Antifona d'Ingresso Sal
73,20.19,22.23
Sii fedele, Signore, alla tua alleanza,
non dimenticare mai la vita dei tuoi poveri.
Sorgi, Signore, difendi la tua causa,
non dimenticare le suppliche di coloro che ti invocano.
Colletta
Dio onnipotente ed eterno, che ci dai il privilegio di chiamarti
Padre, fa' crescere in noi lo spirito
di figli adottivi, perché possiamo entrare nell'eredità che ci hai
promesso. Per il nostro Signore...
Oppure:
Onnipotente Signore, che domini tutto il creato, rafforza la nostra
fede e fa' che ti riconosciamo presente in ogni avvenimento della
vita e della storia, per affrontare serenamente ogni prova e
camminare con Cristo verso la tua pace. Per il nostro Signore Gesù
Cristo...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima
Lettura
1 Re 19,9a.11-13a
Fermati sul monte alla presenza del
Signore.
Dal primo libro dei
Re
In quei giorni, essendo giunto Elia al monte di Dio, l'Oreb,
entrò in una caverna per passarvi la notte, quand'ecco il Signore
gli disse: «Esci e fermati sul monte alla presenza del Signore».
Ecco, il Signore passò. Ci fu un vento impetuoso e gagliardo da
spaccare i monti e spezzare le rocce davanti al Signore, ma il
Signore non era nel vento.
Dopo il vento ci fu un terremoto, ma il Signore non era nel
terremoto.
Dopo il terremoto ci fu un fuoco, ma il Signore non era nel
fuoco. Dopo il fuoco ci fu il mormorio di un vento leggero. Come
l'udì, Elia si coprì il volto con il mantello, uscì e si fermò
all'ingresso della caverna.
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 84
Donaci, Signore, la
tua presenza di pace.
Ascolterò che cosa dice Dio, il Signore:
egli annunzia la pace
per il suo popolo, per i suoi fedeli.
La sua salvezza è vicina a chi lo teme
e la sua gloria abiterà la nostra terra.
Misericordia e verità s'incontreranno,
giustizia e pace si baceranno.
La verità germoglierà dalla terra
e la giustizia si affaccerà dal cielo.
Quando il Signore elargirà il suo bene,
la nostra terra darà il suo frutto.
Davanti a lui camminerà la giustizia
e sulla via dei suoi passi la salvezza.
Seconda Lettura Rm 9, 1-5
Vorrei essere io stesso separato da Cristo
per i miei fratelli.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai
Romani.
Fratelli, dico la verità in Cristo, non mentisco, e la mia
coscienza me ne dà testimonianza nello Spirito Santo: ho nel cuore
un grande dolore e una sofferenza continua.
Vorrei infatti essere io stesso anàtema, separato da Cristo a
vantaggio dei miei fratelli, miei consanguinei secondo la carne.
Essi sono Israeliti e possiedono l'adozione a figli, la gloria, le
alleanze, la legislazione, il culto, le promesse, i patriarchi; da
essi proviene Cristo secondo la carne, egli che è sopra ogni cosa.
Dio benedetto nei secoli. Amen.
Canto al Vangelo Sal
129,5
Alleluia, alleluia.
Spero nel Signore, spero nella sua parola.
Alleluia.
Vangelo Mt 14, 22-33
Comanda che io venga da te sulle acque.
Dal vangelo secondo Matteo
Dopo che la folla si fu saziata, subito Gesù ordinò ai discepoli di
salire sulla barca e di precederlo sull'altra sponda, mentre egli
avrebbe congedato la folla.
Congedata la folla, salì sul monte, solo, a pregare. Venuta la sera,
egli se ne stava ancora solo lassù.
La barca intanto distava già qualche miglio da terra ed era agitata
dalle onde, a causa del vento contrario. Verso la fine della notte
egli venne verso di loro camminando sul mare. I discepoli, nel
vederlo camminare sul mare, furono turbati e dissero: «E' un
fantasma» e si misero a gridare dalla paura. Ma subito Gesù parlò
loro: «Coraggio, sono io, non abbiate paura».
Pietro gli disse: «Signore, se sei tu, comanda che io venga da te
sulle acque». Ed egli disse: «Vieni!». Pietro, scendendo dalla
barca, si mise a camminare sulle acque e andò verso Gesù. Ma per la
violenza del vento, s'impaurì e, cominciando ad affondare, gridò:
«Signore, salvami!». E subito Gesù stese la mano, lo afferrò e gli
disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?».
Appena saliti sulla barca, il vento cessò. Quelli che erano sulla
barca gli si prostrarono davanti, esclamando: «Tu sei veramente il
Figlio di Dio!».
Sulle Offerte
Accogli con bontà, Signore, questi doni che tu stesso hai posto
nelle mani della tua Chiesa, e con la tua potenza trasformali per
noi in sacramento di salvezza. Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla Comunione
Sal 147,12.14
Gerusalemme, loda il Signore,
egli ti sazia con fiore di frumento.
Oppure: Mt 14,33
I discepoli sulla barca
si prostrarono davanti a Gesù ed esclamarono:
«Tu sei veramente il Figlio di Dio!».
Dopo la Comunione
La partecipazione a questi sacramenti salvi il tuo popolo, Signore,
e lo confermi nella luce della tua verità. Per Cristo nostro
Signore. |