Antifona d'Ingresso Sal
24,16.18
Volgiti a me, Signore, e abbi misericordia,
perché sono triste e angosciato;
vedi la mia miseria e la mia pena
e perdona tutti i miei peccati.
Réspice in me, et
miserére mei,
Dómine, quóniam únicus
et pauper sum ego.
Vide humilitátem meam
et labórem meum,
et
dimítte ómnia peccáta mea, Deus meus.
Colletta
O Dio, che nella tua
provvidenza tutto disponi secondo il tuo disegno di salvezza,
allontana da noi ogni male e dona ciò che giova al nostro vero bene.
Per il nostro Signore...
Deus, cuius providéntia in sui dispositióne non fállitur, te
súpplices exorámus, ut nóxia cuncta submóveas, et ómnia nobis
profutúra concédas. Per Dóminum.
Oppure:
Nella tua parola, o Padre, manifesti la potenza che ci salva; fa'
che essa risuoni in tutte le lingue e in tutte le culture, e sia
accolta da ogni uomo come offerta di salvezza. Per il nostro
Signore...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
1 Re 8, 41-43
Se viene lo straniero, tu, o Signore,
ascoltalo.
Dal primo libro dei Re
In quel tempo, Salomone pregò nel tempio dicendo: «Anche lo
straniero, che non appartiene a Israele tuo popolo, se viene da un
paese lontano a causa del tuo nome perché si sarà sentito parlare
del tuo grande nome, della tua mano potente e del tuo braccio teso,
se egli viene a pregare in questo tempio, tu, [o Signore], ascoltalo
dal cielo, luogo della tua dimora, e soddisfa tutte le richieste
dello straniero, perché tutti i popoli della terra conoscano il tuo
nome, ti temano come Israele tuo popolo e sappiano che al tuo nome è
stato dedicato questo tempio che io ho costruito».
Salmo Responsoriale Dal Salmo 116
Ti adoreranno,
Signore, tutti i popoli della terra.
Lodate il Signore, popoli tutti,
voi tutte, nazioni, dategli gloria.
Forte è il suo amore per noi
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Seconda Lettura Gal 1, 1-2. 6-10
Se ancora piacessi agli uomini, non sarei
più servitore di Cristo!
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Galati
Paolo, apostolo non da parte di uomini, né per mezzo di uomo, ma
per mezzo di Gesù Cristo e di Dio Padre che lo ha risuscitato dai
morti, e tutti i fratelli che sono con me, alle Chiese della Galazia.
Mi meraviglio che così in fretta da colui che vi ha chiamati con la
grazia di Cristo passiate ad un altro vangelo. In realtà, però, non
ce n'è un altro; solo che vi sono alcuni che vi turbano e vogliono
sovvertire il vangelo di Cristo.
Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un
vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema! L'abbiamo
già detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi predica un vangelo diverso
da quello che avete ricevuto, sia anàtema!
Infatti, è forse il favore degli uomini che intendo guadagnarmi, o
non piuttosto quello di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se
ancora io piacessi agli uomini, non sarei più servitore di Cristo!
Canto al Vangelo Gv 3,16
Alleluia, alleluia.
Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito;
chi crede in lui ha la vita eterna.
Alleluia.
Vangelo Lc 7, 1-10
Neanche in Israele ho trovato una fede così
grande.
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù, quando ebbe terminato di rivolgere tutte queste
parole al popolo che stava in ascolto, entrò in Cafàrnao. Il servo
di un centurione era ammalato e stava per morire. Il centurione
l'aveva molto caro. Perciò, avendo udito parlare di Gesù, gli mandò
alcuni anziani dei Giudei a pregarlo di venire e di salvare il suo
servo. Costoro giunti da Gesù lo pregavano con insistenza: «Egli
merita che tu gli faccia questa grazia, dicevano, perché ama il
nostro popolo, ed è stato lui a costruirci la sinagoga».
Gesù si incamminò con loro. Non era ormai molto distante dalla casa
quando il centurione mandò alcuni amici a dirgli: «Signore, non
stare a disturbarti, io non son degno che tu entri sotto il mio
tetto; per questo non mi sono neanche ritenuto degno di venire da
te, ma comanda con una parola e il mio servo sarà guarito. Anch'io
infatti sono uomo sottoposto a un'autorità, e ho sotto di me dei
soldati; e dico all'uno: Va'
ed egli va, e a un altro: Vieni, ed egli viene, e al mio servo: Fa'
questo, ed egli lo fa».
All'udire questo Gesù restò ammirato e rivolgendosi alla folla che
lo seguiva disse: «Io vi dico che neanche in Israele ho trovato una
fede così grande!». E gli inviati, quando tornarono a casa,
trovarono il servo guarito.
Sulle Offerte
Fiduciosi nella tua misericordia, Signore, ci
accostiamo con doni al tuo santo altare, perché il mistero che ci
unisce al tuo Figlio sia per noi principio di vita nuova. Per Cristo
nostro Signore.
In tua pietáte confidéntes, Dómine, cum munéribus ad altária
veneránda concúrrimus, ut, tua purificánte nos grátia, iísdem quibus
famulámur mystériis emundémur. Per Christum.
Antifona alla Comunione
Sal 16,6
Innalzo a te il mio grido e tu mi rispondi, o Dio;
tendi a me il tuo orecchio, ascolta le mie parole.
Oppure:
Mc 11,23-24
Dice il Signore: « In verità vi dico:
tutto quello che domandate nella preghiera,
abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato».
Amen dico vobis,
quidquid orántes pétitis,
crédite quia
accipiétis, et fiet vobis, dicit Dóminus.
Oppure:
Lc 7.6-7
«Signore, non sono degno che tu venga alla mia casa,
ma di' soltanto una parola e il mio servo sarà guarito».
Cf. Ps 16,6 Ego clamávi, quóniam exaudísti me, Deus:
inclína aurem tuam, et exáudi verba mea.
Dopo la Comunione
O Padre, che ci hai nutriti con il corpo e il
sangue del tuo Figlio, guidaci con il tuo Spirito perché non solo
con le parole, ma con le opere e la vita possiamo renderti
testimonianza e così entrare nel regno dei cieli. Per Cristo nostro
Signore.
Rege nos Spíritu tuo, quæsumus, Dómine, quos pascis Fílii tui
Córpore et Sánguine, ut te, non solum verbo neque lingua, sed ópere
et veritáte confiténtes, intráre mereámur in regnum cælórum. Per
Christum. |