Antifona d'Ingresso
Sal 129,3-4
Se consideri le nostre colpe, Signore,
chi potrà resistere?
Ma presso di te è il perdono,
o Dio di Israele.
Si iniquitátes
observáveris, Dómine, Dómine,
quis
sustinébit? Quia apud te propitiátio est, Deus Isræl.
Colletta
Ci preceda e ci accompagni sempre la tua grazia, Signore, perché,
sorretti dal tuo paterno aiuto, non ci stanchiamo mai di operare il
bene. Per il nostro Signore...
Tua nos, quæsumus, Dómine, grátia semper et prævéniat et sequátur,
ac bonis opéribus iúgiter præstet esse inténtos. Per Dóminum..
Oppure:
O Dio, nostro Padre, che scruti i sentimenti e i pensieri dell'uomo,
non c'è creatura che possa nascondersi davanti a te; penetra nei
nostri cuori con la spada della tua parola, perché alla luce della
tua sapienza possiamo valutare le cose terrene ed eterne, e
diventare liberi e poveri per il tuo regno. Per il nostro Signore
Gesù Cristo...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Sap 7, 7-11
Al confronto della sapienza stimai un nulla
la ricchezza.
Dal libro della Sapienza
Pregai e mi fu elargita la prudenza;
implorai e venne in me lo spirito della sapienza.
La preferii a scettri e a troni,
stimai un nulla la ricchezza al suo confronto;
non la paragonai neppure a una gemma inestimabile,
perché tutto l'oro al suo confronto è un po' di sabbia
e come fango sarà valutato di fronte ad essa l'argento.
L'amai più della salute e della bellezza,
preferii il suo possesso alla stessa luce,
perché non tramonta lo splendore che ne promana.
Insieme con essa mi sono venuti tutti i beni;
nelle sue mani è una ricchezza incalcolabile.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 89
Donaci, o Dio,
la sapienza del cuore.
Insegnaci, Signore, a contare i nostri giorni
e giungeremo alla sapienza del cuore.
Volgiti, Signore; fino a quando?
Muoviti a pietà dei tuoi servi.
Saziaci al mattino con la tua grazia:
esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.
Rendici la gioia per i giorni di afflizione,
per gli anni in cui abbiamo visto la sventura.
Si manifesti ai tuoi servi la tua opera
e la tua gloria ai loro figli.
Sia su di noi la bontà del Signore, nostro Dio:
rafforza per noi l'opera delle nostre mani,
l'opera delle nostre mani rafforza.
Seconda Lettura Eb 4, 12-13
La parola di Dio scruta i sentimenti e i
pensieri del cuore.
Dalla lettera agli Ebrei
Fratelli, la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di
ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione
dell'anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla e scruta
i sentimenti e i pensieri del cuore.
Non v'è creatura che possa nascondersi davanti a lui, ma tutto è
nudo e scoperto agli occhi suoi e a lui noi dobbiamo rendere conto.
Canto al Vangelo Cf Ef 1,17-18
Alleluia, alleluia.
Il Padre del Signore nostro Gesù Cristo
ci conceda lo spirito di sapienza
perché possiamo conoscere
qual è la speranza della nostra chiamata.
Alleluia.
Vangelo Mc 10, 17-30
Vendi quello che hai, poi vieni e seguimi.
Dal vangelo secondo Marco
[In quel tempo, mentre Gesù usciva per mettersi in viaggio, un tale
gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli
domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere la vita
eterna?».
Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio
solo. Tu conosci i comandamenti: Non uccidere, non commettere
adulterio, non rubare, non dire falsa testimonianza, non frodare,
onora il padre e la madre».
Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate
fin dalla mia giovinezza». Allora Gesù, fissatolo, lo amò e gli
disse: «Una cosa sola ti manca: và, vendi quello che hai e dàllo ai
poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi».
Ma egli, rattristatosi per quelle parole, se ne andò afflitto,
poiché aveva molti beni.
Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto
difficilmente coloro che hanno ricchezze entreranno nel regno di
Dio!».
I discepoli rimasero stupefatti a queste sue parole; ma Gesù
riprese: «Figlioli, com'è difficile entrare nel regno di Dio! E' più
facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco
entri nel regno di Dio».
Essi, ancora più sbigottiti, dicevano tra loro: «E chi mai si può
salvare?».
Ma Gesù, guardandoli, disse: «Impossibile presso gli uomini, ma non
presso Dio! Perché tutto è possibile presso Dio». ]
Pietro allora gli disse: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti
abbiamo seguito». Gesù gli rispose: «In verità vi dico: non c'è
nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre
o figli o campi a causa mia e a causa del vangelo, che non riceva
già al presente cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e
madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e nel futuro la vita
eterna.
Sulle Offerte
Accogli, Signore, le nostre offerte e preghiere, e fa'
che questo santo sacrificio, espressione perfetta della nostra fede,
ci apra il passaggio alla gloria del cielo. Per Cristo nostro
Signore.
Súscipe, Dómine, fidélium preces cum oblatiónibus hostiárum, ut, per
hæc piæ devotiónis offícia, ad cæléstem glóriam transeámus. Per
Christum.
Antifona alla Comunione
Sal 33,11
I ricchi impoveriscono e hanno fame,
ma chi cerca il Signore non manca di nulla.
Dívites eguérunt et
esuriérunt;
quæréntes autem Dóminum non minuéntur omni bono.
Oppure:
1 Gv 3,2
Quando il Signore si manifesterà,
saremo simili a lui,
perché lo vedremo così come egli è.
Cum apparúerit Dóminus,
símiles ei
érimus, quóniam vidébimus eum sícuti est.
Oppure:
Cf Mc 10,21
«Se vuoi essere perfetto,
va', vendi quello che hai, dallo ai poveri;
poi vieni e seguimi» .
Dopo la Comunione
Padre santo e misericordioso, che ci hai nutriti con il corpo e
sangue del tuo Figlio, per questa partecipazione al suo sacrificio
donaci di comunicare alla sua stessa vita. Egli vive e regna nei
secoli dei secoli.
Maiestátem tuam, Dómine, supplíciter deprecámur, ut, sicut nos
Córporis et Sánguinis sacrosáncti pascis aliménto, ita divínæ natúræ
fácias esse consórtes. Per Christum.. |