15 Settembre - Beata Vergine Maria addolorata
Ufficio delle letture
V. O Dio,
vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
«Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile e alta più che creatura, termine fisso d'eterno consiglio, tu se' colei che l'umana natura nobilitasti sì, che 'l suo fattore non disdegnò di farsi sua fattura. Nel ventre tuo si raccese l'amore per lo cui caldo ne l'eterna pace così è germinato questo fiore. Qui se' a noi meridïana face di caritate, e giuso, intra i mortali, se' di speranza fontana vivace. Donna, se' tanto grande e tanto vali, che qual vuol grazia ed a te non ricorre, sua disïanza vuol volar sanz'ali. La tua benignità non pur soccorre a chi domanda, ma molte fïate liberamente al dimandar precorre. In te misericordia, in te pietate, in te manificienza, in te s'aduna quantunque in creatura è di bontate». |
1 ant. | A te giunga Signore il mio grido: non nascondermi il tuo volto. |
1 ant. | A te giunga Signore il mio grido: non nascondermi il tuo volto. |
2 ant. | Volgiti, Signore, alla preghiera del povero. |
2 ant. | Volgiti, Signore, alla preghiera del povero. |
3 ant. | In principio, Signore, hai fondato la terra, i cieli sono opera delle tue mani. |
3 ant. | In principio, Signore, hai fondato la terra, i cieli sono opera delle tue mani. |