Antifona d'Ingresso
Dn 3,31.29.30.43.42
Signore, tutto ciò che hai fatto ricadere su di noi
l'hai fatto con retto giudizio;
abbiamo peccato contro di te,
non abbiamo dato ascolto ai tuoi precetti;
ma ora glorifica il tuo nome e opera con noi
secondo la grandezza della tua misericordia.
Omnia, quæ fecísti nobis,
Dómine, in vero iudício fecísti,
quia peccávimus tibi, et mandátis
tuis non obodívimus;
sed da glóriam nómini tuo,
et fac nobíscum
secúndum multitúdinem misericórdiæ tuæ.
Colletta
O Dio, che riveli la tua onnipotenza soprattutto con la misericordia
e il perdono, continua a effondere su di noi la tua grazia, perché,
camminando verso i beni da te promessi, diventiamo partecipi della
felicità eterna. Per il nostro Signore.
Deus, qui omnipoténtiam tuam parcéndo máxime et miserándo maniféstas,
multíplica super nos grátiam tuam, ut, ad tua promíssa curréntes,
cæléstium bonórum fácias esse consórtes. Per Dominum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Gb 19, 21-27
So che il mio Redentore vive: io lo vedrò.
Dal libro di Giobbe
Giobbe disse:
Pietà, pietà di me, almeno voi miei amici,
perché la mano di Dio mi ha percosso!
Perché vi accanite contro di me, come Dio,
e non siete mai sazi della mia carne?
Oh, se le mie parole si scrivessero, se si fissassero in un libro,
fossero impresse con stilo di ferro sul piombo,
per sempre s'incidessero sulla roccia!
Io lo so che il mio Redentore è vivo
e che, ultimo, si ergerà sulla polvere!
Dopo che questa mia pelle sarà distrutta,
senza la mia carne, vedrò Dio.
Io lo vedrò, io stesso,
e i miei occhi lo contempleranno non da straniero.
Questa mia speranza è riposta nel mio seno.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 26
Nella terra dei viventi contemplerò il
Signore.
Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi.
Di te ha detto il mio cuore:
«Cercate il suo volto».
Il tuo volto, Signore, io cerco.
Non nascondermi il tuo volto,
non respingere con ira il tuo servo.
Sei tu il mio aiuto, non lasciarmi.
Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.
Canto al Vangelo Mt 1,15
Alleluia, alleluia.
Il regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete al vangelo.
Alleluia.
Vangelo Lc 10, 1-12
La vostra pace scenderà su di lui.
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, il Signore designò altri settantadue discepoli e li
inviò a due a due avanti a sé in ogni città e luogo dove stava per
recarsi.
Diceva loro: «La mèsse è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate
dunque il padrone della mèsse perché mandi operai per la sua
mèsse. Andate: ecco io vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non
portate borsa, né bisaccia, né sandali e non salutate nessuno lungo
la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: Pace a questa casa. Se vi
sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui,
altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e
bevendo di quello che hanno, perché l'operaio è degno della sua
mercede. Non passate di casa in casa.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello
che vi sarà messo dinanzi, curate i malati che vi si trovano, e dite
loro: E' vicino a voi il regno di Dio.
Ma quando entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite
sulle piazze e dite: Anche la polvere della vostra città che si è
attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate
però che il regno di Dio è vicino. Io vi dico che in quel giorno
Sòdoma sarà trattata meno duramente di quella città».
Sulle Offerte
Accogli, Padre misericordioso, i nostri doni, e da quest'offerta
della tua Chiesa fa' scaturire per noi la sorgente di ogni
benedizione. Per Cristo nostro Signore.
Concéde nobis, miséricors Deus,
ut hæc nostra oblátio tibi sit accépta, et per eam nobis fons omnis
benedictiónis aperiátur. Per Christum..
Antifona alla Comunione
Sal 118,49-50
Ricorda, Signore,
la promessa fatta al tuo servo:
in essa mi hai dato speranza
nella mia miseria essa mi conforta.
Meménto verbi tui servo tuo,
Dómine,
in quo mihi spem dedísti;
hæc me consoláta est in
humilitáte mea.
Oppure:
1 Gv 3,16
Da questo abbiamo conosciuto l'amore di Dio:
egli ha dato la sua vita per noi,
e anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli.
In hoc cognóvimus caritátem Dei:
quóniam ille ánimam suam pro
nobis pósuit;
et
nos debémus pro frátribus ánimas pónere.
Dopo la Comunione
Questo sacramento di vita eterna ci rinnovi, o Padre, nell'anima e
nel corpo, perché, comunicando a questo memoriale della passione del
tuo Figlio, diventiamo eredi con lui nella gloria. Per Cristo nostro
Signore.
Sit nobis, Dómine, reparátio mentis et córporis cæléste mystérium,
ut simus eius in glória coherédes, cui, mortem ipsíus annuntiándo,
compátimur. Qui vivit et regnat in sæcula sæculórum. |