Antifona d'Ingresso Sal
26,7.9
Ascolta, Signore, la mia voce: a te io grido.
Sei tu il mio aiuto,
non respingermi, non abbandonarmi,
Dio della mia salvezza.
Exáudi, Dómine, vocem meam,
qua clamávi ad te.
Adiútor meus esto,
ne derelínquas me,
neque despícias me,
Deus salutáris meus.
Colletta
Dio, fortezza di chi spera in te, ascolta benigno le nostre
invocazioni, e poiché nella nostra debolezza nulla possiamo
senza il tuo aiuto, soccorrici con la tua grazia, perché fedeli
ai tuoi comandamenti possiamo piacerti nelle intenzioni e nelle
opere. Per il nostro Signore...
Deus, in te sperántium
fortitúdo, invocatiónibus nostris adésto propítius, et, quia
sine te nihil potest mortális infírmitas, grátiæ tuæ præsta
semper auxílium, ut, in exsequéndis mandátis tuis, et voluntáte
tibi et actióne placeámus. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura 2 Re 2, 1. 6-14
Apparve un carro di fuoco, ed Elìa salì
verso il cielo.
Dal secondo libro dei Re
In quei giorni, volendo Dio rapire in cielo in un turbine
Elìa, questi partì da Galgala con Elisèo. Elìa disse ad Elisèo:
«Rimani qui, perché il Signore mi manda al Giordano». Elisèo
rispose: «Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non
ti lascerò». E tutti e due si incamminarono.
Cinquanta uomini, tra i figli dei profeti, li seguirono e si
fermarono a distanza; loro due si fermarono sul Giordano. Elìa
prese il mantello, l'avvolse e percosse con esso le acque, che
si divisero di qua e di là; i due passarono sull'asciutto.
Mentre passavano, Elìa disse a Elisèo: «Domanda che cosa io
debba fare per te prima che sia rapito lontano da te». Elisèo
rispose: «Due terzi del tuo spirito diventino miei». Quegli
soggiunse: «Sei stato esigente nel domandare. Tuttavia, se mi
vedrai quando sarò rapito lontano da te, ciò ti sarà concesso;
in caso contrario non ti sarà concesso».
Mentre camminavano conversando, ecco un carro di fuoco e cavalli
di fuoco si interposero fra loro due. Elìa salì nel turbine
verso il cielo.
Elisèo guardava e gridava: «Padre mio, padre mio, cocchio
d'Israele e suo cocchiere». E non lo vide più. Allora afferrò le
proprie vesti e le lacerò in due pezzi. Quindi raccolse il
mantello, che era caduto a Elìa, e tornò indietro, fermandosi
sulla riva del Giordano. Prese il mantello, che era caduto a
Elìa, e colpì con esso le acque, dicendo: «Dove è il Signore,
Dio di Elìa?». Quando ebbe percosso le acque, queste si
separarono di qua e di là; così Elisèo passò dall'altra parte.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 30
Saldo è il cuore del giusto che spera nel
Signore.
Quanto è grande la tua bontà, Signore!
La riservi per coloro che ti temono,
ne ricolmi chi in te si rifugia
davanti agli occhi di tutti.
Tu li nascondi al riparo del tuo volto,
lontano dagli intrighi degli uomini;
li metti al sicuro nella tua tenda,
lontano dalla rissa delle lingue.
Amate il Signore, voi tutti suoi santi;
il Signore protegge i suoi fedeli
e ripaga oltre misura l'orgoglioso.
Canto al Vangelo Cf Gv 5,44
Alleluia, alleluia.
Non prendete gloria gli uni dagli altri, dice il Signore,
cercate la gloria che viene da Dio solo.
Alleluia.
Vangelo Mt 6, 1-6. 16-18
Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti
ricompenserà.
Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Guardatevi dal
praticare le vostre buone opere davanti agli uomini per essere
da loro ammirati, altrimenti non avrete ricompensa presso il
Padre vostro che è nei cieli.
Quando dunque fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a
te, come fanno gli ipocriti nelle sinagòghe e nelle strade per
essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno già
ricevuto la loro ricompensa. Quando invece tu fai l'elemosina,
non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la
tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel
segreto, ti ricompenserà.
Quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che amano pregare
stando ritti nelle sinagòghe e negli angoli delle piazze, per
essere visti dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto
la loro ricompensa. Tu invece, quando preghi, entra nella tua
camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il
Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando digiunate, non assumete aria malinconica come gli
ipòcriti, che si sfigurano la faccia per far vedere agli uomini
che digiunano. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro
ricompensa. Tu invece, quando digiuni, profumati la testa e
lavati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma
solo tuo Padre che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel
segreto, ti ricompenserà».
Sulle offerte
O Dio, che nel pane e nel vino doni all'uomo il cibo che lo
alimenta e i sacramento che lo rinnova, fa'
che non ci venga mai a mancare questo sostegno del corpo e dello
spirito. Per Cristo nostro Signore.
Deus, qui humáni géneris utrámque substántiam præséntium múnerum
et aliménto végetas et rénovas sacraménto, tríbue, quæsumus, ut
eórum et corpóribus nostris subsídium non desit et méntibus. Per
Christum.
Antifona alla
Comunione Sal 26,4
Una cosa ho chiesto al Signore, questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita.
Unum pétii a Dómino,
hoc requíram, ut inhábitem
in domo
Dómini ómnibus diébus vitæ meæ
Oppure: Gv 17,11
Dice il Signore: «Padre Santo,
custodisci nel tuo nome coloro che mi hai dato,
perché siano una cosa sola, come noi».
Pater
sancte, serva eos in nómine tuo,
quos dedísti mihi, ut sint unum sicut et nos, dicit Dóminus.
Dopo la Comunione
Signore, la partecipazione a questo sacramento, segno della
nostra unione con te, edifichi la tua Chiesa nell'unità e nella
pace. Per Cristo nostro Signore.
Hæc tua,
Dómine, sumpta sacra commúnio, sicut fidélium in te uniónem
præsígnat, sic in Ecclésia tua unitátis operétur efféctum. Per
Christum. |