Antifona d'Ingresso
Sal 85,3.5
Abbi pietà di me, Signore,
perché ti invoco tutto il giorno:
tu sei buono e pronto al perdono,
sei pieno di misericordia con chi ti invoca.
Miserére mihi, Dómine,
quóniam ad te clamávi tota die:
quia tu, Dómine, suávis
ac mitis es,
et
copiósus in misericórdia ómnibus invocántibus te.
Colletta
O Dio, nostro Padre, unica fonte di ogni dono perfetto, suscita in
noi l'amore per te e ravviva la nostra fede, perché si sviluppi in
noi il germe del bene e con il tuo aiuto maturi fino alla sua
pienezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è
Dio...
Deus virtútum, cuius est totum quod est óptimum, ínsere pectóribus
nostris tui nóminis amórem, et præsta, ut in nobis, religiónis
augménto, quæ sunt bona nútrias, ac, vigilánti stúdio, quæ sunt
nutríta custódias. Per Dóminum...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura 1 Ts 5, 1-6. 9-11
Cristo è morto per noi, perché noi viviamo
insieme con lui.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési
Riguardo ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve
ne scriva; infatti voi ben sapete che come un ladro di notte, così
verrà il giorno del Signore.
E quando si dirà: «Pace e sicurezza», allora d'improvviso li colpirà
la rovina, come le doglie una donna incinta; e nessuno scamperà. Ma
voi, fratelli, non siete nelle tenebre, così che quel giorno possa
sorprendervi come un ladro: voi tutti infatti siete figli della luce
e figli del giorno; noi non siamo della notte, né delle tenebre. Non
dormiamo dunque come gli altri, ma restiamo svegli e siamo sobri.
Dio non ci ha destinati alla sua collera ma all'acquisto della
salvezza per mezzo del Signor nostro Gesù Cristo, il quale è morto
per noi, perché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme
con lui. Perciò confortatevi a vicenda edificandovi gli uni gli
altri, come già fate.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 26
Spero nel Signore: i miei occhi vedranno il
suo volto.
Il Signore è mia luce e mia salvezza,
di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita,
di chi avrò timore?
Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per gustare la dolcezza del Signore
ed ammirare il suo santuario.
Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore
e spera nel Signore.
Canto al Vangelo Lc 4,18
Alleluia, alleluia.
Il Signore mi ha mandato
ad annunziare ai poveri il lieto messaggio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione.
Alleluia.
Vangelo Lc 4, 31-37
L'uomo spirituale invece giudica ogni cosa
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù discese a Cafarnao, una città della Galilea, e
al sabato ammaestrava la gente. Rimanevano colpiti dal suo
insegnamento, perché parlava con autorità.
Nella sinagòga c'era un uomo con un demonio immondo e cominciò a
gridare forte: «Basta! Che abbiamo a che fare con te, Gesù Nazareno?
Sei venuto a rovinarci? So bene chi sei: il Santo di Dio!».
Gesù gli intimò: «Taci, esci da costui!». E il demonio, gettatolo a
terra in mezzo alla gente, uscì da lui, senza fargli alcun male.
Tutti furono presi da paura e si dicevano l'un l'altro: «Che parola
è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti
immondi ed essi se ne vanno?». E si diffondeva la fama di lui in
tutta la regione.
Sulle Offerte
Santifica, Signore, l'offerta che ti presentiamo, e compi in noi con
la potenza del tuo Spirito la redenzione che si attua nel mistero.
Per Cristo nostro Signore.
Benedictiónem nobis, Dómine, cónferat salutárem sacra semper oblátio,
ut, quod agit mystério, virtúte perfíciat. Per Christum.
Antifona alla
Comunione
Sal 30,20
Quant'è grande la tua bontà, Signore!
La riservi per quelli che ti temono.
Ps 30,20
Quam magna multitúdo dulcédinis
tuæ,
Dómine, quam
abscondísti timéntibus te.
Oppure:
Mt 5,9-10
Beati gli operatori di pace:
saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per causa della giustizia:
di essi è il regno dei cieli.
Beáti pacífici, quóniam fílii Dei
vocabúntur.
Beáti qui persecutiónem patiúntur
propter iustítiam,
quóniam ipsórum
est regnum cælórum.
Dopo la Comunione
O Signore, che ci hai nutriti alla tua mensa, fa' che questo
sacramento ci rafforzi nel tuo amore e ci spinga a servirti nei
nostri fratelli. Per Cristo nostro Signore.
Pane mensæ cæléstis refécti, te,
Dómine, deprecámur, ut hoc nutriméntum caritátis corda nostra
confírmet, quátenus ad tibi ministrándum in frátribus excitémur. Per
Christum.. |