Antifona d'Ingresso Sal 85,1-3
Tendi l'orecchio, Signore, rispondimi:
mio Dio, salva il tuo servo che confida in te:
abbi pietà di me, Signore;
tutto il giorno a te io levo il mio grido.
Inclína, Dómine, aurem tuam ad me,
et exáudi me.
Salvum fac servum tuum,
Deus meus, sperántem in
te. Miserére mihi,
Dómine, quóniam
ad te clamávi tota die.
Colletta
O Dio, che unisci in un solo volere le menti dei fedeli, concedi al
tuo popolo di amare ciò che comandi e desiderare ciò che prometti,
perché fra le vicende del mondo là siano fissi i nostri cuori dove è
la vera gioia. Per il nostro Signore...
Deus, qui fidélium mentes uníus éfficis voluntátis, da pópulis tuis
id amáre quod præcipis, id desideráre quod promíttis, ut, inter
mundánas varietátes, ibi nostra fixa sint corda, ubi vera sunt
gáudia. Per Dóminum...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura 1 Ts 2, 9-13
Lavorando notte e giorno vi abbiamo
annunziato il vangelo di Dio.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési
Voi ricordate, fratelli, la nostra fatica e il nostro travaglio:
lavorando notte e giorno per non essere di peso ad alcuno vi abbiamo
annunziato il vangelo di Dio. Voi siete testimoni, e Dio stesso è
testimone, come è stato santo, giusto, irreprensibile il nostro
comportamento verso di voi credenti; e sapete anche che, come fa un
padre verso i propri figli, abbiamo esortato ciascuno di voi,
incoraggiandovi e scongiurandovi a comportarvi in maniera degna di
quel Dio che vi chiama al suo regno e alla sua gloria.
Proprio per questo anche noi ringraziamo Dio continuamente, perché,
avendo ricevuto da noi la parola divina della predicazione, l'avete
accolta non quale parola di uomini, ma, come è veramente, quale
parola di Dio, che opera in voi che credete.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 138
Noi viviamo, Signore, nella luce della tua
presenza.
Dove andare lontano dal tuo spirito, Signore,
dove fuggire dalla tua presenza?
Se salgo in cielo, là tu sei,
se scendo negli inferi, eccoti.
Se prendo le ali dell'aurora
per abitare all'estremità del mare,
anche là mi guida la tua mano
e mi afferra la tua destra.
Se dico: «Almeno l'oscurità mi copra
e intorno a me sia la notte»,
nemmeno le tenebre per te sono oscure,
e la notte è chiara come il giorno.
Canto al Vangelo Cf Sal 94,8-9
Alleluia, alleluia.
Ascoltate oggi la voce di Colui che vi parla:
non indurite il cuore come già fecero i vostri padri.
Alleluia.
Vangelo Mt 23, 27-32
Voi siete figli degli uccisori dei profeti.
Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù parlò dicendo: «Guai a voi, scribi e farisei
ipòcriti, che rassomigliate a sepolcri imbiancati: essi all'esterno
son belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni
putridume. Così anche voi apparite giusti all'esterno davanti agli
uomini, ma dentro siete pieni d'ipocrisia e d'iniquità.
Guai a voi, scribi e farisei ipòcriti, che innalzate i sepolcri ai
profeti e adornate le tombe dei giusti, e dite: Se fossimo vissuti
al tempo dei nostri padri, non ci saremmo associati a loro per
versare il sangue dei profeti; e così testimoniate, contro voi
stessi, di essere figli degli uccisori dei profeti. Ebbene, colmate
la misura dei vostri padri!».
Sulle Offerte
O Padre, che ti sei acquistato una moltitudine di figli con l'unico
e perfetto sacrificio del Cristo, concedi sempre alla tua Chiesa il
dono dell'unità e della pace. Per Cristo nostro Signore.
Qui una semel hóstia, Dómine, adoptiónis tibi pópulum acquisísti,
unitátis et pacis in Ecclésia tua propítius nobis dona concédas. Per
Christum.
Antifona alla
Comunione Cf Sal 103,13-15
Con il frutto delle tue opere sazi la terra, o Signore,
e trai dai campi il pane e il vino
che allietano il cuore dell'uomo.
De fructu óperum tuórum, Dómine,
satiábitur terra, ut
edúcas panem de terra,
et
vinum lætíficet cor hóminis.
Oppure:
Gv 6,55
Dice il
Signore: « Chi mangia la mia carne
e beve il mio sangue, ha la vita eterna,
e io lo risusciterò nell'ultimo giorno».
Jn 6,55
Qui mandúcat meam
carnem et bibit meum sánguinem,
habet vitam ætérnam,
dicit Dóminus;
et ego
resuscitábo eum in novíssimo die.
Dopo la Comunione
Porta a compimento, Signore, l'opera redentrice della tua
misericordia e perché possiamo conformarci in tutto alla tua volontà
rendici forti e generosi nel tuo amore. Per Cristo nostro Signore.
Plenum, quæsumus, Dómine, in
nobis remédium tuæ miseratiónis operáre, ac tales nos esse pérfice
propítius et sic fovéri, ut tibi in ómnibus placére valeámus. Per
Christum.. |