Anno dispari - Tempo ordinario
Sabato settimana XIII
Antifona d'Ingresso Sal 118,137.124Tu sei giusto, Signore, e sono retti i tuoi giudizi: agisci con il tuo servo secondo il tuo amore. Iustus es, Dómine, et rectum iudícium tuum; fac cum servo tuo secúndum misericórdiam tuam.
Prima Lettura 1 Tm 1, 15-17 Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori. Dalla prima lettera di san Paolo apostolo a Timòteo Questa parola è sicura e degna di essere da tutti accolta: Cristo Gesù è venuto nel mondo per salvare i peccatori e di questi il primo sono io. Ma appunto per questo ho ottenuto misericordia, perché Gesù Cristo ha voluto dimostrare in me, per primo, tutta la sua magnanimità, a esempio di quanti avrebbero creduto in lui per avere la vita eterna. Al Re dei secoli incorruttibile, invisibile e unico Dio, onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen. Salmo Responsoriale Dal Salmo 112 Accogli, Signore, la lode dei tuoi poveri. Lodate, servi del Signore, lodate il nome del Signore. Sia benedetto il nome del Signore, ora e sempre. Dal sorgere del sole al suo tramonto sia lodato il nome del Signore. Su tutti i popoli eccelso è il Signore, più alta dei cieli è la sua gloria. Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell'alto e si china a guardare nei cieli e sulla terra? Solleva l'indigente dalla polvere, dall'immondizia rialza il povero. Canto al Vangelo Cf Gc 1,22 Alleluia, alleluia. Siate di quelli che mettono in pratica la parola, e non soltanto ascoltatori. Alleluia. Vangelo Lc 6, 43-49 Perché mi chiamate: Signore, Signore, e poi non fate ciò che dico? Dal vangelo secondo Luca In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non c'è albero buono che faccia frutti cattivi, né albero cattivo che faccia frutti buoni. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dalle spine, né si vendemmia uva da un rovo. L'uomo buono trae fuori il bene dal buon tesoro del suo cuore; l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male, perché la bocca parla dalla pienezza del cuore. Perché mi chiamate: Signore, Signore, e poi non fate ciò che dico? Chi viene a me e ascolta le mie parole e le mette in pratica, vi mostrerò a chi è simile: è simile a un uomo che, costruendo una casa, ha scavato molto profondo e ha posto le fondamenta sopra la roccia. Venuta la piena, il fiume irruppe contro quella casa, ma non riuscì a smuoverla perché era costruita bene. Chi invece ascolta e non mette in pratica, è simile a un uomo che ha costruito una casa sulla terra, senza fondamenta. Il fiume la investì e subito crollò; e la rovina di quella casa fu grande».
Sulle Offerte Come il cervo anela ai corsi d'acqua, così l'anima mia anela a te, o Dio; l'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente. Quemádmodum desíderat cervus ad fontes aquárum, ita desíderat ánima mea ad te, Deus: sitívit ánima mea ad Deum fortem vivum.
qui séquitur me, non ámbulat in ténebris, sed habébit lumen vitæ.
Dopo la Comunione Da fidélibus tuis, Dómine, quos et verbi tui et cæléstis sacraménti pábulo nutris et vivíficas, ita dilécti Fílii tui tantis munéribus profícere, ut eius vitæ semper consórtes éffici mereámur. Qui vivit et regnat in sæcula sæculórum.. |