della gioia pasquale,
fa' che per il suo esempio e la sua intercessione
proclamiamo al mondo il Signore risorto, per contemplarlo
accanto a te nella gloria. Egli è Dio, e vive e regna ...
Deus, cuius Unigénitus Maríæ Magdalénæ ante omnes gáudium
nuntiándum paschále commísit, præsta, quæsumus, ut, eius
intercessióne et exémplo, Christum vivéntem prædicémus, et
in glória tua regnántem videámus. Qui tecum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
Ct 3,1-4a
Trovai l'amato del mio cuore.
Dal Cantico
dei Cantici
Così dice la sposa:
« Sul mio giaciglio, lungo la notte, ho cercato
l'amato del mio cuore; l'ho cercato, ma non l'ho trovato.
Mi alzerò e farò il giro della città; per le strade e per le
piazze;
voglio cercare l'amato del mio cuore.
L'ho cercato, ma non l'ho trovato.
Mi hanno incontrato le guardie che fanno la ronda:
"Avete visto l'amato del mio cuore?".
Da poco le avevo oltrepassate,
quando trovai l'amato del mio cuore».
Oppure:
2 Cor 5,14-17
Ora non conosciamo più Cristo
secondo la carne..
Dalla seconda
lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi
Fratelli, l'amore del Cristo ci sospinge, al pensiero che
uno è morto per tutti e quindi tutti sono morti. Ed egli è
morto per tutti, perché quelli che vivono non vivono più per
se stessi, ma per colui che è morto e risuscitato per loro.
Cosicché ormai noi non conosciamo più nessuno secondo la
carne; e anche se abbiamo conosciuto Cristo secondo la
carne, ora non lo conosciamo più così.
Quindi se uno è in Cristo, è una creatura nuova; le cose
vecchie sono passate, ecco ne sono nate di nuove.
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 62
Ha sete di
te, Signore, l'anima mia.
O Dio, tu sei il mio Dio,
all'aurora ti cerco,
di te ha sete l'anima mia,
a te anèla la mia carne,
come terra deserta, àrida, senz'acqua.
Poiché la tua grazia vale più della vita,
le mie labbra diranno la tua lode.
Così ti benedirò finché io viva,
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Se penso a te nelle veglie notturne,
a te che sei stato il mio aiuto,
esulto di gioia all'ombra delle tue ali.
A te si stringe l'anima mia
e la forza della tua destra mi sostiene.
Canto
al Vangelo
Dalla Sequenza pasquale
Alleluia, alleluia.
Raccontaci, Maria: che hai visto sulla via?
La tomba del Cristo vivente, la gloria del Cristo risorto.
Alleluia.
Vangelo Gv 20,1.11-18
Donna, perché piangi? Chi cerchi?
Dal vangelo secondo Giovanni
Nel giorno dopo il sabato, Maria di Màgdala si recò al
sepolcro di buon mattino, quand'era ancora buio, e vide che
la pietra era stata ribaltata dal sepolcro.
Maria stava all'esterno vicino al sepolcro e piangeva.
Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due
angeli in bianche vesti, seduti l'uno dalla parte del capo e
l'altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed
essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro:
«Hanno portato via il mio Signore e non so dove lo hanno
posto».
Detto questo, si voltò indietro e vide Gesù che stava lì in
piedi; ma non sapeva che era Gesù. Le disse Gesù: «Donna,
perché piangi? Chi cerchi?». Essa, pensando che fosse il
custode del giardino, gli disse: «Signore, se l'hai portato
via tu, dimmi dove lo hai posto e io andrò a prenderlo».
Gesù le disse: «Maria!». Essa allora, voltatasi verso di
lui, gli disse in ebraico: «Rabbunì!», che significa:
Maestro! Gesù le disse: «Non mi trattenere, perché non sono
ancora salito al Padre; ma và dai miei fratelli e dì loro:
Io salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio
vostro».
Maria di Màgdala andò subito ad annunziare ai discepoli: «Ho
visto il Signore» e anche ciò che le aveva detto.
Sulle Offerte
Accetta con bontà, o Padre, i doni che ti offriamo, come il
Cristo risorto accolse la testimonianza di riverente amore
di santa Maria Maddalena. Per Cristo ....
Súscipe, Dómine, múnera
in beátæ Maríæ Magdalénæ commemoratióne exhíbita, cuius
caritátis obséquium Unigénitus Fílius tuus cleménter
suscépit impénsum. Qui vivit et regnat in sæcula sæculórum.
Antifona alla Comunione
2 Cor 5,14-15
L'amore di Cristo ci spinge,
perché noi non viviamo più per noi stessi,
ma per colui che è morto e risorto per loro.
Cáritas Christi
urget nos, ut et qui vivunt iam non sibi vivant,
sed ei qui pro
ipsis mórtuus est et resurréxit.
Dopo la Comunione
La comunione ai tuoi misteri ci santifichi, o Padre, e
accenda anche in noi l'amore ardente e fedele di santa Maria
Maddalena per il Cristo Maestro e Signore. Egli vive e regna
nei secoli dei secoli.
Mysteriórum tuórum, Dómine, sancta percéptio perseverántem
illum nobis amórem infúndat, quo beáta María Magdaléna
Christo magístro suo indesinénter adhæsit. Qui vivit et
regnat in sæcula sæculórum.. |