Antifona d'Ingresso Cf Zc 14,5.7
Il Signore verrà, e tutti i santi con lui:
in quel giorno splenderà una grande luce.
Ecce Dóminus véniet, et omnes sancti eius cum eo; et erit in die
illa lux magna.
Colletta
O Padre, che per mezzo del tuo unico Figlio, hai fatto di noi
una nuova creatura, guarda all'opera del tuo amore misericordioso, e
con la venuta del Redentore salvaci dalle conseguenze del peccato.
Per il nostro Signore...
Deus, qui novam creatúram per Unigénitum tuum nos esse fecísti, in
ópera misericórdiæ tuæ propítius intuére, et in advéntu Fílii tui ab
ómnibus nos máculis vetustátis emúnda. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Sof 3, 1-2. 9-13
La salvezza messianica è promessa a tutti
poveri.
Dal libro del profeta Sofonia
Così dice il Signore:
«Guai alla città ribelle e impura,
alla città che opprime!
Non ha ascoltato la voce,
non ha accettato la correzione.
Non ha confidato nel Signore,
non si è rivolta al suo Dio».
«Allora io darò ai popoli un labbro puro,
perché invochino tutti il nome del Signore
e lo servano tutti sotto lo stesso giogo.
Da oltre i fiumi di Etiopia
coloro che mi pregano,
tutti quelli che ho disperso, mi porteranno offerte.
In quel giorno non avrai vergogna
di tutti i misfatti commessi contro di me,
perché allora allontanerò da te
tutti i superbi gaudenti,
e tu cesserai di inorgoglirti
sopra il mio santo monte.
Lascerò in mezzo a te
un popolo umile e povero».
Confiderà nel nome del Signore
il resto d’Israele.
Non commetteranno più iniquità
e non proferiranno menzogna;
non si troverà più nella loro bocca
una lingua fraudolenta.
Potranno pascolare e riposare
senza che alcuno li molesti.
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 33
Il povero grida e il Signore lo
ascolta.
Benedirò il Signore in ogni
tempo,
sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si rallegrino.
Guardate a lui e sarete raggianti,
i vostri volti non dovranno arrossire.
Questo povero grida e il Signore lo ascolta,
lo salva da tutte le sue angosce.
Il volto del Signore contro i malfattori,
per eliminarne dalla terra il ricordo.
Gridano i giusti e il Signore li ascolta,
li libera da tutte le loro angosce.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato,
egli salva gli spiriti affranti.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi;
non sarà condannato chi in lui si rifugia.
Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia.
Vieni, Signore, non tardare:
perdona i peccati del tuo popolo.
Alleluia.
Vangelo Mt 21,28-32
E' venuto Giovanni e i peccatori gli hanno
creduto.
Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai capi
dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Che ve ne pare? Un uomo
aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: “Figlio, oggi va’ a
lavorare nella vigna”. Ed egli rispose: “Non ne ho voglia”. Ma poi
si pentì e vi andò. Si rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli
rispose: “Sì, signore”. Ma non vi andò. Chi dei due ha compiuto la
volontà del padre?». Risposero: «Il primo».
E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le
prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. Giovanni infatti
venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i
pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al
contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno
pentiti così da credergli».
Sulle Offerte
Ti siano gradite, Signore, le nostre umili offerte e preghiere;
all'estrema povertà dei nostri meriti supplica l'aiuto della tua
misericordia. Per Cristo nostro Signore.
Placáre, Dómine, quæsumus, nostræ précibus humilitátis et hóstiis,
et, ubi nulla súppetunt suffrágia meritórum, tuæ nobis indulgéntiæ
succúrre præsídiis. Per Christum.
Prefazio dell'Avvento I
La duplice venuta del Cristo
È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Al suo primo avvento nell’umiltà della nostra natura umana
egli portò a compimento la promessa antica,
e ci aprì la via dell’eterna salvezza.
Verrà di nuovo nello splendore della gloria,
e ci chiamerà a possedere il regno promesso
che ora osiamo sperare vigilanti nell’attesa.
E noi, uniti agli Angeli e alla moltitudine dei Cori celesti,
cantiamo con gioia l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo ...
Vere dignum et iustum
est,
æquum et salutáre,
nos tibi semper et
ubíque grátias ágere:
Dómine, sancte Pater,
omnípotens ætérne Deus:
per Christum Dóminum
nostrum.
Qui, primo advéntu in
humilitáte carnis assúmptæ,
dispositiónis antíquæ
munus implévit,
nobísque salútis
perpétuæ trámitem reserávit:
ut, cum secúndo vénerit
in suæ glória maiestátis,
manifésto demum múnere
capiámus,
quod vigilántes nunc
audémus exspectáre promíssum.
Et ídeo cum Angelis et
Archángelis,
cum Thronis et
Dominatiónibus,
cumque omni milítia
cæléstis exércitus,
hymnum glóriæ tuæ
cánimus, sine fine dicéntes:
Sanctus, Sanctus,
Sanctus Dóminus Deus Sábaoth.
Antifona alla Comunione
Cf 2 Tm 4,8
Il Signore, giusto giudice,
darà la corona di giustizia
a coloro che attendono con amore la sua venuta.
Corónam iustítiæ reddet iustus
iudex iis qui
díligunt advéntum eius.
Dopo la Comunione
O Dio, che in questo sacramento ci hai nutriti con il pane della
vita, insegnaci a valutare con sapienza i beni della terra, nella
continua ricerca dei beni del cielo. Per Cristo nostro Signore.
Repléti cibo spiritális alimóniæ, súpplices te, Dómine, deprecámur,
ut, huius participatióne mystérii, dóceas nos terréna sapiénter
perpéndere, et cæléstibus inhærére. Per Christum. |