Antifona d'Ingresso
Sal 65,4
Tutta la terra ti adori, o Dio, e inneggi a
te:
inneggi al tuo nome, o Altissimo.
Colletta
Dio onnipotente ed eterno, che governi il
cielo e la terra, ascolta con bontà le
preghiere del tuo popolo e dona ai nostri
giorni la tua pace. Per il nostro Signore
...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
1 Sam 17, 32-33. 37. 40-51
Davide ebbe il
sopravvento sul Filistèo con la fionda e con
la pietra.
Dal primo libro di Samuèle
In quei giorni, Davide disse a Saul:
«Nessuno si perda d'animo a causa di questo
Filistèo. Il tuo servo andrà a combattere
contro costui». Saul rispose a Davide: «Tu
non puoi andare contro questo Filistèo a
batterti con lui: tu sei un ragazzo e costui
è uomo d'armi fin dalla sua giovinezza».
Davide aggiunse: «Il Signore che mi ha
liberato dalle unghie del leone e dalle
unghie dell'orso, mi libererà anche dalle
mani di questo Filistèo». Saul rispose a
Davide: «Ebbene và e il Signore sia con
te».
Davide prese in mano il suo bastone, si
scelse cinque ciòttoli lisci dal torrente e
li pose nel suo sacco da pastore che gli
serviva da bisaccia; prese ancora in mano la
fionda e mosse verso il Filistèo.
Il Filistèo avanzava passo passo,
avvicinandosi a Davide, mentre il suo
scudiero lo precedeva. Il Filistèo scrutava
Davide e, quando lo vide bene, ne ebbe
disprezzo, perché era un ragazzo, fulvo di
capelli e di bell'aspetto.
Il Filistèo gridò verso Davide: «Sono io
forse un cane, perché tu venga a me con un
bastone?». E quel Filistèo maledisse Davide
in nome dei suoi dèi. Poi il Filistèo gridò
a Davide: «Fatti avanti e darò le tue carni
agli uccelli del cielo e alle bestie
selvatiche».
Davide rispose al Filistèo: «Tu vieni a me
con la spada, con la lancia e con l'asta. Io
vengo a te nel nome del Signore degli
eserciti, Dio delle schiere d'Israele, che
tu hai insultato. In questo stesso giorno,
il Signore ti farà cadere nelle mie mani. Io
ti abbatterò e staccherò la testa dal tuo
corpo e getterò i cadaveri dell'esercito
filistèo agli uccelli del cielo e alle
bestie selvatiche; tutta la terra saprà che
vi è un Dio in Israele. Tutta questa
moltitudine saprà che il Signore non salva
per mezzo della spada o della lancia, perché
il Signore è arbitro della lotta e vi
metterà certo nelle nostre mani».
Appena il Filistèo si mosse avvicinandosi
incontro a Davide, questi corse prontamente
al luogo del combattimento incontro al
Filistèo. Davide cacciò la mano nella
bisaccia, ne trasse una pietra, la lanciò
con la fionda e colpì il Filistèo in fronte.
La pietra s'infisse nella fronte di lui che
cadde con la faccia a terra.
Così Davide ebbe il sopravvento sul Filistèo
con la fionda e con la pietra e lo colpì e
uccise, benché Davide non avesse spada.
Davide fece un salto e fu sopra il Filistèo,
prese la sua spada, la sguainò e lo uccise,
poi con quella gli tagliò la testa. I
Filistèi videro che il loro eroe era morto e
si diedero alla fuga.
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 143
Dio solo è la
nostra forza.
Benedetto il Signore, mia roccia,
che addestra le mie mani alla guerra,
le mie dita alla battaglia.
Mia grazia e mia fortezza è il Signore,
mio rifugio e mia liberazione,
mio scudo in cui confido,
colui che mi assoggetta i popoli.
Mio Dio, ti canterò un canto nuovo,
suonerò per te sull'arpa a dieci corde;
a te, che dai vittoria al tuo consacrato,
che liberi Davide tuo servo.
Canto al Vangelo
Cf Sap 11,23-26
Alleluia, alleluia.
Tu hai compassione di tutti e nulla
disprezzi
di quanto hai creato, o Signore, amante
della vita.
Alleluia.
Vangelo Mc 3, 1-6
E' lecito in giorno
di sabato salvare una vita o toglierla?
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù entrò di nuovo nella
sinagòga. C'era un uomo che aveva una mano
inaridita, e lo osservavano per vedere se lo
guariva in giorno di sabato per poi
accusarlo.
Egli disse all'uomo che aveva la mano
inaridita: «Mettiti nel mezzo!». Poi domandò
loro: «E' lecito in giorno di sabato fare il
bene o il male, salvare una vita o
toglierla?». Ma essi tacevano. E guardandoli
tutt'intorno con indignazione, rattristato
per la durezza dei loro cuori, disse a
quell'uomo: «Stendi la mano!». La stese e la
sua mano fu risanata.
E i farisei uscirono subito con gli erodiani
e tennero consiglio contro di lui per farlo
morire.
Sulle Offerte
Concedi a noi tuoi fedeli, Signore, di
partecipare degnamente ai santi misteri
perché, ogni volta che celebriamo questo
memoriale del sacrificio del tuo Figlio, si
compie l'opera della nostra redenzione. Per
Cristo nostro Signore.
Comunione
Sal 22,5
Dinnanzi a me hai preparato una mensa
e il mio calice trabocca.
Oppure: 1Gv 4, 16
Abbiamo conosciuto l'amore che Dio ha per
noi
e vi abbiamo creduto.
Dopo la Comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito del tuo
amore, perché nutrito con l'unico pane di
vita formiamo un cuor solo e un'anima sola.
Per Cristo nostro Signore. |