Antifona d'Ingresso
Sal 24,16.18
Volgiti a me, Signore, e abbi misericordia,
perché sono triste e angosciato;
vedi la mia miseria e la mia pena
e perdona tutti i miei peccati.
Colletta
O Dio, che nella tua provvidenza tutto disponi secondo il tuo
disegno di salvezza, allontana da noi ogni male e dona ciò che giova
al nostro vero bene. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio,
che è Dio ...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura 2 Pt
3, 12-15a.17-18
Aspettiamo nuovi cieli e una nuova terra.
Dalla seconda lettera di san Pietro apostolo
Fratelli, attendete e affrettate la venuta del giorno di Dio, nel
quale i cieli si dissolveranno e gli elementi incendiati si
fonderanno! E poi, secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi
cieli e una terra nuova, nei quali avrà stabile dimora la
giustizia. Perciò, carissimi, nell'attesa di questi eventi, cercate
d'essere senza macchia e irreprensibili davanti a Dio, in pace.
La magnanimità del Signore nostro giudicatela come salvezza.
Voi dunque, carissimi, essendo stati preavvisati, state in guardia
per non venir meno nella vostra fermezza, travolti anche voi
dall'errore degli empi; ma crescete nella grazia e nella conoscenza
del Signore nostro e salvatore Gesù Cristo. A lui la gloria, ora e
nel giorno dell'eternità. Amen!
Salmo Responsoriale Dal Salmo 89
Rischiara di speranza, Signore, i nostri
giorni.
Prima che nascessero i monti
e la terra e il mondo fossero generati,
da sempre e per sempre tu sei, Dio.
Tu fai ritornare l'uomo in polvere
e dici: «Ritornate, figli dell'uomo».
Ai tuoi occhi, mille anni
sono come il giorno di ieri che è passato,
come un turno di veglia nella notte.
Gli anni della nostra vita sono settanta,
ottanta per i più robusti,
ma quasi tutti sono fatica, dolore;
passano presto e noi ci dileguiamo.
Sàziaci al mattino con la tua grazia:
esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.
Si manifesti ai tuoi servi la tua opera
e la tua gloria ai loro figli.
Canto al Vangelo Cf Ef 1,17-18
Alleluia, alleluia.
Il Padre del Signore nostro Gesù Cristo
ci conceda lo spirito di sapienza, perché possiamo conoscere
qual è la speranza della nostra chiamata.
Alleluia.
Vangelo Mc 12, 13-17
Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a
Dio ciò che è di Dio.
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, i sommi sacerdoti, gli scribi e gli anziani mandarono
alcuni farisei ed erodiani per coglierlo in fallo nel discorso. E
venuti, quelli gli dissero: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e
non ti curi di nessuno; infatti non guardi in faccia agli uomini, ma
secondo verità insegni la via di Dio. E' lecito o no dare il tributo
a Cesare? Lo dobbiamo dare o no?».
Ma egli, conoscendo la loro ipocrisia, disse: «Perché mi tentate?
Portatemi un denaro perché io lo veda». Ed essi glielo portarono.
Allora disse loro: «Di chi è questa immagine e l'iscrizione?». Gli
risposero: «Di Cesare».
Gesù disse loro: «Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò
che è di Dio». E rimasero ammirati di lui.
Sulle Offerte
Fiduciosi nella tua misericordia, Signore, ci
accostiamo con doni al tuo santo altare, perché il mistero che ci
unisce al tuo Figlio sia per noi principio di vita nuova. Per Cristo
nostro Signore.
Antifona alla Comunione Sal 16,6
Innalzo a te il mio grido e tu mi rispondi, o Dio;
tendi a me il tuo orecchio, ascolta le mie parole.
Oppure: Mc 11,23.24
Dice il Signore: «In verità vi dico:
tutto quello che domandate nella preghiera,
abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato».
Dopo la Comunione
O Padre, che ci hai nutriti con il corpo e il
sangue del tuo Figlio, guidaci con il tuo Spirito perché non solo
con le parole, ma con le opere e la vita possiamo renderti
testimonianza e così entrare nel regno dei cieli. Per Cristo nostro
Signore.
|