Antifona d'Ingresso
Sal 118,137.124
Tu sei giusto, Signore, e sono retti i tuoi giudizi:
agisci con il tuo servo secondo il tuo amore.
Iustus es, Dómine, et rectum
iudícium tuum;
fac cum servo
tuo secúndum misericórdiam tuam.
Colletta
O Padre, che ci hai donato il Salvatore e lo Spirito Santo, guarda
con benevolenza i tuoi figli di adozione, perché a tutti i credenti
in Cristo sia data la vera libertà e l'eredità eterna. Per il nostro
Signore...
Deus, per quem nobis et redémptio venit et præstátur adóptio, fílios
dilectiónis tuæ benígnus inténde, ut in Christo credéntibus et vera
tribuátur libértas, et heréditas ætérna. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura 1 Cor 6, 1-11
Un fratello viene chiamato in giudizio dal
fratello, e per di più davanti a infedeli.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Fratelli, c'è tra voi chi, avendo una questione con un altro, osa
farsi giudicare dagli ingiusti anziché dai santi? O non sapete che i
santi giudicheranno il mondo? E se è da voi che verrà giudicato il
mondo, siete dunque indegni di giudizi di minima importanza? Non
sapete che giudicheremo gli angeli? Quanto più le cose di questa
vita!
Se dunque avete liti per cose di questo mondo, voi prendete a
giudici gente senza autorità nella Chiesa? Lo dico per vostra
vergogna! Cosicché non vi sarebbe proprio nessuna persona saggia tra
di voi che possa far da arbitro tra fratello e fratello? No, anzi,
un fratello viene chiamato in giudizio dal fratello e per di più
davanti a infedeli! E dire che è già per voi una sconfitta avere
liti vicendevoli! Perché non subire piuttosto l'ingiustizia? Perché
non lasciarvi piuttosto privare di ciò che vi appartiene? Siete voi
invece che commettete ingiustizia e rubate, e ciò ai fratelli! O non
sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non
illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri, né effeminàti, né
sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci
erediteranno il regno di Dio.
E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati
santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù
Cristo e nello Spirito del nostro Dio!
Salmo Responsoriale Dal Salmo 149
Salvàti dall'amore, cantiamo un canto nuovo.
Cantate al Signore un canto nuovo;
la sua lode nell'assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore,
esultino nel loro Re i figli di Sion.
Lodino il suo nome con danze,
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo,
incorona gli umili di vittoria.
Esultino i fedeli nella gloria,
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca:
questa è la gloria per tutti i suoi fedeli.
Canto al Vangelo Cf Gv 15,16
Alleluia, alleluia.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi, dice il Signore;
tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, vi sarà dato.
Alleluia.
Vangelo Lc 6, 12-19
Passò la notte in orazione, poi scelse
dodici discepoli ai quali diede il nome di apostoli.
Dal vangelo secondo Luca
In quei giorni Gesù se ne andò sulla montagna a pregare e passò la
notte in orazione. Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e
ne scelse dodici, ai quali diede il nome di apostoli: Simone, che
chiamò anche Pietro, Andrea suo fratello, Giacomo, Giovanni,
Filippo, Bartolomèo, Matteo, Tommaso, Giacomo d'Alfèo, Simone
soprannominato Zelòta, Giuda di Giacomo e Giuda Iscariòta, che fu il
traditore.
Disceso con loro, si fermò in un luogo pianeggiante. C'era gran
folla di suoi discepoli e gran moltitudine di gente da tutta la
Giudea, da Gerusalemme e dal litorale di Tiro e di Sidóne, che erano
venuti per ascoltarlo ed esser guariti dalle loro malattie; anche
quelli che erano tormentati da spiriti immondi, venivano guariti.
Tutta la folla cercava di toccarlo, perché da lui usciva una forza
che sanava tutti.
Sulle Offerte
O Dio, sorgente della vera pietà e della pace, salga a te nella
celebrazione di questo mistero la giusta adorazione per la tua
grandezza e si rafforzi la fedeltà e la concordia dei tuoi figli.
Per Cristo nostro Signore.
Deus, auctor sincéræ devotiónis et pacis, da, quæsumus, ut et
maiestátem tuam conveniénter hoc múnere venerémur, et sacri
participatióne mystérii fidéliter sénsibus uniámur. Per Christum.
Antifona alla
Comunione
Sal 41,2-3
Come il cervo anela ai corsi d'acqua,
così l'anima mia anela a te, o Dio;
l'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente.
Quemádmodum desíderat cervus ad
fontes aquárum,
ita desíderat ánima mea ad te,
Deus:
sitívit ánima
mea ad Deum fortem vivum.
Oppure:
Gv 8,12
«Io sono la luce del mondo», dice il Signore,
«chi segue me non cammina nelle tenebre,
ma avrà la luce della vita».
Ego sum lux mundi, dicit Dóminus;
qui séquitur me, non
ámbulat in ténebris,
sed
habébit lumen vitæ.
Dopo la Comunione
O Padre, che nutri e rinnovi i tuoi fedeli alla mensa della parola e
del pane di vita, per questi doni del tuo Figlio aiutaci a
progredire costantemente nella fede, per divenire partecipi della
sua vita immortale. Per Cristo nostro Signore.
Da fidélibus tuis, Dómine, quos
et verbi tui et cæléstis sacraménti pábulo nutris et vivíficas, ita
dilécti Fílii tui tantis munéribus profícere, ut eius vitæ semper
consórtes éffici mereámur. Qui vivit et regnat in sæcula sæculórum..
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