Antifona d'Ingresso Cf
Gal 4,4
Ecco è giunta la pienezza dei
tempi:
Dio ha mandato il suo Figlio nel
mondo.
Colletta
Affrettati, non tardare,
Signore Gesù: la tua venuta dia
conforto e speranza a coloro che
confidano nel tuo amore
misericordioso. Tu sei Dio...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura 2
Sam 7, 1-5.8-11.16
Il
regno di Davide durerà in
eterno.
Dal secondo libro di Samuele.
Il re Davide, quando si fu
stabilito nella sua casa, e il
Signore gli ebbe dato tregua da
tutti i suoi nemici all'intorno,
disse al profeta Natan: «Vedi,
io abito in una casa di cedro,
mentre l'arca di Dio sta sotto
una tenda».
Natan rispose al re: «Va', fa'
quanto hai in mente di fare,
perché il Signore è con te».
Ma quella stessa notte questa
parola del Signore fu rivolta a
Natan: «Va' e riferisci al mio
servo Davide: Dice il Signore:
Forse tu mi costruirai una casa,
perché io vi abiti? Io ti presi
dai pascoli, mentre seguivi il
gregge, perché tu fossi il capo
d'Israele mio popolo; sono stato
con te dovunque sei andato;
anche per il futuro distruggerò
davanti a te tutti i tuoi nemici
e renderò il tuo nome grande
come quello dei grandi che sono
sulla terra.
Fisserò un luogo a Israele mio
popolo e ve lo pianterò perché
abiti in casa sua e non sia più
agitato e gli iniqui non lo
opprimano come in passato, al
tempo in cui avevo stabilito i
Giudici sul mio popolo Israele e
gli darò riposo liberandolo da
tutti i suoi nemici. Te poi il
Signore farà grande, poiché una
casa farà a te il Signore. La
tua casa e il tuo regno saranno
saldi per sempre davanti a me e
il tuo trono sarà reso stabile
per sempre».
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 88
Il
Signore è fedele per sempre.
Canterò senza fine le grazie del
Signore,
con la mia bocca annunzierò la
tua fedeltà nei secoli,
perché hai detto: « La mia
grazia rimane per sempre »;
la tua fedeltà è fondata nei
cieli.
« Ho stretto un'alleanza con il
mio eletto,
ho giurato a Davide mio servo:
stabilirò per sempre la tua
discendenza,
ti darò un trono che duri nei
secoli ».
Egli mi invocherà: Tu sei mio
padre,
mio Dio e roccia della mia
salvezza.
Gli conserverò sempre la mia
grazia,
la mia alleanza gli sarà
fedele.
Canto al Vangelo
Alleluia, alleluia.
O Emmanuele, Dio-con-noi, attesa
dei popoli e loro liberatore:
vieni a salvarci con la tua
presenza.
Alleluia.
Vangelo Lc 1, 67-79
Verrà a
visitarci dall'alto un sole che
sorge
Dal vangelo secondo Luca.
In quel tempo, Zaccaria,
padre di Giovanni, fu pieno di
Spirito Santo, e profetò
dicendo:
«Benedetto il Signore Dio
d'Israele,
perché ha visitato e redento il
suo popolo,
e ha suscitato per noi una
salvezza potente
nella casa di Davide, suo
servo,
come aveva promesso
per bocca dei suoi santi profeti
d'un tempo:
salvezza dai nostri nemici, e
dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso
misericordia ai nostri padri
e si è ricordato della sua santa
alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo,
nostro padre,
di concederci, liberati dalle
mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in
santità e giustizia
al suo cospetto, per tutti i
nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato
profeta dell'Altissimo
perché andrai innanzi al Signore
a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la
conoscenza della salvezza
nella remissione dei suoi
peccati,
grazie alla bontà misericordiosa
del nostro Dio,
per cui verrà a visitarci
dall'alto un sole che sorge
per rischiarare quelli che
stanno nelle tenebre
e nell'ombra della morte
e dirigere i nostri passi sulla
via della pace».
Sulle Offerte
Accetta, o Dio, i doni per il
sacrificio e trasformali nel
corpo e sangue del tuo Figlio,
perché noi tuoi fedeli, liberi
da ogni colpa, possiamo
accogliere con cuore puro la
gloria del Cristo che viene.
Egli vive e regna nei secoli dei
secoli.
Prefazio dell'Avvento II
L'attesa
gioiosa del Cristo.
E’ veramente cosa buona e giusta
renderti grazie
e innalzare a te l’inno di
benedizione e di lode,
Dio onnipotente ed eterno, per
Cristo nostro Signore.
Egli fu annunziato da tutti i
profeti,
la Vergine Madre l’attese e lo
portò in grembo
con ineffabile amore,
Giovanni proclamò la sua venuta
e lo indicò presente nel mondo.
Lo stesso Signore, che ci invita
a preparare il suo Natale,
ci trovi vigilanti nella
preghiera, esultanti nella
lode.
Per questo dono della tua
benevolenza,
uniti agli angeli e ai santi,
con voce unanime cantiamo l’inno
della tua lode:
Santo,
Santo, Santo ...
Comunione
Lc 1,68
Benedetto il Signore, Dio
d'Israele,
perché ha visitato e redento il
suo popolo.
Dopo la Comunione
Rinnovàti dal tuo sacramento, o
Padre, anticipiamo nella fede
l'adorabile natività del tuo
Figlio: ci riempia di gioia il
mistero della sua venuta e ci
renda partecipi della vita
immortale. Per Cristo nostro
Signore. |