Antifona d'Ingresso
Sal 44,10
Alla tua destra è assisa la Regina
splendente di oro e di gemme.
Astitit Regína a dextris tuis in vestítu deauráto,
circúmdata varietáte.
Colletta
O Padre, che ci hai dato come nostra madre e regina la
Vergine Maria, dalla quale nacque il Cristo, tuo Figlio, per
sua intercessione donaci la gloria promessa ai tuoi figli
nel regno dei cieli. Per il nostro Signore...
Deus, qui Fílii tui Genetrícem nostram constituísti Matrem
atque Regínam, concéde propítius, ut, ipsíus intercessióne
suffúlti, tuórum in regno cælésti consequámur glóriam
filiórum. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
Is 9,1-3.5-6
Ci è stato dato un figlio
Dal libro del
profeta Isaia
Il popolo che camminava nelle tenebre vide una grande luce;
su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse.
Hai moltiplicato la gioia, hai aumentato la letizia.
Gioiscono davanti a te come si gioisce quando si miete
e come si gioisce quando si spartisce la preda.
Poiché tu, come al tempo di Madian,
hai spezzato il giogo che l’opprimeva,
la sbarra che gravava le sue spalle
e il bastone del suo aguzzino.
Poiché un bambino è nato per noi,
ci è stato dato un figlio.
Sulle sue spalle è il segno della sovranità ed è chiamato:
«Consigliere
ammirabile, Dio potente,
Padre per sempre, Principe della pace»;
grande sarà il suo dominio e la pace non avrà fine
sul trono di Davide e sul regno,
che egli viene a consolidare e rafforzare
con il diritto e la giustizia, ora e sempre;
questo farà lo zelo del Signore.
Salmo Responsoriale
Gdt 13,18-20
Benedetta sei tu, Maria, fra tutte le donne.
Benedetta sei tu, figlia,
davanti al Dio altissimo
più di tutte le donne,
e benedetto il Signore Dio,
che ha creato il cielo e la terra.
Il coraggio che ti ha sostenuta
non cadrà dal cuore degli uomini:
essi ricorderanno sempre
la potenza del Signore.
Il Signore dia esito felice alla tua opera,
a tua perenne esaltazione.
Con prontezza tu hai esposto la vita
per sollevare il tuo popolo
dall'umiliazione e dall'abbattimento.
Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Ti salutiamo, Regina del cielo;
tu che portasti in grembo il Salvatore,
intercedi per noi, Vergine umile e gloriosa.
Alleluia.
Vangelo Lc 1,
39-47
Beata colei che ha creduto.
Dal vangelo secondo Luca
In quei giorni, Maria si mise in viaggio verso la montagna e
raggiunse in fretta una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena
Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le
sussultò nel grembo.
Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce:
«Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo
grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?
Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei
orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. E
beata colei che ha creduto nell'adempimento delle parole del
Signore».
Allora Maria disse:
«L'anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore».
Sulle Offerte
Accogli, o Padre, i doni che ti offriamo nel gioioso ricordo
della Vergine Madre ed esaudisci la nostra preghiera; ci
aiuti e ci soccorra il Cristo, uomo Dio, che si offrì per
noi Agnello senza macchia sulla croce. Egli vive e regna nei
secoli dei secoli.
Memóriam recoléntes beátæ Vírginis Maríæ, tibi, Dómine,
múnera nostra offérimus, deprecántes, ut eius nobis
succúrrat humánitas, qui tibi oblatiónem seípsum in cruce
óbtulit immaculátam. Qui vivit et regnat in sæcula sæculórum.
Prefazio della Beata Vergine Maria I
La maternità della beata Vergine Maria.
E' veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti glorifichiamo,
nella solennità della beata sempre Vergine Maria.
Per opera dello Spirito Santo,
ha concepito il tuo unico Figlio;
e sempre intatta nella sua gloria verginale,
ha irradiato sul mondo la luce eterna,
Gesù Cristo nostro Signore.
Per mezzo di lui si allietano gli angeli
e nell'eternità adorano la gloria del tuo volto.
Al loro canto concedi, o Signore,
che si uniscano le nostre umili voci nell'inno della lode:
Santo, Santo, Santo ...
Vere dignum et iustum est, æquum et salutáre, nos tibi
semper et ubíque grátias ágere: Dómine, sancte Pater,
omnípotens ætérne Deus: Et te in ... beátæ Maríæ semper
Vírginis collaudáre, benedícere et prædicáre. Quæ et
Unigénitum tuum Sancti Spíritus obumbratióne concépit, et,
virginitátis glória permanénte, lumen ætérnum mundo effúdit,
Iesum Christum Dóminum nostrum.
Per quem maiestátem tuam laudant Angeli, adórant
Dominatiónes, tremunt Potestátes. Cæli cælorúmque Virtútes,
ac beáta Séraphim, sócia exsultatióne concélebrant. Cum
quibus et nostras voces ut admítti iúbeas, deprecámur,
súpplici confessióne dicéntes:
Sanctus, Sanctus, Sanctus Dóminus Deus Sábaoth.
Antifona alla Comunione
Lc 1,45
Beata sei tu, Vergine Maria, perché hai creduto
al compimento delle parole del Signore.
Beáta es, quæ credidísti, quóniam perficiéntur ea, quæ dicta
sunt tibi a Dómino.
Dopo la Comunione
Signore nostro Dio, che ci hai nutriti alla tua mensa nel
ricordo della beata Vergine Maria, nostra madre e regina,
concedi anche a noi di partecipare all'eterno convito, che
ci hai fatto pregustare in questo sacramento. Per Cristo
nostro Signore.
Sumptis, Dómine, sacraméntis cæléstibus, te súpplices
deprecámur, ut, qui beátæ Vírginis Maríæ memóriam venerándo
recólimus, ætérni convívii mereámur esse partícipes. Per
Christum. |