Antifona d'Ingresso
Sal 53,6.8
Ecco, Dio viene in mio aiuto,
il Signore sostiene l'anima mia.
A te con gioia offrirò sacrifici
e loderò il tuo nome, Signore, perché sei buono.
Ecce Deus
ádiuvat me,
et Dóminus
suscéptor est ánimæ meæ.
Voluntárie
sacrificábo tibi, et confitébor nómini tuo,
Dómine, quóniam bonum est.
Colletta
Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore, e donaci i tesori della
tua grazia, perché, ardenti di speranza, fede e carità, restiamo
sempre fedeli ai tuoi comandamenti. Per il nostro Signore Gesù
Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità
dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Propitiáre, Dómine, fámulis tuis, et clémenter grátiæ tuæ super
eos dona multíplica, ut, spe, fide et caritáte fervéntes, semper
in mandátis tuis vígili custódia persevérent. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Ger 3, 14-17
Vi darò pastori secondo il mio cuore;
tutti i popoli si raduneranno a Gerusalemme.
Dal libro del profeta Geremìa
Ritornate, figli traviati —
dice il Signore — perché io
sono il vostro padrone. Io vi prenderò uno da ogni città e due
da ciascuna famiglia e vi condurrò a Sion. Vi darò pastori
secondo il mio cuore, i quali vi guideranno con scienza e
intelligenza.
Quando poi vi sarete moltiplicati e sarete stati fecondi nel
paese, in quei giorni —
dice il Signore — non si
parlerà più dell'arca dell'alleanza del Signore; nessuno ci
penserà né se ne ricorderà; essa non sarà rimpianta né rifatta.
In quel tempo chiameranno Gerusalemme trono del Signore; tutti i
popoli vi si raduneranno nel nome del Signore e non seguiranno
più la caparbietà del loro cuore malvagio.
Salmo Responsoriale
Ger 31,10-13
Il Signore ci raduna: è lui il nostro
Pastore.
Ascoltate la parola del Signore, popoli,
annunziatela alle isole lontane e dite:
«Chi ha disperso Israele lo raduna
e lo custodisce come fa un pastore con il gregge».
Il Signore ha redento Giacobbe,
lo ha riscattato dalle mani del più forte di lui.
Verranno e canteranno inni sull'altura di Sion,
affluiranno verso i beni del Signore,
verso il grano, il mosto e l'olio,
verso i nati dei greggi e degli armenti.
Allora si allieterà la vergine della danza;
i giovani e i vecchi gioiranno.
Io cambierò il loro lutto in gioia,
li consolerò e li renderò felici, senza afflizioni.
Canto al Vangelo
Cf Gc 1,21
Alleluia, alleluia.
Accogliete docilmente la parola
che è stata seminata in voi:
parola che può salvare la vostra vita.
Alleluia.
Vangelo Mt 13, 18-23
Colui che ascolta la parola e la
comprende, questi dá frutto.
Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Voi dunque
intendete la parabola del seminatore: tutte le volte che uno
ascolta la parola del regno e non la comprende, viene il maligno
e ruba ciò che è stato seminato nel suo cuore: questo è il seme
seminato lungo la strada.
Quello che è stato seminato nel terreno sassoso è l'uomo che
ascolta la parola e subito l'accoglie con gioia, ma non ha
radice in sé ed è incostante, sicché appena giunge una
tribolazione o persecuzione a causa della parola, egli ne resta
scandalizzato.
Quello seminato tra le spine è colui che ascolta la parola, ma
la preoccupazione del mondo e l'inganno della ricchezza
soffocano la parola ed essa non dá frutto.
Quello seminato nella terra buona è colui che ascolta la parola
e la comprende; questi dá frutto e produce ora il cento, ora il
sessanta, ora il trenta».
Sulle
Offerte
O Dio, che nell'unico e perfetto sacrificio del Cristo hai dato
valore e compimento alle tante vittime della legge antica,
accogli e santifica questa nostra offerta come un giorno
benedicesti i doni di Abele, e ciò che ognuno di noi presenta in
tuo onore giovi alla salvezza di tutti. Per Cristo nostro
Signore.
Deus, qui legálium differéntiam hostiárum uníus sacrifícii
perfectióne sanxísti, áccipe sacrifícium a devótis tibi fámulis,
et pari benedictióne, sicut múnera Abel, sanctífica, ut, quod
sínguli obtulérunt ad maiestátis tuæ honórem, cunctis profíciat
ad salútem. Per Christum.
Antifona alla Comunione
Sal 110,4-5
Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi:
buono è il Signore e misericordioso,
egli dà cibo a coloro che lo temono.
Memóriam fecit mirabílium
suórum miséricors
et miserátor Dóminus;
escam dedit
timéntibus se.
Oppure: Ap 3,20
«Ecco,
sto alla porta e busso» dice il Signore.
«Se uno ascolta la mia voce e mi apre,
io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me».
Ecce sto ad óstium et pulso,
dicit Dóminus:
si quis audíerit vocem meam,
et aperúerit mihi iánuam,
intrábo ad illum,
et cenábo cum illo,
et ipse mecum.
Dopo la
Comunione
Assisti, Signore, il tuo popolo, che hai colmato della grazia di
questi santi misteri, e fa'
che passiamo dalla decadenza del peccato alla pienezza della
vita nuova. Per Cristo nostro Signore.
Pópulo tuo, quæsumus, Dómine, adésto propítius, et, quem
mystériis cæléstibus imbuísti, fac ad novitátem vitæ de
vetustáte transíre. Per Christum..
|