31 Maggio - Visitazione della Beata Vergine Maria
Ufficio delle Letture
V. Signore, apri le mie labbra
«Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile e alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu se' colei che l'umana natura nobilitasti sì, che 'l suo fattore non disdegnò di farsi sua fattura. Nel ventre tuo si raccese l'amore per lo cui caldo ne l'eterna pace così è germinato questo fiore. Qui se' a noi meridïana face di caritate, e giuso, intra i mortali, se' di speranza fontana vivace. Donna, se' tanto grande e tanto vali, che qual vuol grazia ed a te non ricorre, sua disïanza vuol volar sanz'ali. La tua benignità non pur soccorre a chi domanda, ma molte fïate liberamente al dimandar precorre. In te misericordia, in te pietate, in te manificienza, in te s'aduna quantunque in creatura è di bontate». |
1 ant. | Maria, sei benedetta dal Signore, il Dio della salvezza ti ha santificato. |
1 ant. | Maria, sei benedetta dal Signore, il Dio della salvezza ti ha santificato. |
2 ant. | L'Altissimo ha santificato la sua dimora. |
2 ant. | L'Altissimo ha santificato la sua dimora. |
3 ant. | Meraviglie si dicono di te, o Vergine Maria! |
3 ant. | Meraviglie si dicono di te, o Vergine Maria! |