Antifona d'Ingresso
Ger 29,11.12.14
Dice il Signore:
«Io ho progetti di pace e non di sventura;
voi mi invocherete e io vi esaudirò,
e vi farò tornare da tutti i luoghi dove vi ho dispersi».
Dicit Dóminus:
Ego cógito
cogitatiónes pacis et non afflictiónis;
invocábitis me,
et ego exáudiam vos,
et
redúcam captivitátem vestram de cunctis locis.
Colletta
Il tuo aiuto, Signore, ci renda sempre lieti nel tuo servizio,
perché solo nella dedizione a te, fonte di ogni bene, possiamo
avere felicità piena e duratura. Per il nostro Signore...
Da nobis, quæsumus, Dómine Deus noster, in tua semper devotióne
gaudére, quia perpétua est et plena felícitas, si bonórum ómnium
iúgiter serviámus auctóri. Per Dóminum..
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Ap 3, 1-6. 14-22
Se qualcuno mi apre la porta, verrò da
lui e cenerò con lui.
Dal libro dell'Apocalisse di san Giovanni apostolo
Io, Giovanni, udii il Signore che mi diceva:
«All'angelo della Chiesa di Sardi scrivi:
Così parla Colui che possiede i sette spiriti di Dio e le sette
stelle: Conosco le tue opere; ti si crede vivo e invece sei
morto. Svégliati e rinvigorisci ciò che rimane e sta per morire,
perché non ho trovato le tue opere perfette davanti al mio Dio.
Ricorda dunque come hai accolto la parola, osservala e
ravvéditi, perché se non sarai vigilante, verrò come un ladro
senza che tu sappia in quale ora io verrò da te.
Tuttavia a Sardi vi sono alcuni che non hanno macchiato le loro
vesti; essi mi scorteranno in vesti bianche, perché ne sono
degni. Il vincitore sarà dunque vestito di bianche vesti, non
cancellerò il suo nome dal libro della vita, ma lo riconoscerò
davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli.
Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese.
All'angelo della Chiesa di Laodicèa scrivi:
Così parla l'Amen, il Testimone fedele e veràce, il Principio
della creazione di Dio:
Conosco le tue opere: tu non sei né freddo né caldo. Magari tu
fossi freddo o caldo! Ma poiché sei tiepido, non sei cioè né
freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca.
Tu dici: "Sono ricco, mi sono arricchito; non ho bisogno di
nulla", ma non sai di essere un infelice, un miserabile, un
povero, cieco e nudo.
Ti consiglio di comperare da me oro purificato dal fuoco per
diventare ricco, vesti bianche per coprirti e nascondere la
vergognosa tua nudità e collirio per ungerti gli occhi e
ricuperare la vista. Io tutti quelli che amo li rimprovero e li
castigo. Mostrati dunque zelante e ravvéditi.
Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e
mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con
me. Il vincitore lo farò sedere presso di me, sul mio trono,
come io ho vinto e mi sono assìso presso il Padre mio sul suo
trono.
Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese».
Salmo Responsoriale Dal Salmo 14
Ci accoglierai, Signore, nella gloria del
tuo regno.
Signore, chi abiterà nella tua tenda?
Chi dimorerà sul tuo santo monte?
Colui che cammina senza colpa,
agisce con giustizia e parla lealmente.
Colui che non fa danno al suo prossimo
e non lancia insulto al suo vicino.
Ai suoi occhi è spregevole il malvagio,
ma onora chi teme il Signore.
Presta denaro senza fare usura,
e non accetta doni contro l'innocente.
Colui che agisce in questo modo
resterà saldo per sempre.
Canto al Vangelo Cf 1 Gv 4,10
Alleluia, alleluia.
Dio ci ha amati per primo,
e ha mandato il suo Figlio a liberarci dai nostri peccati.
Alleluia.
Vangelo Lc 19, 1-10
Il Figlio dell'uomo è venuto a cercare
e a salvare ciò che era perduto.
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù, entrato in Gèrico, attraversava la città.
Ed ecco un uomo di nome Zacchèo, capo dei pubblicani e ricco,
cercava di vedere quale fosse Gesù, ma non gli riusciva a causa
della folla, poiché era piccolo di statura.
Allora corse avanti e, per poterlo vedere, salì su un sicomoro,
poiché doveva passare di là.
Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zacchèo,
scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua».
In fretta scese e lo accolse pieno di gioia.
Vedendo ciò, tutti mormoravano: «E' andato ad alloggiare da un
peccatore!».
Ma Zacchèo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io dò la
metà dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno,
restituisco quattro volte tanto».
Gesù gli rispose: «Oggi la salvezza è entrata in questa casa,
perché anch'egli è figlio di Abramo; il Figlio dell'uomo infatti
è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto».
Sulle Offerte
Quest'offerta che ti presentiamo, Dio onnipotente, ci ottenga la
grazia di servirti fedelmente e ci prepari il frutto di
un'eternità beata. Per Cristo nostro Signore.
Concéde, quæsumus, Dómine, ut
óculis tuæ maiestátis munus oblátum et grátiam nobis devotiónis
obtíneat, et efféctum beátæ perennitátis acquírat. Per Christum..
Antifona alla
Comunione
Sal 72,28
Il mio bene è stare vicino a Dio,
nel Signore Dio riporre la mia speranza.
Mihi autem adhærére Deo bonum
est,
pónere in
Dómino Deo spem meam.
Oppure:
Mc 11,23.24
Dice il Signore: «In verità vi dico:
tutto quello che domandate nella preghiera,
abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato».
Amen dico vobis,
quidquid orántes pétitis,
crédite quia accipiétis, et fiet vobis, dicit Dóminus.
Dopo la Comunione
O Padre, che ci hai saziati con questo sacramento, ascolta la
nostra umile preghiera: il memoriale, che Cristo tuo Figlio ci
ha comandato di celebrare, ci edifichi sempre nel vincolo del
tuo amore. Per Cristo nostro Signore.
Súmpsimus, Dómine, sacri dona
mystérii, humíliter deprecántes, ut, quæ in sui commemoratiónem
nos Fílius tuus fácere præcépit, in nostræ profíciant caritátis
augméntum. Per Christum. |