Antifona d'Ingresso
Sir 40,24
Dio stabilì con lui un'alleanza di pace,
perché presiedesse al santuario e al popolo,
così a lui e alla sua discendenza
fu riservata la dignità del sacerdozio per sempre.
Colletta
Padre santo, che nel Vescovo Nicola ha dato alla tua Chiesa un
maestro di fede, invitto nel difendere la verità dagli assalti
dell'errore e un pastore buono instancabile nel donarsi a tutti,
dona una fede salva , e un amore aperto e generoso al tuo popolo
che lo venera come protettore. Per il nostro Signore.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
Is 49,1-6
Ti renderò luce delle nazioni perché
porti la mia salvezza fino alle estremità della terra.
Dal libro del
Profeta Isaia
Ascoltatemi, o isole, udite attentamente, nazioni lontane;
il Signore dal seno materno mi ha chiamato,
fino dal grembo di mia madre ha pronunziato il mio nome.
Ha reso la mia bocca come spada affilata,
mi ha nascosto all'ombra della sua mano,
mi ha reso freccia appuntita, mi ha riposto nella sua faretra.
Mi ha detto: «Mio
servo tu sei, Israele,
sul quale manifesterò la mia gloria».
Io ho risposto: «Invano
ho faticato,
per nulla e invano ho consumato le mie forze.
Ma, certo, il mio diritto è presso il Signore,
la mia ricompensa presso il mio Dio».
Ora disse il Signore che mi ha plasmato suo servo dal seno
materno
per ricondurre a lui Giacobbe e a lui riunire Israele,
poiché ero stato stimato dal Signore
e Dio era stato la mia forza, mi disse:
«E' troppo poco che tu sia mio servo
per restaurare le tribù di Giacobbe
e ricondurre i superstiti di Israele.
Ma io ti renderò luce delle nazioni
perché porti la mia salvezza fino all'estremità della terra».
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 88
Canterò senza
fine l'amore del Signore.
Canterò senza fine le grazie del Signore,
con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,
perché hai detto:
«La mia grazia rimane per sempre»;
la tua fedeltà è fondata
nei cieli.
Dice il Signore:
«Ho
stretto un'alleanza con il mio eletto,
ho giurato a Davide mio servo:
stabilirò per sempre la tua discendenza,
ti darò un trono che duri nei secoli.
Ho trovato Davide, mio servo,
con il mio santo olio l'ho consacrato;
la mia mano è il suo sostegno,
il mio braccio è la sua forza.
La mia fedeltà e la mia grazia saranno con lui
e nel mio nome si innalzerà la sua potenza.
Egli mi invocherà: Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza».
Seconda Lettura
Ef 4, 1-7. 11-13
Reso idoneo per compiere il ministero,
al fine di edificare il corpo di Cristo.
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni
Fratelli, vi esorto io, il prigioniero nel Signore, a
comportarvi in maniera degna della vocazione che avete ricevuto,
con ogni umiltà, mansuetudine e pazienza, sopportandovi a
vicenda con amore, cercando di conservare l'unità dello spirito
per mezzo del vincolo della pace.
Un solo corpo, un solo spirito, come una sola è la speranza alla
quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un
solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio
Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, agisce per mezzo di
tutti ed è presente in tutti.
A ciascuno di noi, tuttavia, è stata data la grazia secondo la
misura del dono di Cristo. E' lui che ha stabilito alcuni come
apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come
pastori e maestri, per rendere idonei i fratelli a compiere il
ministero, al fine di edificare il corpo di Cristo, finché
arriviamo tutti all'unità della fede e della conoscenza del
Figlio di Dio, allo stato di uomo perfetto, nella misura che
conviene alla piena maturità di Cristo.
Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Quando il Signore verrà,
farà mettere a tavola i suoi servi e passerà a servirli.
Alleluia.
Vangelo Lc 12,35-40
Anche voi tenetevi pronti
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Siate pronti, con
la cintura ai fianchi e le lucerne accese; siate simili a coloro
che aspettano il padrone quando torna dalle nozze, per aprirgli
subito, appena arriva e bussa.
Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora
svegli; in verità vi dico, si cingerà le sue vesti, li farà
mettere a tavola e passerà a servirli. E se, giungendo nel mezzo
della notte o prima dell'alba, li troverà così, beati loro!
Sappiate bene questo: se il padrone di casa sapesse a che ora
viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. Anche voi
tenetevi pronti, perché il Figlio dell'uomo verrà nell'ora che
non pensate».
Sulle Offerte
Accogli, o Signore, i doni che ti presentiamo nella solennità
del tuo vescovo Nicola, e fà che dall'oriente all'occidente
possa levarsi a te l'unico rendimento di grazie nell'accordo
della voce e del cuore. Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla Comunione
Mt 24,46-47
Beato quel servo che il padrone al suo ritorno troverà
vigilante.
In verità vi dico: gli affiderà l'amministrazione di tutti i
suoi beni.
Dopo la Comunione
O Padre, che ci hai nutrito alla mensa del tuo Figlio, fa'
che sentiamo in noi la fiamma viva del tuo amore e, imitando la
fede e la carità di san Nicola andiamo incontro con gioia al
Cristo che viene. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. |