Antifona d'Ingresso
Sal 53,6.8
Ecco, Dio viene in mio aiuto,
il Signore sostiene l'anima mia.
A te con gioia offrirò sacrifici
e loderò il tuo nome, Signore, perché sei buono.
Ecce Deus ádiuvat me,
et Dóminus suscéptor
est ánimæ meæ.
Voluntárie sacrificábo
tibi, et confitébor nómini tuo,
Dómine, quóniam bonum est.
Colletta
Sii propizio a noi tuoi fedeli, Signore, e donaci i tesori della tua
grazia, perché, ardenti di speranza, fede e carità, restiamo sempre
fedeli ai tuoi comandamenti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Propitiáre, Dómine, fámulis tuis, et clémenter grátiæ tuæ super eos
dona multíplica, ut, spe, fide et caritáte fervéntes, semper in
mandátis tuis vígili custódia persevérent. Per Dóminum.
Oppure:
Dona ancora, o Padre, alla tua Chiesa, convocata per la Pasqua
settimanale, di gustare nella parola e nel pane di vita la presenza
del tuo Figlio, perché riconosciamo in lui il vero profeta e
pastore, che ci guida alle sorgenti della gioia eterna. Per il
nostro Signore Gesù Cristo...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Ger 23, 1-6
Radunerò il resto delle mie pecore, costituirò
sopra di esse pastori.
Dal libro del profeta Geremia
«Guai ai pastori che fanno perire e disperdono il gregge del mio
pascolo». Oracolo del Signore.
Perciò dice il Signore, Dio di Israele, contro i pastori che devono
pascere il mio popolo: «Voi avete disperso le mie pecore, le avete
scacciate e non ve ne siete preoccupati; ecco io mi occuperò di voi
e della malvagità delle vostre azioni. Oracolo del Signore.
Radunerò io stesso il resto delle mie pecore da tutte le regioni
dove le ho lasciate scacciare e le farò tornare ai loro pascoli;
saranno feconde e si moltiplicheranno. Costituirò sopra di esse
pastori che le faranno pascolare, così che non dovranno più temere
né sgomentarsi; di esse non ne mancherà neppure una». Oracolo del
Signore.
«Ecco, verranno giorni — dice
il Signore — nei quali
susciterò a Davide un germoglio giusto, che regnerà da vero re e
sarà saggio ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra. Nei
suoi giorni Giuda sarà salvato e Israele starà sicuro nella sua
dimora; questo sarà il nome con cui lo chiameranno: "Signore-nostra-giustizia"
».
Salmo Responsoriale Dal Salmo 22
Il Signore è il
mio pastore: non manco di nulla.
Su pascoli erbosi il Signore mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino,
per amore del suo nome.
Se dovessi camminare in una valle oscura,
non temerei alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.
Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici;
cospargi di olio il mio capo.
Il mio calice trabocca.
Felicità e grazia mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
e abiterò nella casa del Signore
per lunghissimi anni.
Seconda Lettura Ef 2, 13-18
Cristo
è la nostra pace, colui che ha fatto dei due un popolo solo.
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini
Fratelli, ora, in Cristo Gesù, voi che un tempo eravate i lontani
siete diventati i vicini grazie al sangue di Cristo.
Egli infatti è la nostra pace, colui che ha fatto dei due un popolo
solo, abbattendo il muro di separazione che era frammezzo, cioè
l'inimicizia, annullando, per mezzo della sua carne, la legge fatta
di prescrizioni e di decreti, per creare in se stesso, dei due, un
solo uomo nuovo, facendo la pace, e per riconciliare tutti e due con
Dio in un solo corpo, per mezzo della croce, distruggendo in se
stesso l'inimicizia.
Egli è venuto perciò ad annunziare pace a voi che eravate lontani e
pace a coloro che erano vicini. Per mezzo di lui possiamo
presentarci, gli uni e gli altri, al Padre in un solo Spirito.
Canto al Vangelo Gv 10,27
Alleluia, alleluia.
Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore,
io le conosco ed esse mi seguono.
Alleluia.
Vangelo Mc 6,
30-34
Erano come pecore senza pastore.
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli
riferirono tutto quello che avevano fatto e insegnato. Ed egli disse
loro: «Venite in disparte, in un luogo solitario, e riposatevi un
po'».
Era infatti molta la folla che andava e veniva e non avevano più
neanche il tempo di mangiare. Allora partirono sulla barca verso un
luogo solitario, in disparte.
Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città
cominciarono ad accorrere là a piedi e li precedettero. Sbarcando,
vide molta folla e si commosse per loro, perché erano come pecore
senza pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Sulle Offerte
O Dio, che nell'unico e perfetto sacrificio del Cristo hai dato
valore e compimento alle tante vittime della legge antica, accogli e
santifica questa nostra offerta come un giorno benedicesti i doni di
Abele, e ciò che ognuno di noi presenta in tuo onore giovi alla
salvezza di tutti. Per Cristo nostro Signore.
Deus, qui legálium differéntiam hostiárum uníus sacrifícii
perfectióne sanxísti, áccipe sacrifícium a devótis tibi fámulis, et
pari benedictióne, sicut múnera Abel, sanctífica, ut, quod sínguli
obtulérunt ad maiestátis tuæ honórem, cunctis profíciat ad salútem.
Per Christum.
Antifona alla Comunione
Sal 110,4-5
Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi:
buono è il Signore e misericordioso,
egli dà cibo a coloro che lo temono.
Memóriam fecit mirabílium
suórum miséricors et
miserátor Dóminus;
escam dedit
timéntibus se.
Oppure: Ap 3,20
«Ecco,
sto alla porta e busso» dice il Signore.
«Se uno ascolta la mia voce e mi apre,
io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me».
Ecce sto ad óstium et pulso,
dicit Dóminus:
si quis audíerit vocem meam,
et aperúerit mihi iánuam, intrábo
ad illum,
et cenábo cum illo, et
ipse mecum.
Oppure: Mc 6,34
Gesù si commosse,
perché erano come pecore senza pastore.
Dopo la
Comunione
Assisti, Signore, il tuo popolo, che hai colmato della grazia di
questi santi misteri, e fa'
che passiamo dalla decadenza del peccato alla pienezza della vita
nuova. Per Cristo nostro Signore.
Pópulo tuo, quæsumus, Dómine, adésto propítius, et, quem mystériis
cæléstibus imbuísti, fac ad novitátem vitæ de vetustáte transíre.
Per Christum..
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