Antifona d'Ingresso Sal 69,2.6
O Dio, vieni a salvarmi.
Signore, vieni presto, in mio aiuto.
Sei tu il mio soccorso, la mia salvezza:
Signore, non tardare.
Deus, in adiutórium meum inténde;
Dómine,
ad adiuvándum me festína.
Adiútor meus et
liberátor meus es tu;
Dómine, ne moréris.
Colletta
Mostraci la tua continua benevolenza, o Padre, e assisti il tuo
popolo, che ti riconosce suo pastore e guida; rinnova l'opera della
tua creazione e custodisci ciò che hai rinnovato. Per il nostro
Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito Santo...
Adésto, Dómine, fámulis tuis, et perpétuam benignitátem largíre
poscéntibus, ut his, qui te auctórem et gubernatórem gloriántur
habére, et creáta restáures, et restauráta consérves. Per Dóminum..
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Ab 1, 12 - 2, 4
Il giusto vivrà per la sua fede.
Dal libro del profeta Abacuc
Non sei tu fin da principio, Signore, il mio Dio, il mio Santo?
Noi non moriremo, Signore.
Tu lo hai scelto per far giustizia,
l'hai reso forte, o Roccia, per castigare.
Tu dagli occhi così puri
che non puoi vedere il male e non puoi guardare l'iniquità,
perché, vedendo i malvagi, taci mentre l'empio ingoia il giusto?
Tu tratti gli uomini come pesci del mare,
come un verme che non ha padrone.
Egli li prende tutti all'amo, li tira su con il giàcchio,
li raccoglie nella rete, e contento ne gode.
Per ciò offre sacrifici alla sua rete
e brucia incenso al suo giàcchio,
perché fanno grassa la sua parte e succulente le sue vivande.
Continuerà dunque a vuotare il giàcchio
e a massacrare le genti senza pietà?
Mi metterò di sentinella, in piedi sulla fortezza,
a spiare, per vedere che cosa mi dirà,
che cosa risponderà ai miei lamenti.
Il Signore rispose e mi disse:
«Scrivi la visione e incidila bene sulle tavolette
perché la si legga speditamente.
E' una visione che attesta un termine,
parla di una scadenza e non mentisce;
se indùgia, attendila, perché certo verrà e non tarderà».
Ecco, soccombe colui che non ha l'animo retto,
mentre il giusto vivrà per la sua fede.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 9
Chi crede in te, Signore, avrà la vita.
Il Signore sta assiso in eterno;
erige per il giudizio il suo trono:
giudicherà il mondo con giustizia,
con rettitudine deciderà le cause dei popoli.
Il Signore sarà un riparo per l'oppresso,
in tempo di angoscia un rifugio sicuro.
Confidino in te quanti conoscono il tuo nome,
perché non abbandoni chi ti cerca, Signore.
Cantate inni al Signore, che abita in Sion,
narrate tra i popoli le sue opere.
Vindice del sangue, egli ricorda,
non dimentica il grido degli afflitti.
Canto al Vangelo Cf Mt 21,21-22
Alleluia, alleluia.
Se avrete fede e non dubiterete, dice il Signore,
tutto quello che chiederete nella preghiera vi sarà dato.
Alleluia.
Vangelo Mt 17, 14-19
Se avrete fede niente vi sarà impossibile.
Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, si avvicinò a Gesù un uomo che, gettatosi in
ginocchio, gli disse: «Signore, abbi pietà di mio figlio. Egli è
epilèttico e soffre molto; cade spesso nel fuoco e spesso anche
nell'acqua; l'ho già portato dai tuoi discepoli, ma non hanno potuto
guarirlo».
E Gesù rispose: «O generazione incredula e perversa! Fino a quando
starò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatemelo qui». E
Gesù gli parlò severamente, e il demonio uscì da lui e da quel
momento il ragazzo fu guarito.
Allora i discepoli, accostatisi a Gesù in disparte, gli chiesero:
«Perché noi non abbiamo potuto scacciarlo?». Ed egli rispose: «Per
la vostra poca fede. In verità vi dico: se avrete fede pari a un
granellino di sènapa, potrete dire a questo monte: spòstati da qui a
là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile».
Sulle Offerte
Santifica, o Dio, i doni che ti presentiamo e trasforma in offerta
perenne tutta la nostra vita in unione alla vittima spirituale, il
tuo servo Gesù, unico sacrificio a te gradito. Egli vive e regna nei
secoli dei secoli.
Propítius, Dómine, quæsumus, hæc
dona sanctífica, et, hóstiæ spiritális oblatióne suscépta,
nosmetípsos tibi pérfice munus ætérnum. Per Christum..
Antifona alla Comunione
Sap 16,20
Ci hai mandato, Signore, un pane dal cielo,
un pane che porta in sé ogni dolcezza
e soddisfa ogni desiderio.
Panem de cælo dedísti nobis,
Dómine, habéntem
omne delectaméntum.
Oppure:
Gv 6,35
Dice il Signore: «Io sono il pane di vita;
chi viene a me, non avrà più fame,
e chi crede in me, non avrà più sete».
Jn 6,35
Ego sum panis vitæ, dicit
Dóminus.
Qui venit ad me
non esúriet, et qui credit in me non sítiet.
Dopo la Comunione
Accompagna con la tua continua protezione, Signore, il popolo che
hai nutrito con il pane del cielo e rendilo degno dell'eredità
eterna. Per Cristo nostro Signore.
Quos cælésti récreas múnere,
perpétuo, Dómine, comitáre præsídio, et, quos fovére non désinis,
dignos fíeri sempitérna redemptióne concéde. Per Christum.. |