Antifona d'Ingresso
Sal 87,3
La mia preghiera giunga fino a te;
tendi, o Signore, l'orecchio
alla mia preghiera.
Intret orátio mea in
conspéctu tuo;
inclína aurem tuam ad precem meam, Dómine.
Colletta
Dio grande e misericordioso, allontana ogni ostacolo nel nostro
cammino verso di te, perché, nella serenità del corpo e dello
spirito, possiamo dedicarci liberamente al tuo servizio. Per il
nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna
con te, nell'unità dello Spirito Santo...
Omnípotens et miséricors Deus, univérsa nobis adversántia
propitiátus exclúde, ut, mente et córpore páriter expedíti, quæ tua
sunt líberis méntibus exsequámur. Per Dóminum...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Sap 6, 2-12
Ascoltate, o re, e cercate di comprendere.
Dal libro della Sapienza
Ascoltate, o re, e cercate di comprendere;
imparate, governanti di tutta la terra.
Porgete l'orecchio, voi che dominate le moltitudini
e siete orgogliosi per il gran numero dei vostri popoli.
La vostra sovranità proviene dal Signore;
la vostra potenza dall'Altissimo,
il quale esaminerà le vostre opere e scruterà i vostri propositi;
poiché, pur essendo ministri del suo regno,
non avete governato rettamente, né avete osservato la legge
né vi siete comportati secondo il volere di Dio.
Con terrore e rapidamente egli si ergerà contro di voi
poiché si compie un giudizio severo
contro coloro che stanno in alto.
L'inferiore è meritevole di pietà,
ma i potenti saranno esaminati con rigore.
Il Signore di tutti non si ritira davanti a nessuno,
non ha soggezione della grandezza,
perché egli ha creato il piccolo e il grande
e si cura ugualmente di tutti.
Ma sui potenti sovrasta un'indagine rigorosa.
Pertanto a voi, o sovrani, sono dirette le mie parole,
perché impariate la sapienza e non abbiate a cadere.
Chi custodisce santamente le cose sante sarà santificato
e chi si è istruito in esse vi troverà una difesa.
Desiderate, pertanto, le mie parole;
bramatele e ne riceverete istruzione.
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 81
La difesa del povero è il Signore.
Difendete il debole e l'orfano,
al misero e al povero fate giustizia.
Salvate il debole e l'indigente,
liberatelo dalla mano degli empi.
Io ho detto: «Voi siete dèi,
siete tutti figli dell'Altissimo».
Eppure morirete come ogni uomo,
cadrete come tutti i potenti.
Canto al Vangelo Cf Ef
5,18.20
Alleluia, alleluia.
Ricolmi dello Spirito,
rendiamo grazie per ogni cosa a Dio Padre,
nel nome del Signore nostro Gesù Cristo.
Alleluia.
Vangelo
Lc 17, 11-19
Non si è trovato chi tornasse a render
gloria a Dio, all'infuori di questo straniero.
Dal vangelo secondo Luca
Durante il viaggio verso Gerusalemme, Gesù attraversò la Samaria e
la Galilea.
Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi i
quali, fermatisi a distanza, alzarono la voce, dicendo: «Gesù
maestro, abbi pietà di noi!».
Appena li vide, Gesù disse: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E
mentre essi andavano, furono sanati.
Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran
voce; e si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo. Era un
Samaritano.
Ma Gesù osservò: «Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri
nove dove sono? Non si è trovato chi tornasse a render gloria a Dio,
all'infuori di questo straniero?». E gli disse: «Alzati e và; la tua
fede ti ha salvato!».
Sulle Offerte
Volgi il tuo sguardo, o Padre, alle offerte della tua Chiesa, e fa'
che partecipiamo con fede alla passione gloriosa del tuo Figlio, che
ora celebriamo nel mistero. Per Cristo nostro Signore.
Sacrifíciis præséntibus, Dómine, quæsumus, inténde placátus, ut,
quod passiónis Fílii tui mystério gérimus, pio consequámur afféctu.
Per Christum.
Antifona alla
Comunione
Sal 22,1-2
Il Signore è mio pastore, non manco di nulla;
in pascoli di erbe fresche mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Dóminus regit me, et nihil mihi déerit;
in loco páscuæ ibi me collocávit,
super
aquam refectiónis educávit me.
Oppure:
Lc 24,35
I discepoli riconobbero Gesù, il Signore,
nello spezzare il pane.
Cognovérunt discípuli
Dóminum Iesum in fractióne panis.
Dopo la Comunione
Ti ringraziamo dei tuoi doni, o Padre; la forza dello Spirito Santo,
che ci hai comunicato in questi sacramenti, rimanga in noi e
trasformi tutta la nostra vita. Per Cristo nostro Signore.
Grátias tibi, Dómine, reférimus sacro múnere vegetáti, tuam
cleméntiam implorántes, ut, per infusiónem Spíritus tui, in quibus
cæléstis virtus introívit, sinceritátis grátia persevéret. Per
Christum. |