Antifona d'Ingresso
Sal 67,6-7.36
Dio sta nella sua santa dimora;
ai derelitti fa abitare una casa,
e dà forza e vigore al suo popolo.
Deus in loco sancto suo;
Deus qui inhabitáre facit
unánimes in domo,
ipse
dabit virtútem et fortitúdinem plebi suæ.
Colletta
O Dio, nostra forza e nostra speranza, senza di te nulla esiste di
valido e di santo; effondi su di noi la tua misericordia perché, da
te sorretti e guidati, usiamo saggiamente dei beni terreni nella
continua ricerca dei beni eterni. Per il nostro Signore...
Protéctor in te sperántium, Deus, sine quo nihil est válidum, nihil
sanctum, multíplica super nos misericórdiam tuam, ut, te rectóre, te
duce, sic bonis transeúntibus nunc utámur, ut iam possímus inhærére
mansúris. Per Dóminum...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Lv 25, 1. 8-17
Nell'anno del giubileo, ciascuno tornerà in
possesso del suo.
Dal libro del Levìtico
In quei giorni, il Signore parlò a Mosè sul monte Sinai dicendo:
«Conterai anche sette settimane di anni, cioè sette volte sette
anni; queste sette settimane di anni faranno un periodo di
quarantanove anni. Al decimo giorno del settimo mese, farai
squillare la tromba dell'acclamazione; nel giorno dell'espiazione
farete squillare la tromba per tutto il paese.
Dichiarerete santo il cinquantesimo anno e proclamerete la
liberazione nel paese per tutti i suoi abitanti. Sarà per voi un
giubileo; ognuno di voi tornerà nella sua proprietà e nella sua
famiglia.
Il cinquantesimo anno sarà per voi un giubileo; non farete né
semina, né mietitura di quanto i campi produrranno da sé, né farete
la vendemmia delle vigne non potate. Poiché è il giubileo; esso vi
sarà sacro; potrete però mangiare il prodotto che daranno i campi.
Quando vendete qualche cosa al vostro prossimo o quando acquistate
qualche cosa dal vostro prossimo, nessuno faccia torto al fratello.
Regolerai l'acquisto che farai dal tuo prossimo in base al numero
degli anni trascorsi dopo l'ultimo giubileo: egli venderà a te in
base agli anni di rendita. Quanti più anni resteranno, tanto più
aumenterai il prezzo; quanto minore sarà il tempo, tanto più
ribasserai il prezzo; perché egli ti vende la somma dei raccolti.
Nessuno di voi danneggi il fratello, ma temete il vostro Dio, poiché
io sono il Signore vostro Dio».
Salmo Responsoriale Dal Salmo 66
Ci benedica Dio con la luce del suo volto.
Dio abbia pietà di noi e ci benedica,
su di noi faccia splendere il suo volto;
perché si conosca sulla terra la tua via,
fra tutte le genti la tua salvezza.
Esultino le genti e si rallegrino,
perché giudichi i popoli con giustizia,
governi le nazioni sulla terra.
La terra ha dato il suo frutto.
Ci benedica Dio, il nostro Dio,
ci benedica Dio
e lo temano tutti i confini della terra.
Canto al Vangelo Cf Mt 5,10
Alleluia, alleluia.
Beati i perseguitati per amore della giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Alleluia.
Vangelo Mt 14, 1-12
Erode mandò a decapitare Giovanni, e i suoi
discepoli andarono a informarne Gesù.
Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, il tetràrca Erode ebbe notizia della fama di
Gesù. Egli disse ai suoi cortigiani: «Costui è Giovanni il Battista
risuscitato dai morti; per ciò la potenza dei miracoli opera in
lui». Erode aveva arrestato Giovanni e lo aveva fatto incatenare e
gettare in prigione per causa di Erodìade, moglie di Filippo suo
fratello. Giovanni infatti gli diceva: «Non ti è lecito
tenerla!». Benché Erode volesse farlo morire, temeva il popolo
perché lo considerava un profeta.
Venuto il compleanno di Erode, la figlia di Erodìade danzò in
pubblico e piacque tanto a Erode che egli le promise con giuramento
di darle tutto quello che avesse domandato. Ed essa, istigata dalla
madre, disse: «Dammi qui, su un vassoio, la testa di Giovanni il
Battista».
Il re ne fu contristato, ma a causa del giuramento e dei commensali
ordinò che le fosse data e mandò a decapitare Giovanni nel carcere.
La sua testa venne portata su un vassoio e fu data alla fanciulla,
ed ella la portò a sua madre.
I suoi discepoli andarono a prendere il cadavere, lo seppellirono e
andarono a informarne Gesù.
Sulle Offerte
Accetta, Signore, queste offerte che la tua generosità ha messo
nelle nostre mani, perché, il tuo Spirito, operante nei santi
misteri, santifichi la nostra vita presente e ci guidi alla felicità
senza fine. Per Cristo nostro Signore.
Súscipe, quæsumus, Dómine, múnera, quæ tibi de tua largitáte
deférimus, ut hæc sacrosáncta mystéria, grátiæ tuæ operánte virtúte,
et præséntis vitæ nos conversatióne sanctíficent, et ad gáudia
sempitérna perdúcant. Per Christum.
Antifona alla Comunione
Sal 102.2
Anima mia, benedici il Signore:
non dimenticare tanti suoi benefici.
Bénedic, ánima mea, Dómino,
et
noli oblivísci omnes retributiónes eius.
Oppure: Mt 5,7-8
Beati i misericordiosi:
essi troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore:
essi vedranno Dio.
Beáti misericórdes,
quóniam ipsi misericórdiam
consequéntur.
Beáti mundo
corde, quóniam ipsi Deum vidébunt.
Dopo la Comunione
O Dio nostro Padre, che ci hai dato la grazia
di partecipare al mistero eucaristico, memoriale perpetuo della
passione del tuo Figlio, fa'
che questo dono del suo ineffabile amore giovi sempre per la nostra
salvezza. Per Cristo nostro Signore. |