Antifona d'Ingresso Sal 94,6-7
Venite, adoriamo il Signore,
prostrati davanti a lui che ci ha fatti;
egli è il Signore nostro Dio.
Ps 94,6-7 Veníte, adorémus Deum, et procidámus ante Dóminum,
qui
fecit nos; quia ipse est Dóminus Deus noster.
Colletta
Custodisci sempre con paterna bontà la tua famiglia, Signore, e
poiché unico fondamento della nostra speranza è la grazia che viene
da te, aiutaci sempre con la tua protezione. Per il nostro
Signore...
Famíliam tuam, quæsumus, Dómine, contínua pietáte custódi, ut, quæ
in sola spe grátiæ cæléstis innítitur, tua semper protectióne
muniátur.
Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Gn 2, 18-25
Dio plasmò la donna e la condusse all'uomo.
I due saranno una sola carne.
Dal libro della Gènesi
Il Signore Dio disse: «Non è bene che l'uomo sia solo: gli voglio
fare un aiuto che gli sia simile». Allora il Signore Dio plasmò dal
suolo ogni sorta di bestie selvatiche e tutti gli uccelli del cielo
e li condusse all'uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in
qualunque modo l'uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi,
quello doveva essere il suo nome. Così l'uomo impose nomi a tutto il
bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutte le bestie
selvatiche, ma l'uomo non trovò un aiuto che gli fosse simile.
Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull'uomo, che si
addormentò; gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo
posto.
Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all'uomo, una
donna e la condusse all'uomo.
Allora l'uomo disse:
«Questa volta essa è carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa. La
si chiamerà donna perché dall'uomo è stata tolta».
Per questo l'uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua
moglie e i due saranno una sola carne. Ora tutti e due erano nudi,
l'uomo e sua moglie, ma non ne provavano vergogna.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 127
Tu benedici l'uomo, Signore, e gli doni
pienezza di vita.
Beato l'uomo che teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
Vivrai del lavoro delle tue mani,
sarai felice e godrai d'ogni bene.
La tua sposa come vite feconda
nell'intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d'ulivo
intorno alla tua mensa.
Così sarà benedetto l'uomo
che teme il Signore.
Ti benedica il Signore da Sion!
Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme
per tutti i giorni della tua vita.
Canto al Vangelo Cf Mt 11,25
Alleluia, alleluia.
Benedetto sei tu, Padre, Signore del cielo e della terra,
perché ai piccoli hai rivelato i misteri del regno dei cieli.
Alleluia.
Vangelo Mc 7, 24-30
I cagnolini sotto la tavola mangiano delle
briciole dei figli.
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo Gesù, partito da Genesaret, andò nella regione di Tiro
e di Sidóne. Ed entrato in una casa, voleva che nessuno lo sapesse,
ma non poté restare nascosto. Subito una donna che aveva la sua
figlioletta posseduta da uno spirito immondo, appena lo seppe, andò
e si gettò ai suoi piedi.
Ora, quella donna che lo pregava di scacciare il demonio dalla
figlia era greca, di origine siro-fenìcia. Ed egli le disse: «Lascia
prima che si sfamino i figli; non è bene prendere il pane dei figli
e gettarlo ai cagnolini». Ma essa replicò: «Sì, Signore, ma anche i
cagnolini sotto la tavola mangiano delle briciole dei figli». Allora
le disse: «Per questa tua parola và, il demonio è uscito da tua
figlia».
Tornata a casa, trovò la bambina coricata sul letto e il demonio se
n'era andato.
Sulle Offerte
Il pane e il vino che hai creato, Signore, a sostegno della nostra
debolezza, diventino per noi sacramento di vita eterna. Per Cristo
nostro Signore.
Dómine Deus noster, qui has pótius creatúras ad fragilitátis nostræ
subsídium condidísti, tríbue, quæsumus, ut étiam æternitátis nobis
fiant sacraméntum. Per Christum.
Antifona alla Comunione
Sal 106,8-9
Rendiamo grazie al Signore per la sua misericordia,
per i suoi prodigi verso i figli degli uomini; egli sazia
il desiderio dell'assetato e ricolma di beni l'affamato.
Confiteántur Dómino misericórdiæ eius,
et mirabília eius fíliis hóminum,
quia satiávit ánimam inánem,
et
ánimam esuriéntem satiávit bonis.
Oppure:
Mt 5,5-6
Beati coloro che piangono, perché saranno consolati.
Beati coloro che hanno fame e sete di giustizia,
perché saranno saziati.
Beáti qui lugent, quóniam ipsi consolabúntur.
Beáti qui
esúriunt et sítiunt iustítiam, quóniam ipsi saturabúntur.
Dopo la Comunione
O Dio, che ci hai resi partecipi di un solo pane e di un solo
calice, fa' che uniti al Cristo in un solo corpo portiamo con gioia
frutti di vita eterna per la salvezza del mondo. Per Cristo nostro
Signore.
Deus, qui nos de uno pane et de
uno cálice partícipes esse voluísti, da nobis, quæsumus, ita vívere,
ut, unum in Christo effécti, fructum afferámus pro mundi salúte
gaudéntes. Per Christum.
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