Antifona d'Ingresso Sal
65,4
Tutta la terra ti adori, o Dio, e inneggi a te:
inneggi al tuo nome, o Altissimo.
Omnis terra adóret te,
Deus, et psallat tibi;
psalmum
dicat nómini tuo, Altíssime.
Colletta
Dio onnipotente ed eterno, che governi il cielo e la terra,
ascolta con bontà le preghiere del tuo popolo e dona ai nostri
giorni la tua pace. Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Omnípotens sempitérne
Deus, qui cæléstia simul et terréna moderáris, supplicatiónes
pópuli tui cleménter exáudi, et pacem tuam nostris concéde
tempóribus. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
Eb 9, 2-3. 11-14
Con il proprio sangue Cristo entrò una
volta per sempre nel santuario.
Dalla lettera agli Ebrei
Fratelli, fu costruita una Tenda: la prima, nella quale vi erano
il candelabro, la tavola e i pani dell'offerta: essa veniva
chiamata il Santo. Dietro il secondo velo poi c'era una Tenda,
detta Santo dei Santi.
Cristo invece, venuto come sommo sacerdote di beni futuri,
attraverso una Tenda più grande e più perfetta, non costruita da
mano di uomo, cioè non appartenente a questa creazione, non con
sangue di capri e di vitelli, ma con il proprio sangue entrò una
volta per sempre nel santuario, procurandoci così una redenzione
eterna.
Infatti, se il sangue dei capri e dei vitelli e la cenere di una
giovenca, sparsi su quelli che sono contaminati, li santificano,
purificandoli nella carne, quanto più il sangue di Cristo, che
con uno Spirito eterno offrì se stesso senza macchia a Dio,
purificherà la nostra coscienza dalla opere morte, per servire
il Dio vivente?
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 46
Dio salva con potenza d'amore.
Applaudite, popoli tutti,
acclamate Dio con voci di gioia;
perché terribile è il Signore, l'Altissimo,
re grande su tutta la terra.
Ascende Dio tra le acclamazioni,
il Signore al suono di tromba.
Cantate inni a Dio, cantate inni;
cantate inni al nostro re, cantate inni.
Dio è re di tutta la terra,
cantate inni con arte.
Dio regna sui popoli,
Dio siede sul suo trono santo.
Canto al Vangelo
Cf At 16,14
Alleluia, alleluia.
Apri, Signore, il nostro cuore
e comprenderemo le parole del Figlio tuo.
Alleluia.
Vangelo Mc 3, 20-21
I suoi dicevano: «E' fuori di sé».
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù entrò in una casa e si radunò di nuovo
attorno a lui molta folla, al punto che non potevano neppure
prendere cibo.
Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo;
poiché dicevano: «E' fuori di sé».
Sulle Offerte
Concedi a noi tuoi fedeli, Signore, di partecipare degnamente ai
santi misteri perché, ogni volta che celebriamo questo memoriale
del sacrificio del tuo Figlio, si compie l'opera della nostra
redenzione. Per Cristo nostro Signore.
Concéde nobis, quæsumus, Dómine, hæc digne frequentáre mystéria,
quia, quóties huius hóstiæ commemorátio celebrátur, opus nostræ
redemptiónis exercétur. Per Christum.
Antifona alla Comunione
Sal 22,5
Dinnanzi a me hai preparato una mensa
e il mio calice trabocca.
Parásti in
conspéctu meo mensam,
et
calix meus inébrians quam præclárus est!
Oppure:
1 Gv 4,16
Abbiamo conosciuto l'amore che Dio ha per noi
e vi abbiamo creduto.
Nos cognóvimus et credídimus caritáti,
quam Deus habet in nobis.
Oppure: 1Gv 4, 16
Abbiamo conosciuto l'amore che Dio
ha per noi
e vi abbiamo creduto.
Dopo la Comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito del tuo amore, perché
nutriti con l'unico pane di vita formiamo un cuor solo e
un'anima sola. Per Cristo nostro Signore.
Spíritum nobis,
Dómine, tuæ caritátis infúnde, ut, quos uno cælésti pane
satiásti, una fácias pietáte concórdes. Per Christum.
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