Antifona d'Ingresso
Sal 46,2
Popoli tutti, battete le mani,
acclamate a Dio con voci di gioia.
Colletta
O Dio, che ci hai reso figli della luce con il tuo Spirito di
adozione, fa' che non ricadiamo nelle tenebre dell'errore, ma
restiamo sempre luminosi nello splendore della verità. Per il nostro
Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito Santo...
Oppure:
Infondi in noi, o Padre, la sapienza e la forza del tuo Spirito,
perché camminiamo con Cristo sulla via della croce, pronti a far
dono della nostra vita per manifestare al mondo la speranza del tuo
regno. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e
vive e regna con te...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima
Lettura
2 Re 4,8-11.14-16a
Costui è un uomo di Dio, un santo; rimanga
qui.
Dal secondo libro del
Re.
Un giorno Eliseo passava per Sunem, ove c'era una donna
facoltosa, che l'invitò con insistenza a tavola. In seguito, tutte
le volte che passava, si fermava a mangiare da lei. Essa disse al
marito: «Io so che è un uomo di Dio, un santo, colui che passa
sempre da noi. Prepariamogli una piccola camera al piano di sopra,
in muratura, mettiamoci un letto, un tavolo, una sedia e una
lampada, sì che, venendo da noi, vi si possa ritirare».
Recatosi egli un giorno là, si ritirò nella camera e vi si coricò.
Eliseo chiese a Giezi suo servo: «Che cosa si può fare per questa
donna?». Il servo disse: «Purtroppo essa non ha figli e suo marito è
vecchio». Eliseo disse: «Chiamala!». La chiamò; essa si fermò sulla
porta. Allora disse: «L'anno prossimo, in questa stessa stagione, tu
terrai in braccio un figlio».
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 88
Canterò per sempre
la tua misericordia.
Canterò senza fine le grazie del Signore,
con la mia bocca annunzierò la tua fedeltà nei secoli,
perché hai detto: «La mia grazia rimane per sempre» ;
la tua fedeltà è fondata nei cieli.
Beato il popolo che ti sa acclamare
e cammina, o Signore, alla luce del tuo volto:
esulta tutto il giorno nel tuo nome,
nella tua giustizia trova la sua gloria.
Perché tu sei il vanto della sua forza
e con il tuo favore innalzi la nostra potenza.
Perché del Signore è il nostro scudo,
il nostro re, del Santo d'Israele.
Seconda Lettura
Rm 6, 3-4. 8-11
Per mezzo del battesimo siamo stati sepolti
insieme a Cristo nella morte, perché possiamo camminare in una vita
nuova.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai
Romani
Fratelli, quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo
stati battezzati nella sua morte. Per mezzo del battesimo siamo
dunque stati sepolti insieme a lui nella morte, perché come Cristo
fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così
anche noi possiamo camminare in una vita nuova.
Ma se siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo con lui,
sapendo che Cristo risuscitato dai morti non muore più; la morte non
ha più potere su di lui.
Per quanto riguarda la sua morte, egli
morì al peccato una volta per tutte; ora invece per il fatto che
egli vive, vive per Dio.
Così anche voi consideratevi morti al peccato, ma viventi per Dio,
in Cristo Gesù.
Canto al Vangelo 1 Pt 2,9
Alleluia, alleluia.
Voi siete stirpe eletta, sacerdozio regale, nazione santa;
proclamate le grandezze di Dio, che vi ha chiamato
dalle tenebre all'ammirabile sua luce.
Alleluia.
Vangelo
Mt 10, 37-42
Chi non prende la sua croce e non mi segue
non è degno di me.
Chi accoglie voi, accoglie me.
Dal vangelo
secondo Matteo.
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Chi ama il padre o
la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia
più di me non è degno di me; chi non prende la sua croce e non mi
segue, non è degno di me.
Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua
vita per causa mia, la troverà.
Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che
mi ha mandato.
Chi accoglie un profeta come profeta, avrà la ricompensa del
profeta, e chi accoglie un giusto come giusto, avrà la ricompensa
del giusto.
E chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di
questi piccoli, perché è mio discepolo, in verità io vi dico: non
perderà la sua ricompensa».
Sulle Offerte
O Dio, che per mezzo dei segni sacramentali compi l'opera della
redenzione, fa'
che il nostro servizio sacerdotale sia degno del sacrificio che
celebriamo. Per Cristo nostro Signore.
Antifona alla Comunione
Sal 102,1
Anima mia, benedici il Signore:
tutto il mio essere benedica il suo santo nome.
Oppure:
Gv 17,20-21
«Padre, prego per loro, perché siano una cosa sola,
e il mondo creda che tu mi hai mandato» , dice il Signore.
Oppure:
Mt 10,39
«Chi avrà perduto la sua vita a causa mia, la troverà» ,
dice il Signore.
Dopo la Comunione
La divina Eucaristia, che abbiamo offerto e ricevuto, Signore, sia
per noi principio di vita nuova, perché, uniti a te nell'amore,
portiamo frutti che rimangano per sempre. Per Cristo nostro Signore. |