Antifona d'Ingresso
Sal 16,6.8
Io t'invoco, mio Dio: dammi risposta,
rivolgi a me l'orecchio e ascolta la mia preghiera.
Custodiscimi, o Signore, come la pupilla degli occhi,
proteggimi all'ombra delle tue ali.
Ego clámavi, quóniam exaudísti
me,
Deus; inclína aurem
tuam, et exáudi verba mea.
Custódi me, Dómine, ut
pupíllam óculi;
sub
umbra alárum tuárum prótege me.
Colletta
Dio onnipotente ed eterno, crea in noi un cuore generoso e fedele,
perché possiamo sempre servirti con lealtà e purezza di spirito. Per
il nostro Signore...
Omnípotens sempitérne Deus, fac nos tibi semper et devótam gérere
voluntátem, et maiestáti tuæ sincéro corde servíre. Per Dóminum...
Oppure:
Dio della pace e del perdono, tu ci hai dato in Cristo il sommo
sacerdote che è entrato nel santuario dei cieli in forza dell'unico
sacrificio di espiazione; concedi a tutti noi di trovare grazia
davanti a te, perché possiamo condividere fino in fondo il calice
della tua volontà e partecipare pienamente alla morte redentrice del
tuo Figlio. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello
Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Is 53,2a.3a.10-11
Quando offrirà se stesso in espiazione,
vedrà una discendenza.
Dal libro del profeta Isaia
[Il Servo del Signore è cresciuto come un virgulto davanti a lui e
come una radice in terra arida.
Disprezzato e reietto dagli uomini,
uomo dei dolori che ben conosce il patire. ]
Ma al Signore è piaciuto prostrarlo con dolori.
Quando offrirà se stesso in espiazione,
vedrà una discendenza, vivrà a lungo,
si compirà per mezzo suo la volontà del Signore.
Dopo il suo intimo tormento vedrà la luce
e si sazierà della sua conoscenza;
il giusto mio servo giustificherà molti,
egli si addosserà la loro iniquità.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 32
Donaci, Signore,
la tua grazia: in te speriamo.
Retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
Egli ama il diritto e la giustizia,
della sua grazia è piena la terra.
Ecco, l'occhio del Signore veglia su chi lo teme,
su chi spera nella sua grazia,
per liberarlo dalla morte
e nutrirlo in tempo di fame.
L'anima nostra attende il Signore,
egli è nostro aiuto e nostro scudo.
Signore, sia su di noi la tua grazia,
perché in te speriamo.
Seconda Lettura Eb 4, 14-16
Accostiamoci con piena fiducia al trono
della grazia.
Dalla lettera agli Ebrei
Fratelli, poiché abbiamo un grande sommo sacerdote, che ha
attraversato i cieli, Gesù, Figlio di Dio, manteniamo ferma la
professione della nostra fede.
Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non sappia compatire le
nostre infermità, essendo stato lui stesso provato in ogni cosa, a
somiglianza di noi, escluso il peccato. Accostiamoci dunque con
piena fiducia al trono della grazia, per ricevere misericordia e
trovare grazia ed essere aiutati al momento opportuno.
Canto al Vangelo Cf Mc 10,45
Alleluia, alleluia.
Gesù Cristo è venuto per servire
e dare la sua vita per la salvezza di molti.
Alleluia.
Vangelo Mc 10, 35-45
Il Figlio dell'uomo è venuto per dare la
propria vita in riscatto per molti.
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù Giacomo e Giovanni, i figli di
Zebedèo, dicendogli: «Maestro, noi vogliamo che tu ci faccia quello
che ti chiederemo». Egli disse loro: «Cosa volete che io faccia per
voi?». Gli risposero: «Concedici di sedere nella tua gloria uno alla
tua destra e uno alla tua sinistra». Gesù disse loro: «Voi non
sapete ciò che domandate. Potete bere il calice che io bevo, o
ricevere il battesimo con cui io sono battezzato?». Gli risposero:
«Lo possiamo». E Gesù disse: «Il calice che io bevo anche voi lo
berrete, e il battesimo che io ricevo anche voi lo riceverete. Ma
sedere alla mia destra o alla mia sinistra non sta a me concederlo;
è per coloro per i quali è stato preparato».
All'udire questo, gli altri dieci si sdegnarono con Giacomo e
Giovanni. Allora Gesù, chiamatili a sé, disse loro: «Voi sapete che
coloro che sono ritenuti capi delle nazioni le dominano, e i loro
grandi esercitano su di esse il potere. Fra voi però non è così; ma
chi vuol essere grande tra voi si farà vostro servitore, e chi vuol
essere il primo tra voi sarà il servo di tutti. Il Figlio dell'uomo
infatti non è venuto per essere servito, ma per servire e dare la
propria vita in riscatto per molti».
Sulle Offerte
Donaci, o Padre, di accostarci degnamente al tuo altare perché il
mistero che ci unisce al tuo Figlio sia per noi principio di vita
nuova. Per Cristo nostro Signore.
Tríbue nos, Dómine, quæsumus,
donis tuis líbera mente servíre, ut, tua purificánte nos grátia,
iísdem quibus famulámur mystériis emundémur. Per Christum..
Antifona alla
Comunione
Sal 32,18-19
Gli occhi del Signore sono su quanti lo temono,
su quanti sperano nella sua grazia,
per salvare la loro vita dalla morte,
per farli sopravvivere in tempo di fame.
Ecce óculi Dómini super timéntes eum,
et in eis qui sperant super
misericórdia eius;
ut éruat a morte
ánimas eórum, et alat eos in fame.
Oppure:
Mc 10,45
Il Figlio dell'uomo è venuto
per dare la sua vita
in riscatto per tutti gli uomini.
Mc 10,45
Fílius hóminis venit,
ut daret ánimam
suam redemptiónem pro multis.
Dopo la Comunione
O Signore, questa celebrazione eucaristica, che ci hai fatto
pregustare la realtà del cielo, ci ottenga i tuoi benefici nella
vita presente e ci confermi nella speranza dei beni futuri. Per
Cristo nostro Signore.
Fac nos, quæsumus, Dómine,
cæléstium rerum frequentatióne profícere, ut et temporálibus
benefíciis adiuvémur, et erudiámur ætérnis. Per Christum.
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