V giorno dell'Ottava di Natale
Ufficio delle Letture
V. Signore, apri le mie labbra
Fiorì il germoglio di Iesse l'albero della vita ha donato il suo frutto. Maria, figli di Sion, feconda e sempre vergina, partorisce il Signore. Nell'ombra del presepe, giace povero e umile il creatore del mondo. Il Dio che dal Sinai promulgò i suoi decreti, obbedisce alla legge. Sorge una nuova luce nella notte del mondo: adoriamo il Signore! A te sia gloria, Cristo, col Padre e lo Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen. |
1 ant. | Il Signore degli eserciti è con noi, nostro rifugio è il Dio di Giacobbe. |
1 ant. | Il Signore degli eserciti è con noi, nostro rifugio è il Dio di Giacobbe. |
2 ant. | Nei suoi giorni fiorirà una grande pace; egli sarà il Signore di tutti. |
2 ant. | Nei suoi giorni fiorirà una grande pace; egli sarà il Signore di tutti. |
3 ant. | Il Signore salva la vita dei suoi poveri. |
3 ant. | Il Signore salva la vita dei suoi poveri. |