Antifona d'Ingresso
Sal 16,6.8
Io t'invoco, mio Dio: dammi risposta,
rivolgi a me l'orecchio e ascolta la mia preghiera.
Custodiscimi, o Signore, come la pupilla degli occhi,
proteggimi all'ombra delle tue ali.
Ego clámavi, quóniam exaudísti
me,
Deus; inclína aurem
tuam, et exáudi verba mea.
Custódi me, Dómine, ut
pupíllam óculi;
sub
umbra alárum tuárum prótege me.
Colletta
Dio onnipotente ed eterno, crea in noi un cuore generoso e fedele,
perché possiamo sempre servirti con lealtà e purezza di spirito. Per
il nostro Signore...
Omnípotens sempitérne Deus, fac nos tibi semper et devótam gérere
voluntátem, et maiestáti tuæ sincéro corde servíre. Per Dóminum...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Ef 3, 14-21
Radicati e fondati nella carità, siate
ricolmi di tutta la pienezza di Dio.
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni
Fratelli, io piego le ginocchia davanti al Padre, dal quale ogni
paternità nei cieli e sulla terra prende nome, perché vi conceda,
secondo la ricchezza della sua gloria, di essere potentemente
rafforzati dal suo Spirito nell'uomo interiore.
Che il Cristo abiti per la fede nei vostri cuori e così, radicàti e
fondati nella carità, siate in grado di comprendere con tutti i
santi quale sia l'ampiezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità,
e conoscere l'amore di Cristo che sorpassa ogni conoscenza, perché
siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio.
A colui che in tutto ha potere di fare
molto più di quanto possiamo domandare o pensare,
secondo la potenza che già opera in noi,
a lui la gloria nella Chiesa e in Cristo Gesù
per tutte le generazioni, nei secoli dei secoli! Amen.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 32
Della grazia del Signore è piena la terra.
Esultate, giusti, nel Signore:
ai retti si addice la lode.
Lodate il Signore con la cetra,
con l'arpa a dieci corde a lui cantate.
Retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
Egli ama il diritto e la giustizia,
della sua grazia è piena la terra.
Il piano del Signore sussiste per sempre,
i pensieri del suo cuore per tutte le generazioni.
Beata la nazione il cui Dio è il Signore,
il popolo che si è scelto come erede.
Ecco, l'occhio del Signore veglia su chi lo teme,
su chi spera nella sua grazia,
per liberarlo dalla morte
e nutrirlo in tempo di fame.
Canto al Vangelo Eb 4,12
Alleluia, alleluia.
La parola di Dio è viva, efficace;
pènetra fino al punto di divisione dell'anima e dello spirito.
Alleluia.
Vangelo Lc 12, 49-53
Non sono venuto a portare la pace, ma la
separazione.
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Sono venuto a portare
il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse già acceso! C'è un
battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finché non sia
compiuto!
Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi
dico, ma la divisione. D'ora innanzi in una casa di cinque
persone si divideranno tre contro due e due contro tre;
padre contro figlio e figlio contro padre,
madre contro figlia e figlia contro madre,
suocera contro nuora e nuora contro suocera».
Sulle Offerte
Donaci, o Padre, di accostarci degnamente al tuo altare perché il
mistero che ci unisce al tuo Figlio sia per noi principio di vita
nuova. Per Cristo nostro Signore.
Tríbue nos, Dómine, quæsumus,
donis tuis líbera mente servíre, ut, tua purificánte nos grátia,
iísdem quibus famulámur mystériis emundémur. Per Christum..
Antifona alla
Comunione
Sal 32,18-19
Gli occhi del Signore sono su quanti lo temono,
su quanti sperano nella sua grazia,
per salvare la loro vita dalla morte,
per farli sopravvivere in tempo di fame.
Ecce óculi Dómini super timéntes eum,
et in eis qui sperant super
misericórdia eius;
ut éruat a morte
ánimas eórum, et alat eos in fame.
Oppure:
Mc 10,45
Il Figlio dell'uomo è venuto per dare la sua vita
in riscatto per tutti gli uomini.
Mc 10,45
Fílius hóminis venit,
ut daret ánimam
suam redemptiónem pro multis.
Dopo la Comunione
O Signore, questa celebrazione eucaristica, che ci hai fatto
pregustare la realtà del cielo, ci ottenga i tuoi benefici nella
vita presente e ci confermi nella speranza dei beni futuri. Per
Cristo nostro Signore.
Fac nos, quæsumus, Dómine,
cæléstium rerum frequentatióne profícere, ut et temporálibus
benefíciis adiuvémur, et erudiámur ætérnis. Per Christum. |