25 Dicembre - Natale del Signore
Ufficio delle letture
V. Signore, apri le mie labbra
Fiorì il germoglio di Iesse l'albero della vita ha donato il suo frutto. Maria, figli di Sion, feconda e sempre vergina, partorisce il Signore. Nell'ombra del presepe, giace povero e umile il creatore del mondo. Il Dio che dal Sinai promulgò i suoi decreti, obbedisce alla legge. Sorge una nuova luce nella notte del mondo: adoriamo il Signore! A te sia gloria, Cristo, col Padre e lo Santo Spirito nei secoli dei secoli. Amen. |
1 ant. | Mi ha detto il Signore: Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato. |
1 ant. | Mi ha detto il Signore: Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato. |
2 ant. | Come uno sposo il Signore esce dalla stanza nuziale. |
2 ant. | Come uno sposo il Signore esce dalla stanza nuziale. |
3 ant. | Sulle tue labbra è diffusa la grazia, Dio ti ha benedetto per sempre. |
3 ant. | Sulle tue labbra è diffusa la grazia, Dio ti ha benedetto per sempre. |