Antifona d'Ingresso
Sal 87,3
La mia preghiera giunga fino a te;
tendi, o Signore, l'orecchio
alla mia preghiera.
Intret orátio mea in
conspéctu tuo;
inclína aurem tuam ad precem meam, Dómine.
Colletta
Dio grande e misericordioso, allontana ogni ostacolo nel nostro
cammino verso di te, perché, nella serenità del corpo e dello
spirito, possiamo dedicarci liberamente al tuo servizio. Per il
nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna
con te, nell'unità dello Spirito Santo...
Omnípotens et miséricors Deus, univérsa nobis adversántia
propitiátus exclúde, ut, mente et córpore páriter expedíti, quæ tua
sunt líberis méntibus exsequámur. Per Dóminum...
Oppure:
O Dio, Padre degli orfani e delle vedove, rifugio agli stranieri,
giustizia agli oppressi, sostieni la speranza del povero che confida
nel tuo amore, perché mai venga a mancare la libertà e il pane che
tu provvedi, e tutti impariamo a donare sull'esempio di colui che ha
donato se stesso, Gesù Cristo nostro Signore. Egli è Dio...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura 1 Re 17,
10-16
La vedova fece con la farina una focaccia e
la portò ad Elia.
Dal primo libro dei Re
In quei giorni, Elia si alzò e andò a Zarepta. Entrato nella porta
della città, ecco una vedova raccoglieva la legna. La chiamò e le
disse: «Prendimi un pò d'acqua in un vaso perché io possa bere».
Mentre quella andava a prenderla, le gridò: «Prendimi anche un pezzo
di pane». Quella rispose: «Per la vita del Signore tuo Dio, non ho
nulla di cotto, ma solo un pugno di farina nella giara e un pò di
olio nell'orcio; ora raccolgo due pezzi di legna, dopo andrò a
cuocerla per me e per mio figlio: la mangeremo e poi moriremo».
Elia le disse: «Non temere; su, fà come hai detto, ma prepara prima
una piccola focaccia per me e portamela; quindi ne preparerai per te
e per tuo figlio, poiché dice il Signore: La farina della giara non
si esaurirà e l'orcio dell'olio non si svuoterà finché il Signore
non farà piovere sulla terra». Quella andò e fece come aveva detto
Elia. Mangiarono essa, lui e il figlio di lei per diversi giorni. La
farina della giara non venne meno e l'orcio dell'olio non diminuì,
secondo la parola che il Signore aveva pronunziata per mezzo di
Elia.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 145
Beati i poveri
in spirito: di essi è i regno dei cieli.
Il Signore è fedele per sempre,
rende giustizia agli oppressi,
dà il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri.
Il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto,
il Signore ama i giusti,
il Signore protegge lo straniero.
Egli sostiene l'orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie degli empi.
Il Signore regna per sempre,
il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.
Seconda Lettura Eb 9, 24-28
Cristo si è offerto una volta per tutte
allo scopo di togliere i peccati di molti.
Dalla lettera agli Ebrei
Cristo non è entrato in un santuario fatto da mani d'uomo, figura di
quello vero, ma nel cielo stesso, per comparire ora al cospetto di
Dio in nostro favore, e non per offrire se stesso più volte, come il
sommo sacerdote che entra nel santuario ogni anno con sangue altrui.
In questo caso, infatti, avrebbe dovuto soffrire più volte dalla
fondazione del mondo.
Invece una volta sola ora, alla pienezza dei tempi, è apparso per
annullare il peccato mediante il sacrificio di se stesso. E come è
stabilito per gli uomini che muoiano una sola volta, dopo di che
viene il giudizio, così Cristo, dopo essersi offerto una volta per
tutte allo scopo di togliere i peccati di molti, apparirà una
seconda volta, senza alcuna relazione col peccato, a coloro che
l'aspettano per la loro salvezza.
Canto al Vangelo Mt 25,34
Alleluia, alleluia.
Venite, benedetti del Padre mio, dice il Signore,
ricevete il regno preparato per voi fin dall'origine del mondo.
Alleluia.
Vangelo Mc 12, 38-44
Questa vedova, nella sua povertà, ha dato
tutto quello che aveva.
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù diceva alla folla mentre insegnava: «Guardatevi
dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti
nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti
nei banchetti. Divorano le case delle vedove e ostentano di fare
lunghe preghiere; essi riceveranno una condanna più grave». E
sedutosi di fronte al tesoro, osservava come la folla gettava monete
nel tesoro. E tanti ricchi ne gettavano molte. Ma venuta una povera
vedova vi gettò due spiccioli, cioè un quattrino. Allora, chiamati a
sé i discepoli, disse loro: «In verità vi dico: questa vedova ha
gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Poiché tutti hanno dato
del loro superfluo, essa invece, nella sua povertà, vi ha messo
tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere».
Sulle Offerte
Volgi il tuo sguardo, o Padre, alle offerte della tua Chiesa, e fa'
che partecipiamo con fede alla passione gloriosa del tuo Figlio, che
ora celebriamo nel mistero. Per Cristo nostro Signore.
Sacrifíciis præséntibus, Dómine, quæsumus, inténde placátus, ut,
quod passiónis Fílii tui mystério gérimus, pio consequámur afféctu.
Per Christum.
Antifona alla
Comunione
Sal 22,1-2
Il Signore è mio pastore, non manco di nulla;
in pascoli di erbe fresche mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Dóminus regit me, et nihil mihi déerit;
in loco páscuæ ibi me collocávit,
super
aquam refectiónis educávit me.
Oppure:
Lc 24,35
I discepoli riconobbero Gesù, il Signore,
nello spezzare il pane.
Cognovérunt discípuli
Dóminum Iesum in fractióne panis.
Oppure:
Mc 12,44
«La vedova ha offerto più di tutti gli altri,
perché ha dato tutto quello che aveva».
Dopo la Comunione
Ti ringraziamo dei tuoi doni, o Padre; la forza dello Spirito Santo,
che ci hai comunicato in questi sacramenti, rimanga in noi e
trasformi tutta la nostra vita. Per Cristo nostro Signore.
Grátias tibi, Dómine, reférimus sacro múnere vegetáti, tuam
cleméntiam implorántes, ut, per infusiónem Spíritus tui, in quibus
cæléstis virtus introívit, sinceritátis grátia persevéret. Per
Christum. |