Antifona d'Ingresso
Sal 16,6.8
Io t'invoco, mio Dio: dammi risposta,
rivolgi a me l'orecchio e ascolta la mia preghiera.
Custodiscimi, o Signore, come la pupilla degli occhi,
proteggimi all'ombra delle tue ali.
Ego clámavi, quóniam exaudísti
me,
Deus; inclína aurem
tuam, et exáudi verba mea.
Custódi me, Dómine, ut
pupíllam óculi;
sub
umbra alárum tuárum prótege me.
Colletta
Dio onnipotente ed eterno, crea in noi un cuore generoso e fedele,
perché possiamo sempre servirti con lealtà e purezza di spirito. Per
il nostro Signore...
Omnípotens
sempitérne Deus, fac nos tibi semper et devótam gérere voluntátem,
et maiestáti tuæ sincéro corde servíre. Per Dóminum...
Oppure:
O Dio, che per le mani alzate del tuo servo Mosè hai dato la
vittoria al tuo popolo, guarda la tua Chiesa raccolta in preghiera;
fa' che il nuovo Israele cresca nel
servizio del bene e vinca il male che minaccia il mondo, nell'attesa
dell'ora in cui farai giustizia ai tuoi eletti, che gridano giorno e
notte verso di te. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio,
che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Es 17, 8-13a
Quando Mosè alzava le mani, Israele era il più forte.
Dal libro dell'Esodo
In quei giorni, Amalek venne a combattere contro Israele a
Refidim. Mosè disse a Giosuè: «Scegli per noi alcuni uomini ed esci
in battaglia contro Amalek. Domani io starò ritto sulla cima del
colle con in mano il bastone di Dio».
Giosuè eseguì quanto gli aveva ordinato Mosè per combattere contro
Amalek, mentre Mosè, Aronne, e Cur salirono sulla cima del colle.
Quando Mosè alzava le mani, Israele era il più forte, ma quando le
lasciava cadere, era più forte Amalek. Poiché Mosè sentiva pesare le
mani dalla stanchezza, presero una pietra, la collocarono sotto di
lui ed egli vi sedette, mentre Aronne e Cur, uno da una parte e
l'altro dall'altra, sostenevano le sue mani. Così le sue mani
rimasero ferme fino al tramonto del sole. Giosuè sconfisse Amalek e
il suo popolo.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 120
Il nostro aiuto
viene dal Signore.
Alzo gli occhi verso i monti: da dove mi verrà l'aiuto?
Il mio aiuto viene dal Signore, che ha fatto cielo e terra.
Non lascerà vacillare il tuo piede,
non si addormenterà il tuo custode.
Non si addormenterà, non prenderà sonno,
il custode d'Israele.
Il Signore è il tuo custode,
il Signore è come ombra che ti copre, e sta alla tua destra.
Di giorno non ti colpirà il sole, né la luna di notte.
Il Signore ti proteggerà da ogni male,
egli proteggerà la tua vita.
Il Signore veglierà su di te,
quando esci e quando entri,
da ora e per sempre.
Seconda Lettura
2 Tm 3, 14-4, 2
Sia completo l'uomo di Dio e ben preparato ad
ogni opera buona.
Dalla seconda lettera di san Paolo
apostolo a Timoteo
Carissimo, rimani saldo in quello che hai imparato e di cui sei
convinto, sapendo da chi l'hai appreso e che fin dall'infanzia
conosci le sacre Scritture: queste possono istruirti per la
salvezza, che si ottiene per mezzo della fede in Cristo Gesù.
Tutta la Scrittura infatti è ispirata da Dio e utile per insegnare,
convincere, correggere e formare alla giustizia, perché l'uomo di
Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.
Ti scongiuro davanti a Dio e a Cristo Gesù che verrà a giudicare i
vivi e i morti, per la sua manifestazione e il suo regno: annunzia
la parola, insisti in ogni occasione opportuna e non opportuna,
ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e dottrina.
Canto al Vangelo Sal
129,5
Alleluia, alleluia.
Spero nel Signore, spero nella sua parola.
Alleluia.
Vangelo
Lc 18, 1-8
Dio farà giustizia ai suoi eletti che gridano
verso di lui.
Dal vangelo secondo
Luca
In quel tempo, Gesù disse
ai suoi discepoli una parabola sulla necessità di pregare sempre,
senza stancarsi: «C'era in una città un giudice, che non temeva Dio
e non aveva riguardo per nessuno. In quella città c'era anche una
vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il
mio avversario. Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra
sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno, poiché
questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché non venga
continuamente a importunarmi».
E il Signore soggiunse: «Avete udito ciò che dice il giudice
disonesto. E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano
giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare? Vi dico
che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell'uomo, quando
verrà, troverà la fede sulla terra?».
Sulle Offerte
Donaci, o Padre, di accostarci degnamente al tuo altare perché il
mistero che ci unisce al tuo Figlio sia per noi principio di vita
nuova. Per Cristo nostro Signore.
Tríbue nos, Dómine, quæsumus,
donis tuis líbera mente servíre, ut, tua purificánte nos grátia,
iísdem quibus famulámur mystériis emundémur. Per Christum..
Antifona alla Comunione
Sal 32,18-19
Gli occhi del Signore sono su quanti lo temono,
su quanti sperano nella sua grazia,
per salvare la loro vita dalla morte,
per farli sopravvivere in tempo di fame.
Ecce óculi Dómini super timéntes eum,
et in eis qui sperant super misericórdia eius;
ut éruat a morte
ánimas eórum, et alat eos in fame.
Oppure:
Lc 18,7
«Dio renderà giustizia ai suoi eletti», dice il Signore.
Mc 10,45
Fílius hóminis venit,
ut daret ánimam
suam redemptiónem pro multis.
Dopo la
Comunione
O Signore, questa celebrazione eucaristica, che ci hai fatto
pregustare la realtà del cielo, ci ottenga i tuoi benefici nella
vita presente e ci confermi nella speranza dei beni futuri. Per
Cristo nostro Signore.
Fac nos, quæsumus, Dómine,
cæléstium rerum frequentatióne profícere, ut et temporálibus
benefíciis adiuvémur, et erudiámur ætérnis. Per Christum. |