Antifona d'Ingresso
Cf Pr 14,1-2
Ecco la donna saggia, che edifica la sua casa,
teme il Signore e cammina sulla via della giustizia.
Cf. Pr 31,30 Pr 28
Múlier timens Dóminum ipsa laudábitur. Fílii eius
beatíssimam prædicavérunt, vir eius laudávit eam.
Colletta
O Dio, consolatore degli afflitti, che hai esaudito le pie
lacrime di santa Monica con la conversione del figlio
Agostino, per la loro comune preghiera donaci una viva
contrizione dei nostri peccati, perché gustiamo la dolcezza
del tuo perdono. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello
Spirito Santo...
Deus, mæréntium consolátor, qui beátæ Mónicæ pias lácrimas
in conversióne fílii sui Augustíni misericórditer suscepísti,
da nobis, utriúsque intervéntu, peccáta nostra deploráre, et
grátiæ tuæ indulgéntiam inveníre. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
Sir 26, 1-4. 13-16
La bellezza di una donna virtuosa
adorna la sua casa.
Dal libro del
Siracide
Beato il marito di una donna virtuosa;
il numero dei suoi giorni sarà doppio.
Una brava moglie è la gioia del marito,
questi trascorrerà gli anni in pace.
Una donna virtuosa è una buona sorte,
viene assegnata a chi teme il Signore.
Ricco o povero il cuore di lui ne gioisce,
in ogni tempo il suo volto appare sereno.
La grazia di una donna allieta il marito,
la sua scienza gli rinvigorisce le ossa.
E' un dono del Signore una donna silenziosa,
non c'è compenso per una donna educata.
Grazia su grazia è una donna pudica,
non si può valutare il peso di un'anima modesta.
Il sole risplende sulle montagne del Signore,
la bellezza di una donna virtuosa adorna la sua casa.
Salmo
Responsoriale
Dal Salmo 127
Benedetta la
casa che teme il Signore.
Beato l'uomo che teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
Vivrai del lavoro delle tue mani,
sarai felice e godrai d'ogni bene.
La tua sposa come vite feconda
nell'intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d'ulivo
intorno alla tua mensa.
Così sarà benedetto l'uomo
che teme il Signore.
Ti benedica il Signore da Sion!
Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme
per tutti i giorni della tua vita.
Canto al Vangelo Cf
Sap 11,23-26
Alleluia, alleluia.
Tu hai compassione di tutti
e nulla disprezzi di quanto hai creato,
o Signore, amante della vita.
Alleluia.
Vangelo Lc 7, 11-17
Vedendola, il Signore ne ebbe
compassione e le disse:
«Non piangere!».
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù si recò in una città chiamata Nain e
facevano la strada con lui i discepoli e grande folla.
Quando fu vicino alla porta della città, ecco che veniva
portato al sepolcro un morto, figlio unico di madre vedova;
e molta gente della città era con lei. Vedendola, il Signore
ne ebbe compassione e le disse: «Non piangere!».
E accostatosi toccò la bara, mentre i portatori si
fermarono. Poi disse: «Giovinetto, dico a te, alzati!». Il
morto si levò a sedere e incominciò a parlare. Ed egli lo
diede alla madre.
Tutti furono presi da timore e glorificavano Dio dicendo:
«Un grande profeta è sorto tra noi e Dio ha visitato il suo
popolo».
La fama di questi fatti si diffuse in tutta la Giudea e per
tutta la regione.
Sulle Offerte
Accogli, Signore, questo sacrificio, espressione della
nostra fede, e donaci un'esperienza viva del mistero che
celebriamo nel devoto ricordo dei tuoi santi. Per Cristo
nostro Signore.
Hóstias tibi, Dómine, pro beátæ Mónicæ commemoratióne
deférimus, supplíciter deprecántes, ut indulgéntiam nobis
páriter cónferant et salútem. Per Christum.
Antifona alla Comunione Mt
12,50
«Chi fa la volontà del Padre mio
che è nei cieli, è per me fratello,
sorella e madre», dice il Signore.
Símile est regnum cælórum hómini negotiatóri quærénti bonas
margarítas; invénta autem una pretiósa margaríta, dedit
ómnia sua, et comparávit eam.
Dopo la Comunione.
O Dio, che nella festa di santa Monica ci hai colmato dei
tuoi doni, fa'
che, rinnovati dal pane della vita, procediamo sicuri nel
cammino della salvezza. Per Cristo nostro Signore.
Divíni
operátio sacraménti, omnípotens Deus, in hac festivitáte
beátæ Mónicæ illúminet nos páriter et inflámmet, ut et
sanctis iúgiter desidériis ferveámus, et bonis opéribus
abundémus. Per Christum. |