Antifona d'Ingresso Sal 85,1-3
Tendi l'orecchio, Signore, rispondimi:
mio Dio, salva il tuo servo che confida in te:
abbi pietà di me, Signore;
tutto il giorno a te io levo il mio grido.
Inclína, Dómine, aurem tuam ad me,
et exáudi me.
Salvum fac servum tuum,
Deus meus, sperántem in
te. Miserére mihi,
Dómine, quóniam
ad te clamávi tota die.
Colletta
O Dio, che unisci in un solo volere le menti dei fedeli, concedi al
tuo popolo di amare ciò che comandi e desiderare ciò che prometti,
perché fra le vicende del mondo là siano fissi i nostri cuori dove è
la vera gioia. Per il nostro Signore...
Deus, qui fidélium mentes uníus éfficis voluntátis, da pópulis tuis
id amáre quod præcipis, id desideráre quod promíttis, ut, inter
mundánas varietátes, ibi nostra fixa sint corda, ubi vera sunt
gáudia. Per Dóminum...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura 1 Cor 1, 1-9
In Cristo Gesù siamo stati arricchiti di
tutti i doni.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Paolo, chiamato ad essere apostolo di Gesù Cristo per volontà di
Dio, e il fratello Sòstene, alla Chiesa di Dio che è in Corinto, a
coloro che sono stati santificati in Cristo Gesù, chiamati ad essere
santi insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del
Signore nostro Gesù Cristo, Signore nostro e loro: grazia a voi e
pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo.
Ringrazio continuamente il mio Dio per voi, a motivo della grazia di
Dio che vi è stata data in Cristo Gesù, perché in lui siete stati
arricchiti di tutti i doni, quelli della parola e quelli della
scienza. La testimonianza di Cristo si è infatti stabilita tra voi
così saldamente, che nessun dono di grazia più vi manca, mentre
aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù Cristo.
Egli vi confermerà sino alla fine, irreprensibili nel giorno del
Signore nostro Gesù Cristo: fedele è Dio, dal quale siete stati
chiamati alla comunione del Figlio suo Gesù Cristo, Signore nostro!
Salmo Responsoriale Dal Salmo 144
Sei grande, Signore: a te lode in eterno.
Ti voglio benedire ogni giorno,
lodare il tuo nome in eterno e per sempre.
Grande è il Signore e degno di ogni lode,
la sua grandezza non si può misurare.
Una generazione narra all'altra le tue opere,
annunzia le tue meraviglie.
Proclamano lo splendore della tua gloria
e raccontano i tuoi prodigi.
Dicono la stupenda tua potenza
e parlano della tua grandezza.
Diffondono il ricordo della tua bontà immensa,
acclamano la tua giustizia.
Canto al Vangelo Cf Lc 21,36
Alleluia, alleluia.
Vegliate e pregate in ogni momento,
per essere trovati degni
di comparire davanti al Figlio dell'uomo.
Alleluia.
Vangelo Mt 24, 42-51
State pronti.
Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Vegliate, perché non
sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Questo considerate:
se il padrone di casa sapesse in quale ora della notte viene il
ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciò
anche voi state pronti, perché nell'ora che non immaginate, il
Figlio dell'uomo verrà.
Qual è dunque il servo fidato e prudente che il padrone ha preposto
ai suoi domestici con l'incarico di dar loro il cibo al tempo
dovuto? Beato quel servo che il padrone al suo ritorno troverà ad
agire così! In verità vi dico: gli affiderà l'amministrazione di
tutti i suoi beni.
Ma se questo servo malvagio dicesse in cuor suo: Il mio padrone
tarda a venire, e cominciasse a percuotere i suoi compagni e a bere
e a mangiare con gli ubriaconi, arriverà il padrone quando il servo
non se l'aspetta e nell'ora che non sa, lo punirà con rigore e gli
infliggerà la sorte che gli ipòcriti si meritano: e là sarà pianto e
stridore di denti».
Sulle Offerte
O Padre, che ti sei acquistato una moltitudine di figli con l'unico
e perfetto sacrificio del Cristo, concedi sempre alla tua Chiesa il
dono dell'unità e della pace. Per Cristo nostro Signore.
Qui una semel hóstia, Dómine, adoptiónis tibi pópulum acquisísti,
unitátis et pacis in Ecclésia tua propítius nobis dona concédas. Per
Christum.
Antifona alla
Comunione Cf Sal 103,13-15
Con il frutto delle tue opere sazi la terra, o Signore,
e trai dai campi il pane e il vino
che allietano il cuore dell'uomo.
De fructu óperum tuórum, Dómine,
satiábitur terra, ut
edúcas panem de terra,
et
vinum lætíficet cor hóminis.
Oppure:
Gv 6,55
Dice il
Signore: « Chi mangia la mia carne
e beve il mio sangue, ha la vita eterna,
e io lo risusciterò nell'ultimo giorno».
Jn 6,55
Qui mandúcat meam
carnem et bibit meum sánguinem,
habet vitam ætérnam,
dicit Dóminus;
et ego
resuscitábo eum in novíssimo die.
Dopo la Comunione
Porta a compimento, Signore, l'opera redentrice della tua
misericordia e perché possiamo conformarci in tutto alla tua volontà
rendici forti e generosi nel tuo amore. Per Cristo nostro Signore.
Plenum, quæsumus, Dómine, in
nobis remédium tuæ miseratiónis operáre, ac tales nos esse pérfice
propítius et sic fovéri, ut tibi in ómnibus placére valeámus. Per
Christum.. |