Antifona d'Ingresso
Sal 27,8-9
Il Signore è la forza del suo popolo
e rifugio di salvezza per il suo Cristo.
Salva il tuo popolo, Signore,
benedici la tua eredità,
e sii la sua guida per sempre.
Dóminus fortitúdo
plebis suæ,
et protéctor salutárium
Christi sui est.
Salvum fac pópulum
tuum, Dómine,
et bénedic hereditáti
tuæ,
et rege eos usque in
sæculum.
Colletta
Dona al tuo popolo, o Padre, di vivere sempre nella venerazione e
nell'amore per il tuo santo nome, poiché tu non privi mai della tua
guida coloro che hai stabilito sulla roccia del tuo amore. Per il
nostro Signore...
Sancti nóminis tui, Dómine,
timórem páriter et amórem fac nos habére perpétuum, quia numquam tua
gubernatióne destítuis, quos in soliditáte tuæ dilectiónis instítuis.
Per Dóminum.
Oppure:
Fa' di noi, o Padre, i fedeli discepoli di quella sapienza che il
suo maestro e la sua cattedra nel Cristo innalzato sulla croce,
perché impariamo a vincere le tentazioni e le paure che sorgono da
noi e dal mondo, per camminare sulla via del calvario verso la vera
vita. Per il nostro Signore...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
Zc 12, 10-11; 13.1
Guarderanno a colui che hanno trafitto.
Dal libro del profeta Zaccaria
Così dice il Signore: «Riverserò sopra la casa di Davide e sopra gli
abitanti di Gerusalemme uno spirito di grazia e di consolazione:
guarderanno a colui che hanno trafitto. Ne faranno il lutto come si
fa il lutto per un figlio unico, lo piangeranno come si piange il
primogenito.
In quel giorno grande sarà il lamento in Gerusalemme simile al
lamento di Adad-Rimmon nella pianura di Meghiddo».
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 62
Ha sete di te,
Signore, l'anima mia.
O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco,
di te ha sete l'anima mia, a te anela la mia carne,
come terra deserta, arida, senz'acqua.
Così nel santuario ti ho cercato,
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita,
le mie labbra diranno la tua lode.
Così ti benedirò finché io viva,
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito,
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.
Quando penso a te che sei stato il mio aiuto,
esulto di gioia all'ombra delle tue ali.
A te si stringe l'anima mia
e la forza della tua destra mi sostiene.
Seconda Lettura Gal 3, 26-29
Quanti siete stati battezzati in Cristo, vi
siete rivestiti di Cristo.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati
Fratelli, tutti voi siete figli di Dio per la fede in Cristo Gesù,
poiché quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti
di Cristo.
Non c'è più giudeo né greco; non c'è più schiavo né libero; non c'è
più uomo né donna, poiché tutti voi siete uno in Cristo Gesù.
E se appartenete a Cristo, allora siete discendenza di Abramo, eredi
secondo la promessa.
Canto al Vangelo
Gv 15,15
Alleluia, alleluia.
Io vi ho chiamati amici, dice il Signore,
perché tutto ciò che ho udito dal Padre ve l'ho fatto conoscere.
Alleluia.
Vangelo Lc 9, 18-24
Tu sei il Cristo di Dio. - Il Figlio
dell'uomo deve molto soffrire.
Dal vangelo secondo Luca
Un giorno, mentre Gesù si trovava in un luogo appartato a pregare e
i discepoli erano con lui, pose loro questa domanda: «Chi sono io
secondo la gente?». Essi risposero: «Per alcuni Giovanni il
Battista, per altri Elia, per altri uno degli antichi profeti che è
risorto».
Allora domandò: «Ma voi chi dite che io sia?». Pietro, prendendo la
parola, rispose: «Il Cristo di Dio». Egli allora ordinò loro
severamente di non riferirlo a nessuno. «Il Figlio dell'uomo, disse,
deve soffrire molto, essere riprovato dagli anziani, dai sommi
sacerdoti e dagli scribi, esser messo a morte e risorgere il terzo
giorno».
E a tutti, diceva: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se
stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua.
Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la
propria vita per me, la salverà».
Sulle Offerte
Accogli, Signore, la nostra offerta: questo sacrificio di espiazione
e di lode ci purifichi e ci rinnovi, perché tutta la nostra vita sia
bene accetta alla tua volontà. Per Cristo nostro Signore.
Súscipe, Dómine, sacrifícium placatiónis et laudis, et præsta, ut,
huius operatióne mundáti, beneplácitum tibi nostræ mentis offerámus
afféctum. Per Christum..
Antifona alla Comunione
Sal 144,15
Gli occhi di tutti, Signore, si volgono a te fiduciosi,
e tu provvedi loro il cibo a suo tempo.
Oculi ómnium in te sperant,
Dómine,
et tu das illis escam
in témpore opportúno.
Oppure:
Gv 10,11.5
Dice il Signore: «Io sono il buon pastore,
e do' la mia vita per le mie pecore».
Ego sum pastor bonus,
et ánimam meam pono pro óvibus
meis,
dicit Dóminus.
Oppure:
Lc 9,24
«Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà;
chi perderà la propria vita per me, la salverà».
Dopo la Comunione
O Dio, che ci hai rinnovati con il corpo e sangue del tuo Figlio,
fa' che la partecipazione ai santi misteri ci ottenga la pienezza
della redenzione. Per Cristo nostro Signore.
Sacri Córporis et Sánguinis
pretiósi alimónia renováti, quæsumus, Dómine, cleméntiam tuam, ut,
quod gérimus devotióne frequénti, certa redemptióne capiámus. Per
Christum. |