Antifona d'Ingresso
Sal 105,47
Salvaci, Signore Dio nostro,
e raccoglici da tutti i popoli,
perché proclamiamo il tuo santo nome
e ci gloriamo della tua lode.
Colletta
Dio grande e misericordioso, concedi a noi
tuoi fedeli di adorarti con tutta l'anima e
di amare i nostri fratelli nella carità del
Cristo. Egli è Dio e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i
secoli dei secoli.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
1 Re 3, 4-13
Concedi al tuo
servo un cuore docile perché sappia rendere
giustizia al tuo popolo.
Dal primo libro dei Re
In quei giorni, Salomone andò a Gabaon per
offrirvi sacrifici perché ivi sorgeva la più
grande altura. Su quell'altare Salomone
offrì mille olocàusti.
In Gabaon il Signore apparve a Salomone in
sogno durante la notte e gli disse:
«Chiedimi ciò che io devo concederti».
Salomone disse: «Tu hai trattato il tuo
servo Davide mio padre con grande
benevolenza, perché egli aveva camminato
davanti a te con fedeltà, con giustizia e
con cuore retto verso di te. Tu gli hai
conservato questa grande benevolenza e gli
hai dato un figlio che sedesse sul suo
trono, come avviene oggi. Ora, Signore mio
Dio, tu hai fatto regnare il tuo servo al
posto di Davide mio padre. Ebbene io sono un
ragazzo; non so come regolarmi. Il tuo servo
è in mezzo al tuo popolo che ti sei scelto,
popolo così numeroso che non si può
calcolare né contare. Concedi al tuo servo
un cuore docile perché sappia rendere
giustizia al tuo popolo e sappia distinguere
il bene dal male, perché chi potrebbe
governare questo tuo popolo così
numeroso?».
Al Signore piacque che Salomone avesse
domandato la saggezza nel governare. Dio gli
disse: «Perché hai domandato questa cosa e
non hai domandato per te né una lunga vita,
né la ricchezza, né la morte dei tuoi
nemici, ma hai domandato per te il
discernimento per ascoltare le cause, ecco
faccio come tu hai detto. Ecco, ti concedo
un cuore saggio e intelligente: come te non
ci fu alcuno prima di te né sorgerà dopo di
te.
Ti concedo anche quanto non hai domandato,
cioè ricchezza e gloria come nessun re ebbe
mai».
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 118
Donami, Signore, la
sapienza del cuore.
Come potrà un giovane tenere pura la sua
via?
Custodendo le tue parole.
Con tutto il cuore ti cerco:
non farmi deviare dai tuoi precetti.
Conservo nel cuore le tue parole
per non offenderti con il peccato.
Benedetto sei tu, Signore;
mostrami il tuo volere.
Con le mie labbra ho enumerato
tutti i giudizi della tua bocca.
Nel seguire i tuoi ordini è la mia gioia
più che in ogni altro bene.
Canto al Vangelo Gv 10,27
Alleluia, alleluia.
Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il
Signore,
io le conosco ed esse mi seguono.
Alleluia.
Vangelo Mc 6, 30-34
Erano come pecore
senza pastore.
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, gli apostoli si riunirono
attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello
che avevano fatto e insegnato. Ed egli disse
loro: «Venite in disparte, in un luogo
solitario, e riposatevi un po'».
Era infatti molta la folla che andava e
veniva e non avevano più neanche il tempo di
mangiare. Allora partirono sulla barca verso
un luogo solitario, in disparte.
Molti però li videro partire e capirono, e
da tutte le città cominciarono ad accorrere
là a piedi e li precedettero.
Sbarcando, vide molta folla e si commosse
per loro, perché erano come pecore senza
pastore, e si mise a insegnare loro molte
cose.
Sulle Offerte
Accogli con bontà, o Signore, questi doni
che noi, tuo popolo santo, deponiamo
sull'altare, e trasformali in sacramento di
salvezza. Per Cristo nostro Signore.
Comunione
Sal
30,17-18
Fa' risplendere sul tuo servo la luce del
tuo volto,
e salvami per la tua misericordia.
Che io non resti confuso, Signore,
perché ti ho invocato.
Oppure: Mt 5,3.5
Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati i miti, perché erediteranno la terra.
Dopo la Comunione
O Dio, che ci hai nutriti alla tua mensa,
fa' che per la forza di questo sacramento,
sorgente inesauribile di salvezza, la vera
fede si estenda sino ai confini della terra.
Per Cristo nostro Signore.
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